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Visualizza Versione Completa : equalizzazione in entrata



alessiasorvini
20-05-2006, 03:43
In questi giorni mi stanno riempiendo la testa con l'equalizzazione, ma non riesco a capire una cosa. E' si bene equalizzare le frequenze, ma credo senza esagerare! Ad esempio, IO HO UNA LINE6 con simulatori di testata e cassa con la possibilità di equalizzare una chitarra in entrata(dalla line6). Se quindi registro una chitarra gia effettata, equalizzata e in distorsione, dal logic non debbo piu toccare nulla dal punto di vista dell eq o mi sbaglio????[:p][:p][:p][:p][:p][:p] [:I][:X]

PC Pentium 4, 3.0 Ghz, 1G RAM, hd 160, Line6 M-AUDIO midisports

hayeye
20-05-2006, 03:47
dipende da come si comporta assieme agli altri suoni ovviamente!!! non è detto che un suono che da solo è ottimo non vada a cozzare quando lo metti con altri suoni!

:)

G5 DP 2,7 ghz ram 2 gb OSX 10.4.6 Logic Pro 7.2.1 Behringer Ultramatch Pro

alessiasorvini
20-05-2006, 03:48
si capisco quello che vuoi dire, ma non rischio di rovinare tutto in questo modo? Cioè non rischio di uscire con suoni totalmente diversi da quelli prestabiliti in entrata?

PC Pentium 4, 3.0 Ghz, 1G RAM, hd 160, Line6 M-AUDIO midisports

astralbody
20-05-2006, 03:54
Sbagli, sbagli....:D devi tener conto anche delle frequenze degli altri strumenti presenti nel mix...non puoi pensare di tenere un suonone di gibson les paul con marshall 4 coni (che è pieno di basse) così comì è perchè andrebbe sicuramente ad interferire con le frequenze del basso e della cassa.....devi cioè cercare di assegnare ad ogni strumento il proprio spazio nello spetrrogramma.....
Ad esempio, su una voce solitamente i tagli vengono fatti dai 100 Hz in giù( o anche qualcosa in meno) perchè le frequenze presenti sotto i 100 Hz sono assolutamente inutili e fastidiose in quanto possono compromettere il suono degl strumenti che invece ,agari hanno le fondamentali,o comunque, armoniche in questa banda.
E così pure per le chitarre...ora dipende anche da brano a brano ma solitamente le basse basse sulle chitarre io le taglio
Insomma, non esiste una vera e propria regola, tutto sta appunto al fatto di riuscire a sistemare le varie frequenze e riuscire a far uscire ogni strumento il più definito possibile....

G5 2,3Ghz DP 4Gb Ram-RME HDSP9652-PC Athlon64 3500-Motu 828MkII-Tc Powercore pci-Creamware A16 Ultra -Logic pro 7.2 - Osx 10.4.5-Win xp pro

Red
23-05-2006, 08:45
Un consiglio pratico.
Innanzitutto quando si registra uno strumento analogico è sempre bene registrare un suono che già in flat sia più o meno quello che vuoi ottenere alla fine. Inoltre è sempre meglio registrare un segnale corposo (si può sempre rimpicciolire tagliando le frequenze inutili) che registrare un segnale piccolino che, al contrario, per essere ingrossato richiederebbe l'enfatizzazione di alcune frequenze con conseguente incremento di rumori e ronzii.
Cmq, qualsiasi strumento registri, soprattutto con un microfono, è sempre meglio tagliare un po di 100Hz perchè i picchi su questa frequenza non li potrai eliminare mai.
Un ultimo consiglio: i suoni si fanno con le orecchie!!!!!

Pentium 4 2,8 Gh, 512m Ram, Tascam Us122, M-Audio controller, e tanti ma tanti strumenti reali