PDA

Visualizza Versione Completa : impianto audiofili



hayeye
02-09-2009, 21:32
ieri ero da un mio amico audiofilo ed ho potuto ascoltare per la prima volta un paio di casse Genesis G1.1 ....fantastico.

Consiglio a tutti un'esperienza simile che, per chi come noi mangia pane e musica, nella vita è d'obbligo o quasi.

non ho fatto la foto a quella meravigliosa parete ma ho trovato un link dove ci sono le "mostriciattole"

http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.mondoaudio.it/img/products/27_363.jpg&imgrefurl=http://www.mondoaudio.it/genesis_advanced_technologies_g1_2-p-27-65.html&usg=__2cXD-3G3I8AdPguquDxy0Z_sX1o=&h=500&w=450&sz=82&hl=it&start=12&um=1&tbnid=BoMKR2SoCW9gAM:&tbnh=130&tbnw=117&prev=/images%3Fq%3Dgenesis%2Bg1%26hl%3Dit%26client%3Dfir efox-a%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26sa%3DG%26um%3D 1


PS tra l'altro questo mio amico ha modificato una coppia di Yamaha MSP5....spettacolo come suonano!

Criseaside
02-09-2009, 22:49
Anche a me è capitato di andare a casa id un amico audiofilo...e devo dire che ascoltare musica su quegli impianti è un' esperienza unica.....

Ciao, Cris!
;);)

Valerio
02-09-2009, 23:30
diciamo che gli audiofili sono la categoria più "malata" (in senso buono ovviamente) che spendono cifre folli per cose ridicole (...forse...).
Io sono convinto, come moltissimi di voi credo, che almeno metà del suono di un impianto lo fa il locale di ascolto.
Se hai un buon locale, allora può aver senso correre dietro a tutte le piccolezze tipo il materiale dei cavi e cose del genere.
Io mi sono fermato in tempo :D

Micciddiale
02-09-2009, 23:37
Bella Ric! [^]

Io ho passato la gioventù tra le case di alcuni parenti audiofili (pure mio paTre)...
che m'han sempre detto: sei uno scalzacane...lascia perdere di suonare
tanto non arriverai mai a suonare così...e mi sparavano magari Pat Metheny o
Al di Meola o Jaco Pastorius su impianti come quello che hai assaporato tu!

...poi ho scoperto il Punk...e gli ho "suonato" un bel dito medio!

:D:D:D:D

robegian
02-09-2009, 23:48
Belle esperienze, sì. Uno dei miei clienti è un costruttore di casse high-end (tanto per rendere l'idea, il modello di punta - fatto solo su commissione - costa oltre 90.000 euro alla coppia, mentre quello più caro nel catalogo «standard» costa oltre 30.000 euro)... e in effetti ogni tanto ne approfitto per farmi una dose di ascolto audiofilo :-)

Confesso comunque che certi aspetti dell'audiofilia high-end mi sembrano decisamente eccessivi... e non sempre scientificamente supportati.

P.S. Ecco il sistema di calibrazione spaziale del tweeter di una delle casse citate - questo da solo costa quasi quanto un'intera cassa di quelle che ho nel mio soggiorno (che pure non sono male:-)

http://www.blumenhofer-acoustics.com/ImmaginiCasse/FS1w2.jpg

auratone
02-09-2009, 23:56
A me piacerebbe davvero ascoltare le Bowers-Wilkins 800/801D! Sò che sono usate per fare mastering soprattutto..ma non solo, e mi incuriosiscono molto.

P.S.: Comunque anche col mio impiantino Genelec mi trovo molto bene avendo la stanza completamente insonorizzata Auralex, non saran da paragonare ad altre da audiofilo, ma quando ascolto lì a me piace molto il suono!

astralbody
03-09-2009, 00:07
Io ho passato la gioventù tra le case di alcuni parenti audiofili (pure mio paTre)...
che m'han sempre detto: sei uno scalzacane...lascia perdere di suonare
tanto non arriverai mai a suonare così...e mi sparavano magari Pat Metheny o
Al di Meola o Jaco Pastorius su impianti come quello che hai assaporato tu!

...poi ho scoperto il Punk...e gli ho "suonato" un bel dito medio!


