Help Sends

[sonnydenja]

Hola!
non capisco bene una cosa...in logic c'è la possibilità di utilizzare le mandate ed i vari bus...qualcuno mi spiega meglio questo concetto?
a cosa servono esattamente? come faccio ad attivarle?
Grazie

Imac 20" 2.4 Ghz 4 Giga Ram- HD 250 Gb - Osx 10.5.6 - M-Audio 410 Firewire - Logic Studio 8.0.2

[sonnydenja]

risolto grazie al capitolo 16 del videocorso del Webmaster!:D
se volete potete anche chiudere il topic!

Imac 20" 2.4 Ghz 4 Giga Ram- HD 250 Gb - Osx 10.5.6 - M-Audio 410 Firewire - Logic Studio 8.0.2

[matt the beachcomber]

per favore, sarei grato se gentilmente qualcuno chiarisse invece questo concetto, sono nuovo di logic, mac e dell'home recording in generale, e ancora non dispongo del tutorial video... grazie mille in anticipo

[maurospinozzi]

Sonny, giacchè hai capito, spiegalo al nuovo utente Matt gentilmente...
Cosi gli diamo una bella risposta, visto che è stato cosi bravo con la firma.

[hollowmen]

Provo a dirti in due parole quello che so, che in realtà andrebbe integrato da qualcuno più esperto...pero' come inizio....

Gli aux sono nient'altro che tracce ausiliari (AUXiliary), ovvero che non dipendono necessariamente da un input diretto...
Questo vale per i mixer in generale...mixer di Logic compreso....

Gli aux possono essere usate per svariati utilizzi che prevedano un segnale parallelo ad altre tracce già esistenti, come ad esempio per alcuni effetti (compressione o piu' frequentemente riverbero e/o delay) e per quanto riguarda Logic ricevono il segnale segnale dai bus....questi ultimi sono come delle "corsie" sulle quali instradi uno o più segnali all'interno di Logic...

Questo può essere fatto attraverso due modi, principalmente :

- uno "diretto" o "seriale" (parole inventate da me in questo caso), ovvero imposti come output di una traccia (ad es.) il Bus1...e imposti sempre il Bus1 come input di un aux...

traccia -> bus1 -> aux -> main out

- in "parallelo" (questa espressione invece viene usata nel gergo tecnico in alcuni casi), ovvero impostando un send (o mandata) su un bus, il quale sarà l'input di una traccia aux...il send, regolabile, invia una porzione (decisa da te) di segnale, attraverso il bus, all'aux...senza modificare la quantità di segnale che va dalla traccia di partenza al Main Out...

traccia -> main out
|
| send -> bus -> aux

Spero sia più o meno chiaro....
:)


EDIT : Oooops!
Scusa Mauro, hai risposto mentre scrivevo e non ho letto!

[Damon77]

Provo a dirti in due parole quello che so, che in realtà andrebbe integrato da qualcuno più esperto...pero' come inizio....

Gli aux sono nient'altro che tracce ausiliari (AUXiliary), ovvero che non dipendono necessariamente da un input diretto...
Questo vale per i mixer in generale...mixer di Logic compreso....

Gli aux possono essere usate per svariati utilizzi che prevedano un segnale parallelo ad altre tracce già esistenti, come ad esempio per alcuni effetti (compressione o piu' frequentemente riverbero e/o delay) e per quanto riguarda Logic ricevono il segnale segnale dai bus....questi ultimi sono come delle "corsie" sulle quali instradi uno o più segnali all'interno di Logic...

Questo può essere fatto attraverso due modi, principalmente :

- uno "diretto" o "seriale" (parole inventate da me in questo caso), ovvero imposti come output di una traccia (ad es.) il Bus1...e imposti sempre il Bus1 come input di un aux...

traccia -> bus1 -> aux -> main out

- in "parallelo" (questa espressione invece viene usata nel gergo tecnico in alcuni casi), ovvero impostando un send (o mandata) su un bus, il quale sarà l'input di una traccia aux...il send, regolabile, invia una porzione (decisa da te) di segnale, attraverso il bus, all'aux...senza modificare la quantità di segnale che va dalla traccia di partenza al Main Out...

traccia -> main out
|
| send -> bus -> aux

Spero sia più o meno chiaro....
:)


EDIT : Oooops!
Scusa Mauro, hai risposto mentre scrivevo e non ho letto!



