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Visualizza Versione Completa : Un altro dei motivi per cui la musica e' in crisi



astralbody
24-06-2009, 21:26
Vi riporto fedelmente il programma dei concerti della festa della birra del paesino in cui abito


RADIOFRECCIA
TRIBUTO A LIGABUE

60/‘70
TRIBUTO AI DEEP PURPLE


BLACKOUT
COVER ROCK ‘80/’90

2 YOU
TRIBUTO AGLI U2


ANGELI DI STRADA -COVER BAND NOMADI
SPECIAL GUEST: FRANCESCO GUALERZI


LA COMPAGNIA
TRIBUTO A LUCIO BATTISTI

MAMA BLUEGRASS BAND
CONCERTO COUNTRY


che ****ta!!!! Oltre tutto una birra media ( birra si fa per dire...) costa 5 euro nel bicchiere di plastica. Oltre ai concerti ci sono serate musicali revival anni 70/ 80, serata latino americana, esibizione e animazione latino americana.

shotgun
24-06-2009, 21:33
Infatti, i 60-70 sono praticamente dei quasi professionisti facendo cover dei DP, sono più di vent'anni che fanno concerti in giro, ad una media di 100-150 l'anno.
Ciao,
Shot.

smalldixi
24-06-2009, 21:34
son tutte band che fanno cover!

dove sono finiti i gruppi emergenti ?

hai ragione...qualcosina di nuovo non la potevano proporre ?

che scandalo!

shotgun
24-06-2009, 21:37
Dalle nostre parti (come immagino anche in altri luoghi) se non fai cover non suoni.....
Ciao,
Shot.

astralbody
24-06-2009, 21:40
Dalle nostre parti (come immagino anche in altri luoghi) se non fai cover non suoni.....
Ciao,
Shot.



Esatto...è proprio questo il punto! Da anni (diciamo da una decina d'anni) ormai è così. Vi sembra logico?
Ora io dico...possibile che in mezzo a tutte ste cover band non ci sia spazio per qualche gruppo emergente....?

Vinyard
24-06-2009, 21:43
espatriare

shotgun
24-06-2009, 21:44
Esatto...è proprio questo il punto! Da anni (diciamo da una decina d'anni) ormai è così. Vi sembra logico?
Ora io dico...possibile che in mezzo a tutte ste cover band non ci sia spazio per qualche gruppo emergente....?

Senza contare che i padroni dei locali ti fanno suonare (e ti pagano) solo se porti un tot di persone, cosa forse giusta dal loro punto di vista....
Ciao,
Shot.

smalldixi
24-06-2009, 21:51
forse cmq i gruppi emergenti preferiscono usare altre vie per farsi conoscere...
le classiche feste in piazza ormai sono un pò oltrepassate...

astralbody
24-06-2009, 21:56
forse cmq i gruppi emergenti preferiscono usare altre vie per farsi conoscere...
le classiche feste in piazza ormai sono un pò oltrepassate...


Non so se preferiscono...probabilmente ci sono costretti non avendo altri spazi.

Anni fa comunque le cover band esistevano già, ma magari c'era l'apertura del concerto con un gruppo di spalla che proponeva brani originali...era un buon modo per farsi conoscere, la festa di piazza era e potrebbe ancora essere buona occasione comunque, per quanto sia vecchia come situazione

smalldixi
24-06-2009, 22:03
si ma al giorno d'oggi, se stiamo parlando di farsi conoscere,io penso che non ci sia cosa migliore di myspace o youtube...hai molta più visibilità,poi cmq ascoltare qualcosa di inedito e live,male non fa...

astralbody
24-06-2009, 22:07
si ma al giorno d'oggi, se stiamo parlando di farsi conoscere,io penso che non ci sia cosa migliore di myspace o youtube...hai molta più visibilità,poi cmq ascoltare qualcosa di inedito e live,male non fa...


