Ciao Paolo,
il discorso del teorema di Nyquist preso alla lettera dimostra che la SR di 44,1KHz è sufficiente a rientrare nel campo dell'udibilità (teoricamente 20-20KHz). Tant'è vero che lo standard CD, lo sai benissimo, si è attestato su tale teoria.
Poi c'è stata l'esigenza del Sync Video, per cui, per tali esigenze, si è optato per i 48KHz.
Bene! Proseguendo, ci si è accorti che SR più alte restituiscono maggiore "limpidezza e profondità" del suono, è ciò lo puoi dedurre dal fatto che se scompongo 1s di suono in 44.100 parti ottengo una certa definizione, se lo scompongo in 96.000 e oltre riesco a riprodurre, nei vari passaggi della catena elettroacustica, più particolari.
Se a ciò aggiungo la possibilità, offerta dai 24bit, di poter "collocare" su milioni di punti tutte queste fotografie del suono, anziché sui circa 65,000 punti offerti dai 16 bit, riesci a renderti conto che la ricostruzione dell'onda è molto più veritiera.
Inoltre, c'è da considerare che anche l'applicazione dei Plug.in, a risoluzioni più alte, offre un "migliore" risultato sul suono complessivo.
C'è da considerare, infine, come calcolo economico, se tutto ciò in termini di MB/GB e peso CPU ha senso di essere messo in gioco, se alla fin fine i benefici ottenuti con i Codec Lossy non sono sempre evidenti.
AC
MacMini i7 Quad (OSX.14.6 Mojave), MacStudio M1 Max, LPX. ultima versione, Melodyne 5; MOTU Ultralite; plugin FX/VI; Master NI S61;