Grande Mich!!! Hai fatto la cosa migliore che potevi fare..!!!!:D:D:)

Criseaside
03-09-2009, 00:11
Sull'aspetto malato della questione sono d'accordo con voi... spesso l'audiofilia sfocia nell' esoterismo...tanto sono disposti a fare, spendere o credere in nome del suono "perfetto"......resta comunque un'esperienza meravigliosa da fare.....ovvio che io preferisco fare musica e dedicare il mio tempo a quello più che arrabattarmi per cercae la cassa migliore.. con l'impianto migliore...alla fine la differenza vera la fa solo la musica...comunque un'orchestrona sindonica in quegli impianti lì è da sentire...puoi cogliere l'esatta posizione degli strumentisti in maniera "tridimensionale"....ecco, ora sono esoterico pure io!!!:D:D

Ciao, Cris!
;);)

Valerio
03-09-2009, 00:30
Belle esperienze, sì. Uno dei miei clienti è un costruttore di casse high-end (tanto per rendere l'idea, il modello di punta - fatto solo su commissione - costa oltre 90.000 euro alla coppia, mentre quello più caro nel catalogo «standard» costa oltre 30.000 euro)... e in effetti ogni tanto ne approfitto per farmi una dose di ascolto audiofilo :-)



ecco, io uno che spende una cifra così non lo capisco proprio, soprattutto perchè lo considero "offensivo" nei confronti di chi, come me, non naviga nell'oro...anzi:(!
per 90000 euro penso che ti puoi far fare un concerto solo per te dalla più grande orchestra "reale" e in casa tua!

PS: questo per le esagerazioni...poi anche io ho un bell'impiantino in casa...attualmente scollegato per mancanza del posto giusto...

hayeye
03-09-2009, 07:45
sono d'accordo con tutti voi sull'eccessività. L'impianto che ho ascoltato in effetti costerà almeno 100 mila euro ma è tutto modificato quindi alla fine non ha prezzo.
Il discorso che ho poi fatto io a questo mio amico è che personalmente non mi interessa di ascoltare i modo pazzesco le solite cose che si sentono da cento anni (vedi classica jazz rock ecc) oppure dov'è esattamente posizionato uno strumento ma quello che mi emoziona di più, certamente ascoltato con un impianto decente, è sentire qulcosa di nuovo, dei suoni e degli abbinamenti che non avevo mai sentito...cose rara al giorno d'oggi

robegian
03-09-2009, 09:17
quello che mi emoziona di più, certamente ascoltato con un impianto decente, è sentire qulcosa di nuovo, dei suoni e degli abbinamenti che non avevo mai sentito...cose rara al giorno d'oggi
Io sugli impianti eccellenti gradisco ascoltare soprattutto suoni acustici, anche misti ad elettronici - e anzi certi connubi tra strumentazione acustica ed elettronica mi entusiasmano (es. Eivind Aarset, Nils Petter Molvaer,...) e vengono esaltati dai sistemi high-end.

Inoltre ci sono certe registrazioni eccezionali che sembrano fatte apposta per esaltare le prestazioni dei buoni impianti, come quelle degli album di Patricia Barber, David Munyon, Allan Taylor - giusto per fare qualche esempio.

Rarissimi sono i dischi con suoni elettronici che mi stupiscono sugli impianti high-end - uno dei pochissimi è "Technodon" della YMO, che tra l'altro impiega tecniche per allargare (anche tridimensionalmente) il fronte stereo in modo sbalorditivo.

hayeye
03-09-2009, 09:27
Io sugli impianti eccellenti gradisco ascoltare soprattutto suoni acustici, anche misti ad elettronici - e anzi certi connubi tra strumentazione acustica ed elettronica mi entusiasmano (es. Eivind Aarset, Nils Petter Molvaer,...) e vengono esaltati dai sistemi high-end.

Inoltre ci sono certe registrazioni eccezionali che sembrano fatte apposta per esaltare le prestazioni dei buoni impianti, come quelle degli album di Patricia Barber, David Munyon, Taylor Allan - giusto per fare qualche esempio.

Rarissimi sono i dischi con suoni elettronici che mi stupiscono sugli impianti high-end - uno dei pochissimi è "Technodon" della YMO, che tra l'altro impiega tecniche per allargare (anche tridimensionalmente) il fronte stereo in modo sbalorditivo.

non ho scritto suoni elettronici io eh?!!!

quello che volevo sottintendere è che io vorrei sentire qualcosa di nuovo piuttosto che dov'è posizionata una tromba...con tutto il rispetto

astralbody
03-09-2009, 09:38
sono d'accordo con tutti voi sull'eccessività. L'impianto che ho ascoltato in effetti costerà almeno 100 mila euro ma è tutto modificato quindi alla fine non ha prezzo.
Il discorso che ho poi fatto io a questo mio amico è che personalmente non mi interessa di ascoltare i modo pazzesco le solite cose che si sentono da cento anni (vedi classica jazz rock ecc) oppure dov'è esattamente posizionato uno strumento ma quello che mi emoziona di più, certamente ascoltato con un impianto decente, è sentire qulcosa di nuovo, dei suoni e degli abbinamenti che non avevo mai sentito...cose rara al giorno d'oggi