Hai ragione, però non possiamo negare la possibilità ad un gruppo di esibirsi anche dal vivo...penso sia una necessità, un bisogno fisico.....che va al di là del fatto di farsi conoscere o avere visibilità

smalldixi
24-06-2009, 22:13
bisogna cmq vedere i gruppi di oggi cosa e che vogliono!
una volta le grandi band avevano l'esigenza di stare al contatto con il pubblico...
ora penso che basti un forum o un fanclub a loro dedicato che sono più che soddisfatti...

non si capisce più niente al giorno d'oggi....

astralbody
24-06-2009, 22:17
bisogna cmq vedere i gruppi di oggi cosa e che vogliono!
una volta le grandi band avevano l'esigenza di stare al contatto con il pubblico...
ora penso che basti un forum o un fanclub a loro dedicato che sono più che soddisfatti...

non si capisce più niente al giorno d'oggi....

Guarda...io ho a che fare tutti i giorni con musicisti, band, professionisti e non....e tutti si lamentano di questo fatto, tutti mi chiedono se conosco qualche posto dove poter suonare....infatti è uno dei motivi per cui ho aperto questa discussione

penso che tutt'ora, nonostante forum e fan club, il fine di una band sia ancora quello.....l'esibizione live

paracas
24-06-2009, 22:20
sconsacriamo tutte le chiese che sono inutili e convertiamole in centri gioviani c****!

astralbody
24-06-2009, 22:27
sconsacriamo tutte le chiese che sono inutili e convertiamole in centri gioviani c****


Ottima idea! Complementare alla proposta del trasferimento del vaticano in Groenlandia! :D:D:D

Criseaside
25-06-2009, 02:13
Se posso dire la mia......

Sono d'accordo con Aldo sul fatto che questo è un motivo per cui la musica è in crisi...però penso si tratti più che altro di una conseguenza, mi spiego negli anni del grande fermento "musicale" e non (dal '56 al '76...che possiamo anche estendere fino ai primi anni '80, ma già si registrava un calo in termini numerici!) c'erano grandi gruppi (sempre più numerosi!) che sperimentavano, innovavano, c'è stata la nascita (o quantomeno lo sviluppo massiccio!)di due grandi strumenti come la chitarra ed il basso elettrico, in piena rivoluzione culturale i media trasmettevano queste cose, si faceva ricerca e si cercava ricerca..per cui i gruppi proliferavano e cercavano di dare il proprio contributo personale, creando diversissime correnti che sarebbero poi diventate i generi caratteristici di quegli anni...e non parlo solo di rock.... il jazz si stava evolvendo (la musica "nera" stava assimilando la "cultura" bianca!)..in musica classica si sviluppava la musica elettronica etc. etc. quindi era assolutamente normale che in questo fremere (ribadisco non solo musicale, ma esteso a tutte le attività sociali e culturali!) ci fossero particolari esigenze da parte del pubblico..e dei media.
Oggi cos' abbiamo: una società ottusa nutrita da quell' organo cannibale che è la televisione....i media strafogati di Xtrattor e Amici...reality show e trasmissioni inutili, persino i telequiz giocano al ribasso culturale formulando domande per cerebrolesi..il tutto foraggiato e alimentato da una classe dirigente (i discografici a desempio!), che si guarda bene dal fare ricerca, ma va a caccia del guadagno facile e immediato, magari senza rischi...
Se tanto mi dà tanto, cosa andiamo a ricercare, volendo un pò di musica decente, se non ciò che di buono c'è stato negli anni passati..visto che di nuova ispirazione ce n'è ben poca... ma è csì anche nel cinema...ormai si raschia l barile...è notizia di oggi dell' imminente uscita del remake di "fame" il celebre musical degli anni '80......hanno rifatto "king kong", "ultimatum alla terra".... non ci sono più idee nuove...siamo una società decisamente votata all' ignoranza e che cerca di attaccarsi a quei quattro valori per non soccombere definitivamente.......

Se non cambiamo binari...oggi sarà la musica, domani il cinema dopodomani, l'uomo!

