Visualizza Versione Completa : Master 88 Tasti
Ciao a tutti!
Un consiglio! Sto pensando di cambiare la mia Axiom 61 tasti con una master 88 Tasti Pesati e magari qualche suono gia compreso.
Lo so che è un po tardi ma a 40 anni secchi ho deciso di tornare a lezione di musica e visto che le dimensioni della casa proprio non mi permettono l'acquisto di un piano verticale ho pensato di buttarmi (per ora) su una Master Pesata.
Avete qualche consiglio ? Fatar ? M-Audio ?
Grazie a tutti
Pierluigi
a me piace moltissimo questa serie della Kawai.
http://www.furcht.it/kwes6.htm
http://www.furcht.it/kwes4.htm
ottima meccanica e campionamento dei suoni, e costo non esagerato...
se vuoi salire di qualità/prezzo(ovviamente) c'è la serie MP.
Ci guardo subito!
Ma c'è proprio una ..."meccanica" ???
Grazie
annette199
21-08-2009, 22:58
da pianista classico ti dico che a mio parere l'unica tastiera (chiaramente entro una fascia di prezzo sotto i 1000 euro....) cn cui è possibile suonare veramente musica classica, da clementi a chopin, da mozart a messiaen (insomma cio che rappresenta al massimo il pianoforte, non le masturbate da jazzista insomma.....) è la yamaha P140....fantastici suoni di pianoforte e tastiera naturale...niente a che vedere con le porcherie da Korg, kurzweil o roland....le ho avute tutte, K2600X, K2500X, PC2X etc....fanno schifo, sia i suoni che la tastiera, ovviamente parlando per suonare il pianoforte perchè il problema è proprio quello, il SYNTH è UNA COSA,suonare su un palco funky, soul, rock, giezz etc è un particolare aspetto.... il PIANOFORTE solista "classico" però è UN ALTRA...soprattutto se a suonarlo nn sono gli s****ti jazzisti ma i veri pianisti classici....è quasi impossibile studiare piano classico cmq a mio parere senza il pianoforte vero...però yamaha ha dei buoni compromessi.
Poi c'è la serie CVP...clavinova, cn accompagnamenti e tastiera in legno (sl i bianchi)...FANTASTICA! però sei ampiamente sopra i 2000.....
Piu su ci sono a mio parere solo i MODUS yamaha (dai 4000 euro in su) oppure gli ibridi come i pianoforti silent yamaha.
Io ho un Kawai a coda, suona veramente benissimo ma i digitali kawai nn mi hanno mai fatto impazzire, a mio parere è piu avanti yamaha con il progetto clavinova.
Se vuoi un consiglio lascia stare anche quelle cose tipo nord stage....vanno bene per gente che scimiotta chick corea o giu di li,....per fare funky acid jazz insomma....ma non per suonarci le sonate di beethoven.
Criseaside
22-08-2009, 02:27
Annette, possibile che ogni volta che posti una risposta devi lasciarti andare a commenti inopportuni e inappropriati......non riesci prorio a vivertela serenamente???
Ciao, Cris!
;);)
Ilmusicaio.
22-08-2009, 09:44
Ciao a tutti!
Un consiglio! Sto pensando di cambiare la mia Axiom 61 tasti con una master 88 Tasti Pesati e magari qualche suono gia compreso.
Lo so che è un po tardi ma a 40 anni secchi ho deciso di tornare a lezione di musica e visto che le dimensioni della casa proprio non mi permettono l'acquisto di un piano verticale ho pensato di buttarmi (per ora) su una Master Pesata.
Avete qualche consiglio ? Fatar ? M-Audio ?
Grazie a tutti
Pierluigi
...........
Ilmusicaio.
22-08-2009, 09:50
Ciao a tutti!
Un consiglio! Sto pensando di cambiare la mia Axiom 61 tasti con una master 88 Tasti Pesati e magari qualche suono gia compreso.