Mmmh...
Sono certo che hai capito, :-)
ma non so se il nostro nuovo amico bisognoso di aiuto abbia le idee
chiarissime ora, ;-)
Te la faccio semplice:
se apri il send su una traccia, puoi decidere di inviare una porzione
del segnale presente su quella stessa traccia..."da qualche altra parte",
su una traccia ausiliaria per esempio, che ti basterà selezionare
nella tendina del send appena aperto.
Il tuo segnale completo finirà cmq all'uscita scelta nell'output, ma
una parte che decidi tu, finirà parallelamente in un altro posto che
puoi decidere.
Ti faccio un esempio pratico di possibile utilizzo di un send.
Apri una traccia ausiliaria e ci piazzi che so, un riverbero, un ambiente
che ti piace utilizzare nella tua song.
Dopo aver fatto questo, usando i send, "mandi" una parte di segnale
di tutti gli strumenti che vuoi, all'ausiliaria con l'effetto.
In questo modo puoi effettare tutte le tracce scelte, aprendo
una sola istanza e risparmiando notevolmente cpu.
Spero di essere stato chiaro, :-)

[sonnydenja]

sono veramente un pessimo insegnante...quindi concordo con quanto letto sopra!
se però hai bisogno di qualche chiarimento più specifico chiedi pure...cercherò di aiutarti volentieri!

[the.steve]

cerco d'incasinare le idee anch'io!:D:D:D
Pensa analogico!
In antichità, ovvero quando non esisteva il digitale, ogni operazione veniva svolta da una macchina (ora chiamata hardware....perchè fa più figo[8D]) diversa... il mixer serviva a miscelare le tracce... ed esisteva solo quello... poi migliorò la tecnologia e cambiarono le necessità... furono inventati i processori di dinamica ( compressori, limiter) equalizzatori per modificare la qualità del suono e effetti d'ambiente (principalmente riverbero, echo e delay) per sopperire alle mancanze di spazialità di un'ambiente (sala di registrazione o live...)
A questo punto fu necessario fornire i mixer di strade alternative e multiple... fu inserito un insert ( in serie al segnale audio, cioè tutto il segnale passa per la macchina, ogni canale fu provvisto di un'ingresso ed un'uscita che davano la possibilità di deviare tutto il suono in transito ad una specifica macchina) per i processori di dinamica e qli equalizzatori ( che furono subito inseriti in pianta stabile nei mixer, visto che se ne faceva un'uso praticamente su ogni canale)l'insert rimase quindi prerogativa all'utilizzo dei vari compressori/limiter, visto che comunque solo alcuni strumenti necessitavano di questi controlli, il problema si presentava invece sui processori d'ambiente... capisci che...1) sarebbe servita una macchina per ogni suono per riprodurre un'ambiente simile a tutte le tracce/canali, 2)tutte le macchine dovevano essere settate nello stessa modo.
Questo creava un problema economico (tante macchine tutte uguali) e pratico, visto che al tempo non erano cosi precise...e non esisteva il copia incolla tipo plug in ( la stessa macchina poteva rispondere in modo diverso su 2 unità...) quindi il mixer fu provvisto di strade alternative (bus) per mandare vari suoni alla stessa macchina tramite uscite ed ingressi alternativi... risparmiando in denaro ed in praticità...e visto che un inserimento seriale esisteva già ed ogni suono aveva proprie esigenze ( e risposte differenti) rispetto ai processori d'ambiente, fu utilizzato un collegamento che mandava solo parzialmente il suono a queste strade,tramite un potenziometro che permetteva all'operatore di decidere la quantità (send). Se questo potenziometro viene messo al massimo il collegamento diventa seriale (ovvero tutto il suono passa nella macchina).
Poi, il tutto si è evoluto...e il missaggio è diventato sempre più creativo ( o distruttivo...dipende dai casi)
Se ragioni concettualmente così ...forse ti viene più facile..spero ;)

[hollowmen]

Mmmh...
Sono certo che hai capito, :-)
ma non so se il nostro nuovo amico bisognoso di aiuto abbia le idee
chiarissime ora, ;-)


Certo che ho capito, circa qualche anno fa...:)

Troppo prolisso?!
ahahahah...:D

[Damon77]

No no..
ma mi è venuto un po' di mal di testa.
:-D