Ciao, Cris!
;);)

paracas
25-06-2009, 10:09
secondo me non siamo per niente una società ignorante, anzi..
io che vivo all'estero manco ce l ho la tv, quindi se mi devo informare lo faccio in internet e lo faccio confrontando sempre diverse fonti.
quindi a livello d'informazione e cultura non ci possiamo lamentare al giorno d'oggi secondo me, tutto è alla portata di un click.
il problema di questa comodità è che ha trasmesso alla gente un'attidutine di pigrizia nel fare le cose, sopratutto in italia.
pigrizia mentale intendo. nessuno ha più voglia di sbattersi per qualcosa e se qualcuno ha voglia di farlo trova solo gente pigra intorno a sè.
quindi per quanto mi riguarda è proprio questo il momento di rimboccarsi le maniche e seminare qualcosa di buono con la speranza di un raccolto soddisfacente nei prossimi anni.
mi auguro che nel frattempo in italia la gente apra gli occhi ma soprattutto che ci sia finalmente un cambio generazionale nelle istituzioni.
siamo un paese di vecchi schifosi...come può un settantenne pensare di scrivere una legge per il futuro? o pretendere di essere al passo coi tempi? la classe dirigente di oggi in italia (e non mi voglio riferire solo alla politica o a qualcuno in particolare) è fatta di VECCHI che non hanno idea di come il mondo stia progredendo.
vivo a berlino da settembre 2008.
volete sapere che succede qui?
LIBERTA'! migliaia di giovani affollano le strade nei week end, concerti, eventi e club ad ogni angolo. NON HO MAI VISTO UNA RISSA! (sebbene i tedeschi trincano il doppio di noi eheh) i mezzi pubblici nei week end durano dal venerdì al lunedì non stop, 0 indicenti per le strade, tutto regolare. la gente si diverte e non succedono macelli.
sono CULTURALMENTE più educati di noi al rispetto reciproco.
in italia questo ancora non avviene perchè c è una chiusura mentale su certi aspetti tra cui la musica. quanti di voi si sono sentiti dire "musica? ma trovati un lavoro vero!"
ci sono ancora troppi pregiudizi, colpa dei telegiornali che bombardano la testa dei vecchi con notizie false e stupide.
da noi se uno esce la notte per ballare è un drogato.
spero di non essere andato troppo off topic ma mi sono appena alzato e ancora non ho preso il caffè :D

Sammysaxit
25-06-2009, 10:28
sono CULTURALMENTE più educati di noi al rispetto reciproco.

E questo è sicuramente un elemento che manca nella società post-industriale: la tolleranza. Mi capita di riscontrare molto più rispetto per la musica "diversa" in paesini che sono rimasti fermi all'economia agricola che non nelle città, dove l'ignoranza si coniuga felicemente con l'arroganza.
Per il resto veniamo da anni in cui l'imperativo categorico dell'industria musicale e mediatica è stato - ed è - "non far pensare". Da qui tutte le inevitabili conseguenze...

paracas
25-06-2009, 10:40
esatto!
il fine ultimo era: arricchirsi!
quindi gli aspetti più astratti e profondi della nostra vita, tra cui appunto la musica, l'arte e la cultura in generale sono stati trascurati.
ma io sono convinto che un cambio generazionale possa bastare. sono fiducioso più che altro. voglio dire la generazione dei miei genitori è stata letteralmente catapultata in due realtà completamente diverse.
dalla vita semplice, di paesino al progresso sfrenato quindi si è semplicemente perso il controllo.
l mia generazione invece la vedo molto più recettiva e aperta alle diversità, alla tolleranza e all'integrazione con altre culture. poi ci sono sempre le eccezioni, specie al nordest da dove vengo io, però quello che intendo dire è che ora ci sarà proprio questo passaggio!
comunque non possiamo starcene qui a piangerci addosso.
abbiamo internet!
secondo me questo aiuterà la circolazione di idee, pensieri e si andranno a formare sempre più circoli "globali" di persone che condividono il proprio interesse (sempre musicalmente parlando, ma può essere esteso a qualsiasi ambito) il che è fantastico e mi fa sperare.