Lo so che è un po tardi ma a 40 anni secchi ho deciso di tornare a lezione di musica e visto che le dimensioni della casa proprio non mi permettono l'acquisto di un piano verticale ho pensato di buttarmi (per ora) su una Master Pesata.
Avete qualche consiglio ? Fatar ? M-Audio ?
Grazie a tutti
Pierluigi
Ciao ,
di norma una master si chiama appunto "master keyboard" perchè non ha generazione sonora inclusa. Quindi se vuoi alcuni campioni dentro alla tua tastiera dovrai appoggiarti ad altro. Prima cosa ti chiedo quanto vuoi spendere in base a questo magari ti possiamo aiutare efficacemente.Considera che il range di spesa potrebbe variare da 400 a 3000 euro.
ciao !
Ilmusicaio.
22-08-2009, 09:52
da pianista classico ti dico che a mio parere l'unica tastiera (chiaramente entro una fascia di prezzo sotto i 1000 euro....) cn cui è possibile suonare veramente musica classica, da clementi a chopin, da mozart a messiaen (insomma cio che rappresenta al massimo il pianoforte, non le masturbate da jazzista insomma.....) è la yamaha P140....fantastici suoni di pianoforte e tastiera naturale...niente a che vedere con le porcherie da Korg, kurzweil o roland....le ho avute tutte, K2600X, K2500X, PC2X etc....fanno schifo, sia i suoni che la tastiera, ovviamente parlando per suonare il pianoforte perchè il problema è proprio quello, il SYNTH è UNA COSA,suonare su un palco funky, soul, rock, giezz etc è un particolare aspetto.... il PIANOFORTE solista "classico" però è UN ALTRA...soprattutto se a suonarlo nn sono gli s****ti jazzisti ma i veri pianisti classici....è quasi impossibile studiare piano classico cmq a mio parere senza il pianoforte vero...però yamaha ha dei buoni compromessi.
Poi c'è la serie CVP...clavinova, cn accompagnamenti e tastiera in legno (sl i bianchi)...FANTASTICA! però sei ampiamente sopra i 2000.....
Piu su ci sono a mio parere solo i MODUS yamaha (dai 4000 euro in su) oppure gli ibridi come i pianoforti silent yamaha.
Io ho un Kawai a coda, suona veramente benissimo ma i digitali kawai nn mi hanno mai fatto impazzire, a mio parere è piu avanti yamaha con il progetto clavinova.
Se vuoi un consiglio lascia stare anche quelle cose tipo nord stage....vanno bene per gente che scimiotta chick corea o giu di li,....per fare funky acid jazz insomma....ma non per suonarci le sonate di beethoven.
è incredibile quante ne spari... hi hi hi...
Ciao a tutti!
Un consiglio! Sto pensando di cambiare la mia Axiom 61 tasti con una master 88 Tasti Pesati e magari qualche suono gia compreso.
Lo so che è un po tardi ma a 40 anni secchi ho deciso di tornare a lezione di musica e visto che le dimensioni della casa proprio non mi permettono l'acquisto di un piano verticale ho pensato di buttarmi (per ora) su una Master Pesata.
Avete qualche consiglio ? Fatar ? M-Audio ?
Grazie a tutti
Pierluigi
ciao,io per lo studio ho preso questa,M-Audio Keystation Pro 88 88-Key Hammer-Action Master MIDI Controller Keyboard (prima avevo una edirol)solo per tenermi sempre a contatto con i tasti pesati,visto che iniziato anchio tardi,
pero',per lezioni di pianoforte, ho preso per 1 anno un piano a noleggio,poi,finito il noleggio mi son preso un YAMAHA U2 usato..ecezzionale..
m-audio discreta, ma un'altra cosa rispetto al Yama.
Sammysaxit
22-08-2009, 13:57
...da pianista classico ti dico che a mio parere insomma cio che rappresenta al massimo il pianoforte...
