Stereo-Mono

[Funz]

Ciao ragazzi, scusate la domanda, ma quali sono le differenze tra un file mono e uno stereo e come si riconosce un file mono da un file stereo?

[theduke44]

In natura non esiste un suono STEREO....
tutti i suoni sono monofonici perchè provengono da una unica fonte... vedi per esempio la voce...
Quello che erroneamente dichiariamo stereo è la percezione delle rifrazioni che il suono ha sull'ambiente che ci circonda e che noi percepiamo attraverso le orecchie... che sono due, e ben separate dalla testa.
Le informazioni che colpiscono le due orecchie sono diverse sia per livello (pressione sonora), sia per qualità e soprattutto per tempo...
Per ricreare questo tipo di percezione hanno inventato l'ascolto con due monitor.. cercando quindi di ripristinare l'equilibrio tra suono diretto (mono) e spazialità (stereo)
In presenza di due monito o comunque due sorgenti poste a 45° formando un triangolo equilatero con l'ascoltatore formerà un centro MONO virtuale.
Ti consiglio però di comprarti e leggerti un manuale di acustica. ce ne sono anche molto semplici che ti aiuteranno a gestire meglio questo tipo di argomento.
spero di esserti stato d'aiuto.
ciao.
Il file MONO rappresenterà una sorgente diretta senza informazioni spaziali.... e quello stereo lo riconosci perché i meters non si muovono in maniera sincrona o omoritmica... ossia brandeggeranno tra il segnale destro e sinistro.

[Funz]

In natura non esiste un suono STEREO....
tutti i suoni sono monofonici perchè provengono da una unica fonte... vedi per esempio la voce...
Quello che erroneamente dichiariamo stereo è la percezione delle rifrazioni che il suono ha sull'ambiente che ci circonda e che noi percepiamo attraverso le orecchie... che sono due, e ben separate dalla testa.
Le informazioni che colpiscono le due orecchie sono diverse sia per livello (pressione sonora), sia per qualità e soprattutto per tempo...
Per ricreare questo tipo di percezione hanno inventato l'ascolto con due monitor.. cercando quindi di ripristinare l'equilibrio tra suono diretto (mono) e spazialità (stereo)
In presenza di due monito o comunque due sorgenti poste a 45° formando un triangolo equilatero con l'ascoltatore formerà un centro MONO virtuale.
Ti consiglio però di comprarti e leggerti un manuale di acustica. ce ne sono anche molto semplici che ti aiuteranno a gestire meglio questo tipo di argomento.
spero di esserti stato d'aiuto.
ciao.
Il file MONO rappresenterà una sorgente diretta senza informazioni spaziali.... e quello stereo lo riconosci perché i meters non si muovono in maniera sincrona o omoritmica... ossia brandeggeranno tra il segnale destro e sinistro.

wow! grazie! dettagliatissimo!
Quindi ci sono delle tecniche microfoniche specifiche per ricreare la stereofonia ed avere così un effetto stereo? cioè in natura non esiste un suono stereo e tutti i suoni sono monofonici mi hai spiegato, però ci sono strumenti come per esempio il pianoforte che hanno una spazialità più ampia rispetto a un rullante di batteria e si cerca di ricreare quell'ambiente registrando con una modalità precisa, giusto?
Ma allora se io ho due suoni mono uguali e li splitto uno a destra e uno a sinistra ho ugualmente un effetto stereo?
Se invece, ho una traccia stereo con due canali (L e R) perfettamente identici, cosa ottengo? doppio mono?
Una traccia stereo non dovrebbe essere differente a destra e a sinistra? due segnali diversi due canali diversi giusto? (destra e sinistra).
Scusa se ti faccio troppe domande!

[Funz]

Ho appena fatto una prova per capire la differenza tra suono mono e stereo
e il suono mono mi da come l'impressione appunto che suona al centro, lo sento centrale e il segnale nel meter come hai detto tu è unico, mentre invece il suono stereo ha il suo spazio più ampio! e nel meter i due segnali oscillano e non procedono omoritmicamente.
Quindi un suono mono si può distinguere benissimo da uno stereo!

Grazie!!

[theduke44]

semplificando il discorso.. si! è così..
E' vero che il pianoforte ha più spazialità del rullante..... ma solo per chi suona...
Chi ascolta invece è immerso nell'ambiente...
il pianoforte non è stereo e soprattutto non ha i bassi a destra e gli acuti a sinistra...
Solo chi suona ha una percezione simile, ma poi mica tanto...
I bassi sono omni-direzionali e si espandono a 360° le frequenze medie ed acute via via sono sempre più direttive... quindi come capirai il discorso è ampio... molto.
Non c'è nessun libro che ti dica "si fa così", semplicemente l'utilizzo del PanPot e del Balance è una questione di gusti, direttamente unita al tipo di Mix che si sta facendo...
buon lavoro...

Antonio

[Funz]

semplificando il discorso.. si! è così..
E' vero che il pianoforte ha più spazialità del rullante..... ma solo per chi suona...
Chi ascolta invece è immerso nell'ambiente...
il pianoforte non è stereo e soprattutto non ha i bassi a destra e gli acuti a sinistra...
Solo chi suona ha una percezione simile, ma poi mica tanto...
I bassi sono omni-direzionali e si espandono a 360° le frequenze medie ed acute via via sono sempre più direttive... quindi come capirai il discorso è ampio... molto.
Non c'è nessun libro che ti dica "si fa così", semplicemente l'utilizzo del PanPot e del Balance è una questione di gusti, direttamente unita al tipo di Mix che si sta facendo...
buon lavoro...

Antonio

Grazie!!

PS: aggiungo

mono - un segnale solo su un canale solo

stereo - due segnali diversi due canali diversi (destra e sinistra).

Poi esiste il doppio mono, che non è altro che un falso stereo, nel senso che hai lo stesso segnale su due canali diversi.

Diciamo che lo scopo dello stereo è riprodurre il fronte sonoro originario (quello che è stato registrato).