buona giornata,
dario

auratone
25-06-2009, 11:04
Io posso accennare qualcosa riguardo al settore dance/elettronico/electro-progressive-e-house..ecc... Ci sono ora..io dico.....MILIARDI DI DJ PRODUTTORI!!!! Basta guardare su Beatport, oppure basta registrarsi a Twitter, o prima ancora Facebook...per vedere in quanti vogliono fare tutti i dj produttori, e quanta pubblicità pallosa "Dj di qua...Dj di là....". Ora è vero che con un pc e qualche ""cd akai"" preso di qua e di là tutti si possono improvvisare produttori. So che alla fine i grandi nomi rimangono in una cerchia un pò più ristretta, ma fatto sta che con la diffusione della pirateria e quindi della tecnica ad essa applicata (adsl, software audio, ecc..), si è diffusa a dismisura anche la crescita di produzioni casalinghe che comunque possono vantare di essere di livello anche discreto se vogliamo. Un pò quindi è anche qua la causa. E' cresciuta la possibilità di produrre in proprio ma alla realtà dei fatti sono in troppi poi quelli che vogliono proporsi nei locali ecc.. E penso che non ci sia proprio spazio per tutti oggi, sta diventando un pò come per le auto...quando si è in troppi, c'è da stare molto attenti oltretutto a girare.
Certo è che se c'è un talento davvero spiccato, magari può uscire dalla massa ugualmente.

paracas
25-06-2009, 11:17
su questo si è già discusso.
chi ha le palle, ha buona idee e talento andrà avanti, gli altri verranno spazzati via dal tempo. quindi staremo solo a vedere, gli improvvisati ci sono sempre stati.
quanti negli anni 70 suonavano una chitarra? e quanti sono diventati i vari beatles, pink floyd, rolling stones?
:)

sarà così, ci sarà una screamatura. ma ora, nel presente, è giusto che tutti abbiano la possibilità di provare ad esprimersi. appunto per questo, è ora di rimboccarsi le maniche il doppio rispetto a qualche tempo fa.

Sammysaxit
25-06-2009, 11:24
...alla realtà dei fatti sono in troppi poi quelli che vogliono proporsi nei locali ecc..

E posso dirti che ciò non avviene solo nel settore dei dj producer. Internet dà la possibilità a qualunque ragazzino con un pò di talento e molta buona volontà di apprendere in poco tempo ciò che noi abbiamo faticosamente acquisito in molti anni, essendo partiti da una situazione in cui anche reperire un disco era un problema.
Tanta offerta (di qualità e non) e scarsissima domanda.

luxlamb
25-06-2009, 11:28
voglio andare a vivere a berlino.
odio la musica commerciale, ma non mi piace neanche tanto la mentalità di chi popola il mondo indi italiano..un pò saccenti direi, suonare=play=gioco, il gioco è bello se ci sono delle varianti, sperimentazioni cose nuove.
bisognerebbe trovare il modo di farlo capire alle case discografiche..
loro investono milioni di euro per qualche karta....solo perchè hanno un rientro assicurato..
io da musicista totalmente autodidatta libero e non professionista..lancio un appello a voi fonici e proprietari di tanta bella roba per registrare del forum..
aprite i vostri studi ogni tanto GRATIS a chi ritenete meritevole e iniziate a fare produzioni a basso costo e divulgate la notizia sul forum sui myspace sui facebook e dove vi pare forse qualcosa cambierà..
ciao.