...non le masturbate da jazzista insomma...
... soprattutto se a suonarlo nn sono gli s****ti jazzisti ma i veri pianisti classici...
...per fare funky acid jazz insomma....ma non per suonarci le sonate di beethoven.
Devi essere uno di quelli che si diplomano al conservatorio pensando che per suonare jazz basti a avanzi.
Beata l'ignoranza.
Alla fine , dopo una mezza giornata abbondante di prove dentro il mio negozio abituale (in compagnia della mia fidata K141) ho proceduto all'acquisto :-)
Ho preso la Yamaha CP33 :-)
http://it.yamaha.com/it/products/link/105243
Ho deviato dal percorso iniziale (Master KB) non perchè mi servissero dei suoni interni (Possiedo Akoustik Piano della NI che adoro) ma perchè mi è piaciuto più di ogni altra cosa la risposta al tocco della Yamaha.
Qualcuno nel negozio (molto piu esperto di me) affermava addirittura che la risposta dei tasti è un tantino più duretta anche di un vero piano ma a me non dispiaceva affatto :-)
In più i suoni interni (specie i primi 2 preset) sono davvero belli (ma qui scende in campo il gusto personale) e alla fine me la sono portata a casa con una cifra intorno ai 1000 eurozzi.
Collegata direttamente ai miei Monitor M-Audio fa la sua porca figura ma io non sono un pianista e quindi forse sto bestemmiando.
Non sogno nemmeno (purtroppo) di riuscire a suonare dei pezzi classici anche perchè il mio interesse è piu diretto verso le musiche da film.
Ma sarebbe bello sentire come va sotto mani piu esperte delle mie :-)
E adesso mi aspetto i vostri commenti (di qualunque natura :-) )
Grazie a tutti! Specie a chi ha versato fiumi di inchiostro informatico per aiutarmi !
Ilmusicaio.
23-08-2009, 10:01
Ciao,
per carità bell'acquisto ma considera che si trova a molto meno inoltre non fidarti mai di ciò che ti consigliano in negozio. infatti il cp33 stà per essere sostituito e ti sei praticamente accattato un prodotto abbastanza obsoleto. io ti avrei consigliato un Roland magari la serie RDGX superiore al cp33 sia in qualità di campioni che costruzione, se era quel tipo di prodotto che cercavi ce n'era di roba da valutare migliore del cp33 tu però sei partito col chiedere consiglio su una master.... Resta comunque un buon acquisto.
ciao
Ciao,
per carità bell'acquisto ma considera che si trova a molto meno inoltre non fidarti mai di ciò che ti consigliano in negozio. infatti il cp33 stà per essere sostituito e ti sei praticamente accattato un prodotto abbastanza obsoleto. io ti avrei consigliato un Roland magari la serie RDGX superiore al cp33 sia in qualità di campioni che costruzione, se era quel tipo di prodotto che cercavi ce n'era di roba da valutare migliore del cp33 tu però sei partito col chiedere consiglio su una master.... Resta comunque un buon acquisto.
ciao
Ciao
Sono perfettamente conscio che non si tratta di un prodotto nuovissimo. Riguardo al fatto però che sta per essere sostituito nutrirei qualche dubbio. Più di un negozio contattato (oltre quello dove ho fatto l'acquisto) mi hanno fatto vedere i nuovi ordini per il CP33 dove il presso sarebbe salito a 1160 per il CP33 e 2110 per il CP300.
Inoltre sono riuscito a dare in permuta una mia Master M-Audio che come sai rientra nelle categorie di tastiere piuttosto difficili da piazzare nel mercato dell'usato.
In conclusione l'intera manovra è costata 750 euro per cui mi ritengo abbastanza soddisfatto.
Poi io dal lato hardware non sono uno che cerca sempre la novità assoluta. Non sempre "nuovo" è sinonimo di "migliore". Ma qui come dicevo entra in gioco il gusto personale e quindi "nulla quaestio".