Criseaside
25-06-2009, 11:35
Paracas, premetto che non conosco la realtà Tedesca, mi limito a parlare di quella Italiana che conosco discretamente.....
Il fatto che tu definisca una società come Culturalmente non educata.....significa che la reputi ignorante.....l'ignoranza non si manifesta solo nel rifiuto ad ascoltare, ma anche nelle risse, nel casino,negli incidenti...
La "bazza" di Internet lo è solo a parole, perchè se tu hai un contenitore con tutto lo scibile umano dentro e però non sai cosa cercare, hai voglia ad informarti, non troverai mai ciò che cerchi...........allora l'autodocumentazione è fondamentale, ma ci vogliono solide basi, che ti dà la scuola e la famiglia, istituzioni che per diverse cause stanno perdendo terreno nel nostro paese...e ciò rimanda al punto uno, siamo una società ignorante con tanti mezzi a disposizione ma che li usa in maniera distorta........
Quanto al discorso sull' età..mi spiace ma non mi trovi assolutamente d'accordo...è purtroppo un luogo comune..una società di vecchi non progredisce, ci vogliono i giovani............ in realtà ci vogliono persone capaci che abbiano 20 o 80 anni, poco importa...conosco ottantenni con mentalità più aperte e progressista di tanti ventenni che passano le loro serate a sballarsi per locali...e che non hanno un bel emerito nulla nel cervello se non le sostanze che hanno appena ingerito!
Sono d'accordo parzialmente con ciò che scrive Auratone, la concorrenza è troppa e gli spazi pochi anche se questo è un aspetto della crisi della musica in ambito lavorativo......
Secondo me, parlando dell'aspetto meramente economico della faccenda (mi riferisco allla concorrenza sostenuta da Auratone, ma anche a ciò che sosteneva Paracas sui numerosi concerti in Germania!) si devia dal punto centrale del thread...... che riguarda, se non ho capito male, Aldo poi me ne darà conferma, della crisi della musica in termini di valori..... poco importa se siano mille diecimila o anche solo una persona a far musica , se quello che ne esce è il remake di ciò che c'è già stato......... fenomeni come i Beatles che hanno decisamente rivoluzionato la concezione musicale non ci sono....i modelli a cui ispirarsi sono quelli del passato e ciò implica che viviamo in una società non proiettatta verso il futuro.......

Ciao, Cris!
;);)

paracas
25-06-2009, 11:48
allora diciamo che in parte hai espresso meglio quello che volevo dire...sull'età non hai tutti i torti, mentre è sullo sballarsi nei locali che voglio insistere.
cosa c è di male a divertirsi e godere della propria vita ballando?
creando un'unica entità con le centinaia o migliaia di persone attorno a te?
io vado spesso a ballare nei week end. in italia non ci andavo mai, non ti viene di farlo.
sono tutti che pensano al tavolo, alla bottiglia di champagne o queste stronzate.
qui sento suonare artisti con 5 euro, che se vai a roma li senti per 35 euro. perchè?
qui a ballare vado nelle stive delle barche lungo il fiume dove fanno party techno illegali, vado in ex fabbriche dismesse con 2000 persone che entrano il sabato a mezzanotte ed escono la domenica dopo pranzo.
tutto va avanti, la musica va avanti e la gente si diverte.
e questo per la scena elettronica.
volete altre cose? bene, il martedì ci sono concerti GRATIS alla philarmonie, mentre durante la settimana ce ne sono a 10/20 euro.
c è il kulturforum dove la gente si trova e discute. *****, perchè in italia non si respirano queste cose????? ok che la germania ha una cultura musicale e filosofica da far invidia ma noi non ci possiamo lamentare!!!
mi viene solo rabbia, capito? nient'altro che rabbia perchè la gente in italia è perennemente presa per il culo dai furbastri di paese, che una volta erano i furbastri ora sono quelli che hanno in mano la società. quindi 2 sono le cose.
o si continua a sbattere la testa contro il muro o la si solleva e si cambiano le cose.
come? non lo so, parliamone, ma facciamo qualcosa

Criseaside
25-06-2009, 12:01
Attenzione, non fraintendere, quando parlo di giovani che si sballano, non mi riferisco a chi va a ballare...ripeto esistono persone e non categorie...io vedo un sacco di ragazzi giovani che vanno nei wine-bar dandosi arie da sommelier e finiscono a casa stesi come stracci..... il problema è che la percentuale di sballati è elevatissima..................... il problema non è divertirsi..in ogni caso gli esempi che citi tu, visto che ammetti essere party illegali, non fanno testo, anzi aggravano la situazione, scusa se te lo dico....poi sul concetto di "musica" legata alla techno, beh, qui rimando ad altri thread la mia opinone......
Poi, ancora una volta parli di soldi, pochi o tanti che siano, ma di soldi e non del puto focale del thread, la crisi dei valori musicali........
Per quanto riguarda il discorso filosofia sono d'accordo con te, ma sull' aspetto musica, mi spiace ma noi italiani in fatto di tradizione ce la giochiamo con loro e alla grande, anzi, se facciamo un discorso cronologico, sono loro che hanno imparato da noi!
Furbastri?? In Italia queste persone sono state regolarmente elette, hanno il favore e l'osanna del popolo...se un paese vuole farsi prendere per il culo, non ci si può far nulla.......noi siamo un paese di furbastri...e chi ci governa (in tutti i settori!) è esattamente il nostro specchio!

Ciao, Cris!
;);)

albeton
25-06-2009, 12:21
Un dei motivi principali della crisi, è la mancanza di professionalità e/o deontologia a tutti i livelli.
TUTTI!

I più responsabili sono a livello alto. I politici, che amministrano (e sperperano) i nostri guadagni.
A Londra pagano il 33% di tasse e qui il 44! stardi
Poi vengono i manager delle varie aziende con stipendi di giada, fino all'ultimo musicista che sale su un palco a suonare cover,
quando per far ballare potrebbe benissimo suonare 9 cover, ed un brano suo!
Per giunta se è iscritto a siae, regala il 75% dei profitti alla casta Romana!

Per fare un'altro esempio di mancanza di professionalità, mentre le etichette dormivano (la SONY music IT ha molti milioni di rosso)
un fruttivendolo che fa computers, è diventato il più grande distributore di musica (etichetta) al mondo!
Che facevano gli AD di queste etichette? Giocavano con la Playstation o cazzeggiavano su FB?

Dovremmo andare avanti per meritocrazia, e chi non sa lavorare ... a zappare la terra!

paracas
25-06-2009, 12:27
Attenzione, non fraintendere, quando parlo di giovani che si sballano, non mi riferisco a chi va a ballare...ripeto esistono persone e non categorie...io vedo un sacco di ragazzi giovani che vanno nei wine-bar dandosi arie da sommelier e finiscono a casa stesi come stracci..... il problema è che la percentuale di sballati è elevatissima..................... il problema non è divertirsi..in ogni caso gli esempi che citi tu, visto che ammetti essere party illegali, non fanno testo, anzi aggravano la situazione, scusa se te lo dico....poi sul concetto di "musica" legata alla techno, beh, qui rimando ad altri thread la mia opinone......
Poi, ancora una volta parli di soldi, pochi o tanti che siano, ma di soldi e non del puto focale del thread, la crisi dei valori musicali........
Per quanto riguarda il discorso filosofia sono d'accordo con te, ma sull' aspetto musica, mi spiace ma noi italiani in fatto di tradizione ce la giochiamo con loro e alla grande, anzi, se facciamo un discorso cronologico, sono loro che hanno imparato da noi!
Furbastri?? In Italia queste persone sono state regolarmente elette, hanno il favore e l'osanna del popolo...se un paese vuole farsi prendere per il culo, non ci si può far nulla.......noi siamo un paese di furbastri...e chi ci governa (in tutti i settori!) è esattamente il nostro specchio!

Ciao, Cris!
;);)

hai ragione, quindi per te non c è speranza?

Criseaside
25-06-2009, 12:42
Albeton sono d'accordo con la tua disamina, l'unica cosa è che quei dirigenti sono stati eletti da noi...... che la siae è l'unico ente di tutela in Italia... e che se fai otto cover e un pezzo tuo, a suonare ci vai meno di uno che fa nove cover, magari di successo!

Paracas, la vedo nera, ma non può piovere per sempre.....però ripeto il cambio non avverrà con la svolta di generazione, anche perchè come ho detto, in mezzo a tanti giovani bravi e qualificati ce n'è una fetta molto consistente che declina ogni responsabilità, vive da sballone magari coi soldi della nonna e come si dice da noi, se non muore di paura....di fatica no di sicuro...... è la società tutta che deve fare un salto e purtroppo non ne vedo le intenzioni!