Ti faccio un esempio stupido. Te lo ricordi il Roland D50 ? Beh (sempre rispettando i gusti personali) io non credo che Roland sia più stata in grado di produrre un Synth simile.
Riguardo gli altri piani ho provato per esempio il Roland RD300SX (anche lui non nuovissimo) ma non mi è piaciuto per niente. Specialmente la tastiera.
Riguardo la serie RDGX l'avevo vista e ovviamente nn era male ma il prezzo era praticamente più che doppio rispetto a quanto ho speso io e la qualità in fondo non rispettava tali proporzioni :-)
http://www.strumentimusicali.net/product_info.php/cPath/50_51/products_id/6488/pianoforti_da_palco/roland-rd700gx-digital-piano.html
Grazie ancora!!! e buona musica!
theduke44
24-08-2009, 10:08
Il pianoforte Yahama verrà sostituito con due modelli meravigliosi (se andate sul sito li vedete già in prova) di cui uno a 76 tasti sempre Hammer action.
Da pianista posseggo il Roland RD700GX che oltre ad un piano fantastico è anche una master con ben 3 Out midi.
Certo è che se si usano questi strumenti solo per suonare col computer basta veramente molto meno.....
i Cp33 ha una ottima risposta al tocco, soprattutto per lo studio, perchè rinforza la mano. Attenzione però a non sforzarla troppo (effettivamente è un po' più pesante della tastiera che di solito su un piano da concerto è di 54 gr.) questa si avvicina ai 70.
Serve per migliorare la tecnica...
buono studio allora... ciao ciao
Il pianoforte Yahama verrà sostituito con due modelli meravigliosi (se andate sul sito li vedete già in prova) di cui uno a 76 tasti sempre Hammer action.
Da pianista posseggo il Roland RD700GX che oltre ad un piano fantastico è anche una master con ben 3 Out midi.
Certo è che se si usano questi strumenti solo per suonare col computer basta veramente molto meno.....
i Cp33 ha una ottima risposta al tocco, soprattutto per lo studio, perchè rinforza la mano. Attenzione però a non sforzarla troppo (effettivamente è un po' più pesante della tastiera che di solito su un piano da concerto è di 54 gr.) questa si avvicina ai 70.
Serve per migliorare la tecnica...
buono studio allora... ciao ciao
Eh gia! Tu dico . ho voluto questa anche perchè non desideravo... Distrazioni!
Lo so che posso sembrare un pazzo ma alla tenera età di 40 anni ho deciso di cominciare ad andare a lezione.
A me serviva un piano per studiare anche durante le ore notturne e che fosse un piano. Punto. Se avessi preso una Master super accessoriata ci avrei ricominciato a giocare e rigiocare con Logic e quant'altro e avrei tralasciato il mio obiettivo :-) imparare a suonare davvero :-)
Per la pesantezza non mi dispiace affatto a patto (come dici giustamente tu) di non esagerare.
Ora non resta che orientarsi un su un buon insegnante nella mia zona (Bologna) ma mi sembra di vedere che non manchino!
theduke44
24-08-2009, 22:31
Ci ribecchiamo anche qui!! ehehehe certamente. a Bologna non mancano proprio.
buon divertimento allora.
annette199
24-08-2009, 22:43
Devi essere uno di quelli che si diplomano al conservatorio pensando che per suonare jazz basti a avanzi.
Beata l'ignoranza.
ignorante ce sarai te, io ho anche studiato un bel po jazz per conoscerne l'armonia e la forma,e imparare a improvvisare (utlissimo) ma sinceramente dopo 4-5 anni ho lasciato perdere xkè credo fermamente che l'ambiente jazzistico pulluli veramente di stronzi, non potrei mai fare il jazzista professionista, troppa gente che si crede chissà che solo perchè improvvisa e suona qualche standard.