Ciao, Cris!
;);)

paracas
25-06-2009, 12:50
troppo facile sparare contro i giovani.
siamo solo il frutto di una generazione che ci ha preceduto, quindi come ti dicevo ora ci son troppe comodità e molti hanno un attitudine pigra nel fare le cose.
ma non tutti per fortuna.
la cosa che ci rimane da fare è sfruttare questi canali e cercare di unire le forze e le idee. ma sta già avvenendo! su itunes si può aprire una radio! se apri una label, puoi distribuire la tua musica ovunque, magari facendoti prima pubblicità su youtube ecc
con degli amici stiamo pensando di aprire un'etichetta per il 2010 infatti, vogliamo creare un circolo di persone che condividono le proprie idee e diffondono la propria musica in maniera indipendente e libera
speriamo bene

Sammysaxit
25-06-2009, 14:07
... in ex fabbriche dismesse con 2000 persone che entrano il sabato a mezzanotte ed escono la domenica dopo pranzo.


Ma ci lavorano?? :125

albeton
25-06-2009, 14:19
se apri una label, puoi distribuire la tua musica ovunque, magari facendoti prima pubblicità su youtube ecc
con degli amici stiamo pensando di aprire un'etichetta per il 2010 infatti, vogliamo creare un circolo di persone che condividono le proprie idee e diffondono la propria musica in maniera indipendente e libera
speriamo bene

Se vuoi aprire un etichetta, devi avere competenze specifiche e specializzarti. in quella professione.

Non giova a nessuno, fare il lavoro di altri.

paracas
25-06-2009, 14:23
ho già stampato diversi dischi distribuiti ovunque caro.
non parlo a vanvera.
quindi ho le giuste conoscenze e il prossimo anno studierò alla sae ,ra le varie materie c è anche come gestire e promuovere una label

paracas
25-06-2009, 14:31
certo che tu sei un provocatore eh
haha

albeton
25-06-2009, 14:42
ho già stampato diversi dischi distribuiti ovunque caro.
non parlo a vanvera.
quindi ho le giuste conoscenze e il prossimo anno studierò alla sae ,ra le varie materie c è anche come gestire e promuovere una label

dr.House non provoca, dr.House è uno stimolatore :D

Piuttosto sei poco credibile se scrivi che studierai, quando sai bene che la professione del discografico, si matura con l'esperienza.
Senza nulla togliere alla tua esuberanza, neh

Parafrasando il mio pensiero: preferisco mangiare una torta in tanti, che una cacca da solo.
Tradotto - ognuno è meglio che si concentri su quel che eccelle - ;)

misterd
25-06-2009, 14:45
Volete sapere qual è il motivo principale per cui la musica italiana è in crisi?

Perché la maggior parte dei musicisti è qui a sparar cazzate in questo topic, anziché produrre.....!!!
:D :D :D :D :D :D :D

albeton
25-06-2009, 14:47
Sei una SS mister

Saggio e Sagace :D

ma come non quotarti ;)

paracas
25-06-2009, 14:48
Volete sapere qual è il motivo principale per cui la musica italiana è in crisi?

Perché la maggior parte dei musicisti è qui a sparar cazzate in questo topic, anziché produrre.....!!!
:D :D :D :D :D :D :D

senza dimenticare i videogames :D

paracas
25-06-2009, 14:50
dr.House non provoca, dr.House è uno stimolatore :D

Piuttosto sei poco credibile se scrivi che studierai, quando sai bene che la professione del discografico, si matura con l'esperienza.
Senza nulla togliere alla tua esuberanza, neh

Parafrasando il mio pensiero: preferisco mangiare una torta in tanti, che una cacca da solo.
Tradotto - ognuno è meglio che si concentri su quel che eccelle - ;)

aprire un'etichetta indipendente non è difficile, lo farei esclusivamente per promuovere la mia musica e quella delle persone in cui credo senza dover essere vincolato : )

good byeee

albeton
25-06-2009, 14:54
apriro un'etichetta esclusivamente per promuovere la mia musica

e te pareva :D
non lo aveva capito nessuno :D

dai, dai, vai al SAE ;)

paracas
25-06-2009, 14:55
ma si può sapere che problemi hai?
ti credi Dio in terra con il massimo giudizio su tutti?

FOREMAN
25-06-2009, 14:56
Dalle nostre parti (come immagino anche in altri luoghi) se non fai cover non suoni.....
Ciao,
Shot.

La stessa cosa si vive anche in sardegna....che tristezza:109:109:109

astralbody
25-06-2009, 15:05
ma si può sapere che problemi hai?
ti credi Dio in terra con il massimo giudizio su tutti?


:D:D:D E se no che senso avrebbe il suo Avatar??? Il signor Gregorio Casa!!!

albeton
25-06-2009, 16:41
esatto :D:D:D

paracas
26-06-2009, 13:47
secondo me sei solo un fonico isterico che passa le ore a farsi pippe dentro uno studio da 54646 milioni di euro ahah


ps: scherzo, non potevo resistere a rispondere alle tue provocazioni però :D

zabbone
26-06-2009, 14:22
La musica in crisi... il motivo e piu semplice di quel che si pensi... la colpa e' nostra ... sisi nostra degli addetti ai lavori... o meglio dei SEDICENTI TALI.... cioè coloro che si atteggiano a professionisti a tecnici a musicisti e poi non sanno fare nulla e si devono appoggiare ai VERI tecnici.... Al 90% poi i suddetti signori hanno attività alternative che gli danno da mangiare e gli permettono di essere "tecnici" o "musicisti" ... non come NOI che ci dobbiamo arrangiare e combattere tutti i giorni per portare a casa 2 euro!!! questi personaggi dovrebbero fare un favore a tutti levarsi dalle palline e lasciar fare a chi è capace davvero.... invece di millantare o inventarsi progetti che poi non sanno portare avanti.... in tutti i campi..... e in questo forum ce ne sono un po di personaggi così.... purtroppo.....

Criseaside
26-06-2009, 14:27
Sono d'accordo....diciamo che questi personaggi non hanno fatto altro che foraggiare il disegno di quelli che hanno mangiato a strafogo sugli artisti e che sperano a tutt'oggi di continuare a farlo, alimentando una guerra tra poveri che non ha ragione di essere...ma che continuiamo a perpetuare!

Come dicevo, la crisi non è economica, ma di valori....

Ciao, Cris!
;);)

P.S. Non so se in questo forum, come dice Zabbone, ce ne siano......ma sono più diffusi di quanto non si creda!

zabbone
26-06-2009, 14:31
P.S. Non so se in questo forum, come dice Zabbone, ce ne siano......ma sono più diffusi di quanto non si creda!


si .... ce ne sono..... ce ne sono .... :(!:(!

paracas
26-06-2009, 14:54
ma vi preoccupate ancora di sta gente?
la crisi li ha spazzati, si spera!
se avete un'anima pura non c è di che preoccuparsi :)

zabbone
26-06-2009, 19:46
invece bisogna preoccuparsi perche questi stanno piu in alto di quanto si pensi... a volte comandano pure.... o si spacciano per "CAPI" ...... invece sono solo dei co.....nazzi.....

merysmile
26-06-2009, 22:01
senti signor gregorio, che dici ho speranza di risollevare la crisi con la mia musica? [8D]

Red
27-06-2009, 02:28
Quando i Beatles debuttavano con ingaggio fisso a amburgo, erano una cover band...
Chi fa musica bella non deve cercare serate, c'è sempre chi gli le propone.
Chi fa musica mediocre deve ancora fare tanta gavetta, e il mercato è squilibrato tra domanda e offerta.
Di che vi lamentate?
A napoli si dice: t'è piaciut' 'a bicicletta? E pedala!
:D:D:D

merysmile
28-06-2009, 17:50
a me piacerebbe fare musica e basta, sai che più leggo gossip e guardo come si riducono i vip, cioè... la mia speranza è di riuscire a fare della musica buona, il resto non m'importa, mi sento come vocata, passami il termine, please, smack