Nel campo della musica classica almeno anche chi se la tira solitamente ha i motivi per farlo, ma prendere lezioni di vita da gezzisti falliti proprio non mi va.
E cmq a me suonare jazz proprio nn interessa, a me piace la musica di clementi, cramer, mozart, bach....il classicisimo e il barocco insomma....gia per conoscere e suonare bene tutto quello che ci sarebbe da sapere solo su bach e mozart non basterebbero due vite...che me ne frega quindi del giezz?
poi allla fine diciamocelo, il jazz è una masturbazione, se voglio masturbarmi non uso il pianoforte ma un altra cosa :p[8D]
Dipende da chi lo suona, il jazz....
Allora per come ragioni tu Miles sarebbe un borioso trombettista e basta?
Dipende da chi lo suona, il jazz....
Allora per come ragioni tu Miles sarebbe un borioso trombettista e basta?
mi sa che hai sbagliato post :-)
ignorante ce sarai te, io ho anche studiato un bel po jazz per conoscerne l'armonia e la forma,e imparare a improvvisare (utlissimo) ma sinceramente dopo 4-5 anni ho lasciato perdere xkè credo fermamente che l'ambiente jazzistico pulluli veramente di stronzi, non potrei mai fare il jazzista professionista, troppa gente che si crede chissà che solo perchè improvvisa e suona qualche standard.
Nel campo della musica classica almeno anche chi se la tira solitamente ha i motivi per farlo, ma prendere lezioni di vita da gezzisti falliti proprio non mi va.
E cmq a me suonare jazz proprio nn interessa, a me piace la musica di clementi, cramer, mozart, bach....il classicisimo e il barocco insomma....gia per conoscere e suonare bene tutto quello che ci sarebbe da sapere solo su bach e mozart non basterebbero due vite...che me ne frega quindi del giezz?
poi allla fine diciamocelo, il jazz è una masturbazione, se voglio masturbarmi non uso il pianoforte ma un altra cosa :p[8D]
Oddio.... non è che come Red hai sbagliato a postare ? :-)
Ci ribecchiamo anche qui!! ehehehe certamente. a Bologna non mancano proprio.
buon divertimento allora.
Si e mi sono accorto che in fondo non costano nemmeno poi una cifra ....
Beh meglio!!!!
Buona musica!
No, sto solo cercando di provocare annette da un bel po, ma non ci riesco :-D
Per tornare in trhead, come la penso io il piano classico va studiato almeno su un verticale.
Dalle mie parti non è difficile trovare un piano da restaurare a meno di quanto hai speso tu. Ed è un'altra cosa, fidati, anche dal punto di vista del piacere di suonare.
Te lo dico da pianista scarso, felice e autodidatta che ha avuto il culo di avere un piano a casa perchè a una mia zia nella casa nuova il piano non c'entrava.
theduke44
25-08-2009, 09:28
Lo spazio in casa è un'annoso problema... Fu messo da parte dai primi CLAVINOVa yamaha. ma la tastiera non era proprio un bel suonare... Adesso ci sono tante valide alternative. Korg, Roland e Yamaha in primis. Il problema pianoforte semmai interviene sulla ricerca del suono dal V° anno in poi, dove il peso della mano fà la differenza.
Pe rgli esercizi base, scale, arpeggi Hanon e i primi anni di scuola.. ti posso assicurare che un bel pianoforte elettronico è una manna. PArola di Pianista...
Scusa Duke, mi incuriosisce il tuo discorso. Io insegno la chitarra e dalla prima lezione quello su cui faccio lavorare i miei allievi è proprio far uscire il suono.
Ovviamente sulla chitarra se non fai uscire il suono stai facendo tanti pernacchietti e non è bello, mentre su un piano campionato i campioni sono sempre belli.
Veramente sul piano la questione suono si affronta dopo il quinto anno?
Lo spazio in casa è un'annoso problema... Fu messo da parte dai primi CLAVINOVa yamaha. ma la tastiera non era proprio un bel suonare... Adesso ci sono tante valide alternative. Korg, Roland e Yamaha in primis. Il problema pianoforte semmai interviene sulla ricerca del suono dal V° anno in poi, dove il peso della mano fà la differenza.
Pe rgli esercizi base, scale, arpeggi Hanon e i primi anni di scuola.. ti posso assicurare che un bel pianoforte elettronico è una manna. PArola di Pianista...
In effetti il problema spazio per me è assoultamente insormontabile :-(.
Avrei anche potuto prendere un verticale ma poi la scrivania col Mac , i monitor, le interfacce doveva necessariamente volare fuori dalla finestra :-(
In più cosa non trascurabile, dubito che i vicini di casa accolgano di buon grado gli esercizi , gli arpeggi etc etc...
Capisco che fino ad una certa ora nessuno può dirti niente ma conoscendomi mi piacerebbe suonare o esercitarmi ad ore più disparate e non credo conpatibili con il civile convivere :-)
Io sono molto soddiftatto del mio acquisto e anche del fatto (non so se me ne parlavi tu) che la pressione dei tasti sul CP33 è un po maggiore a quella dei 54 gr necessari per un piano verticale.
Servirà senz'altro ad irrobustire le dita e la pazienza di mia moglie:-) !!!
annette199
25-08-2009, 22:13
il cp33 è un ottima scelta....piu che la durezza, che in realtà nei piani da concerto non è vero che è minore, è la "corsa", il ritorno dei tasti a essere meno naturale...attento alle mani, chi te lo ha detto prima ha ragione...
Esercitarsi su un CP33 ore e ore al giorno puo causare danni alla mano, oltre a problemi tecnici, ma si intende se ci suoni 8 ore al giorno.
Tieni presente che per chi vuole intraprendere studi seri di pianoforte classico, anche per fare semplici concerti e recitals, 6-7 ore al giorno servono, se non di piu....si arriva a studiare ANCHE 10 ore al giorno.
In quel caso ci vorrebbe un verticale con il silent, oppure un bel MODUS che è tutta un altra cosa.
Tieni presente che tra l'altro spesso i verticali stancano piu di un coda per via della maggior pesantezza e durezza.
Insomma...per fare le cose fatte bene un bel Kawai a coda è ottimo, oppure un yamaha c3 o anche altro....il massimo è un codino (mezzacoda) con abbinato il sistema Silent Piano....studi quando vuoi ed è bellissimo.
annette199
25-08-2009, 22:14
No, sto solo cercando di provocare annette da un bel po, ma non ci riesco :-D
Per tornare in trhead, come la penso io il piano classico va studiato almeno su un verticale.
Dalle mie parti non è difficile trovare un piano da restaurare a meno di quanto hai speso tu. Ed è un'altra cosa, fidati, anche dal punto di vista del piacere di suonare.
Te lo dico da pianista scarso, felice e autodidatta che ha avuto il culo di avere un piano a casa perchè a una mia zia nella casa nuova il piano non c'entrava.
cmq per me Miles Davis è una noia mortale, nn è una provocazione....preferisco ascoltare le suites per violoncello di bach!
il cp33 è un ottima scelta....piu che la durezza, che in realtà nei piani da concerto non è vero che è minore, è la "corsa", il ritorno dei tasti a essere meno naturale...attento alle mani, chi te lo ha detto prima ha ragione...
Esercitarsi su un CP33 ore e ore al giorno puo causare danni alla mano, oltre a problemi tecnici, ma si intende se ci suoni 8 ore al giorno.
Tieni presente che per chi vuole intraprendere studi seri di pianoforte classico, anche per fare semplici concerti e recitals, 6-7 ore al giorno servono, se non di piu....si arriva a studiare ANCHE 10 ore al giorno.
In quel caso ci vorrebbe un verticale con il silent, oppure un bel MODUS che è tutta un altra cosa.
Tieni presente che tra l'altro spesso i verticali stancano piu di un coda per via della maggior pesantezza e durezza.
Insomma...per fare le cose fatte bene un bel Kawai a coda è ottimo, oppure un yamaha c3 o anche altro....il massimo è un codino (mezzacoda) con abbinato il sistema Silent Piano....studi quando vuoi ed è bellissimo.
Ti ringrazio per le tue delucidazioni :-)
Per ora l'importante è cominciare (dopo aver trovato un insegnante nella mia zona) e poi si vedrà. Io ti dico non ho grandi pretese :-)
Vorrei semplicemente imparare a suonare il piano a 40 anni :-)
Cavolo, Confalonieri si è potuto diplomare in pianoforte a 80 anni !!!! Non devo riuscire a fare qualcosa io ?? :-) :-)
annette199
26-08-2009, 22:52
tutto si puo fare basta avere voglia....e impegnarsi.
vedrai che sarai tu stesso a sentire il bisogno di un piano vero se studierai a fondo.
theduke44
30-08-2009, 01:15
A me è successo così e vedo che il discorso della ricerca del suono avviene sempre dopo alcuni anni che si suona. all'inizio è la postura a dedicare ore e ore di esercizi. poi , certo, il piano e il forte in un bambino che inizia a suonare ovviamente gli va insegnato; però sono le centinaia di sfumature che si cercano e non sempre si trovano..... ma solo quando intraprendi brani di una certa caratura.
Lo sviluppo della sensibilità dello spostamento del peso per esempio è fondamentale se non ti vuoi sfondare i polsi.
ecco perchè in alcuni miei post precendenti ho difeso a spada tratta l'instrument PIANOTEQ; anche se il suono può non essere troppo veritiero (e comunque sono gusti) per quanto riguarda la suonabilità, solamente chi sfrutta il trasferiemtno dei pesi si accorge che quest'ultimo risponde in maniera egregia. molto più dei suoni campionati che hanno una risposta fissa sui singoli campioni....
scusa la lunghezza del discorso.. ma meriterebbe esempi pratici...
bye bye
antonio
annette199
30-08-2009, 22:33
A me è successo così e vedo che il discorso della ricerca del suono avviene sempre dopo alcuni anni che si suona. all'inizio è la postura a dedicare ore e ore di esercizi. poi , certo, il piano e il forte in un bambino che inizia a suonare ovviamente gli va insegnato; però sono le centinaia di sfumature che si cercano e non sempre si trovano..... ma solo quando intraprendi brani di una certa caratura.
Lo sviluppo della sensibilità dello spostamento del peso per esempio è fondamentale se non ti vuoi sfondare i polsi.
ecco perchè in alcuni miei post precendenti ho difeso a spada tratta l'instrument PIANOTEQ; anche se il suono può non essere troppo veritiero (e comunque sono gusti) per quanto riguarda la suonabilità, solamente chi sfrutta il trasferiemtno dei pesi si accorge che quest'ultimo risponde in maniera egregia. molto più dei suoni campionati che hanno una risposta fissa sui singoli campioni....
scusa la lunghezza del discorso.. ma meriterebbe esempi pratici...
bye bye
antonio
che stronzate.....il pianoforte vero è indispensabile per non rovinarsi l'impostazione...dovrebbero vietarli a norma di legge i VST instrumets,
Stai bestemmiando, se ti rovini l'impostazione poi te la tieni cosi....non si puo studiare il pianoforte con un VST o con un digitale, anche se ottimo, si puo ma sarà sempre un compromesso.
Si puo integrare un ottimo digitale come modus per poter "leggere" e fare altro nelle ore che nn si puo suonare il pianoforte a coda, ma parla cn qualunque insegnante serio compreso me e ti dirà che l'acustico è OBBLIGATORIO se vuoi fare il musicista e non il fruttivendolo.
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