Sono perfettamente d'accordo! E' tipico di questi personaggi ascoltare sempre e soltanto dischi pallosissimi ( che poi sono sempre i soliti) solo perchè sono stati registrati da Dio in persona .:D

auratone
03-09-2009, 09:51
Sul discorso soldi per me uno può spenderli come vuole basta che non arrechi danno alla gente, quindi un paio di casse anche da un milione di euro, per chi li ha, è una cifra che può anche essere spesa, indipendentemente dal fatto che pure io ritengo essere eccessiva, ma c'è magari chi si compra un'auto costosissima e chi è malato di ste robe qua..
Per me per esempio è una cifra eccessiva 600 euro per un iphone che ha ancora una fotocamera molto indietro in tutti i sensi rispetto al mio n82 che è dotato di fotocamere da 5 mpixel (e, ottica a parte, fa foto decisamente migliori!); anche perché non son neanche da paragonare le foto, però c'è chi lo compra perché è "avanti...", ed è Apple, per alcuni il fatto che sia Apple giustifica il costo.

robegian
03-09-2009, 09:59
non ho scritto suoni elettronici io eh?!!!

quello che volevo sottintendere è che io vorrei sentire qualcosa di nuovo piuttosto che dov'è posizionata una tromba...con tutto il rispetto
L'avevo capito :-)

Il mio intervento era un mero commento su quello che piace sentire a me sugli impianti high-end... e anche un suggerimento ad ascoltare Eivind Aarset (iniziando da "Sonic Codex") e Nils Petter Molvaer (iniziando da "ER"), per gli eventuali interessati che ancora non li conoscessero :-)

Il nuovo (di cui i due norvegesi citati comunque sono stati relatori, in un paio di album) è sempre più raro... e la maggior parte delle volte è pure registrato male :-D

auratone
03-09-2009, 10:31
Ma statisticamente, gli "audiofili", che musica ascoltano?!

hayeye
03-09-2009, 12:02
L'avevo capito :-)

Il mio intervento era un mero commento su quello che piace sentire a me sugli impianti high-end... e anche un suggerimento ad ascoltare Eivind Aarset (iniziando da "Sonic Codex") e Nils Petter Molvaer (iniziando da "ER"), per gli eventuali interessati che ancora non li conoscessero :-)

Il nuovo (di cui i due norvegesi citati comunque sono stati relatori, in un paio di album) è sempre più raro... e la maggior parte delle volte è pure registrato male :-D

grazie per i tuoi suggerimenti, sono tutti musicisti che non conosco quindi cerco di ascoltarli al più presto.

hayeye
03-09-2009, 12:03
Ma statisticamente, gli "audiofili", che musica ascoltano?!

ho la sensazione che sopratutto ascoltino come suona un brano indipendentemente dal genere

astralbody
03-09-2009, 13:14
Mah, quelli che conosco io (E ne conosco parecchi) ascoltano più o meno tutti le stesse cose: classica , fusion, jazz, dire straits, pink floyd , dischi della Telarc, Ecm ,Grp....

auratone
03-09-2009, 13:21
Mai un "audiofilo" che ascolti Axwell!!

Criseaside
03-09-2009, 14:15
Ci sarà un motivo!!!!!
:D:D

Ciao, Cris!
;);)

astralbody
03-09-2009, 14:30
Mai un "audiofilo" che ascolti Axwell!!

No, per carità!!!:D:D:D Loro solitamente aborrono questo tipo di musica!!

hollowmen
03-09-2009, 14:34
Ma scusate, sarò sempliciotto io...
Ma non spenderei mai tanti soldi per una pulizia e definizione di ascolto che può essere alta quanto vuoi, ma è sempre goduta in una stanza in solitudine...
Piuttosto con quei soldi mi faccio l'abbonamento a teatro o me ne vado a sentirmi quanti più concerti possibile...
Mi sembra il modo migliore per godere della tridimensionalità di qui si parlava prima :D

Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole e si può coltivare le (costose) passioni che vuole!

robegian
03-09-2009, 14:36
Mai un "audiofilo" che ascolti Axwell!!
Anche perchè l'audio dinamicamente compresso (stavo scrivendo dinaminchiamente!:-))) non suona proprio bene su un impianto decente... :-P

robegian
03-09-2009, 14:37
Piuttosto con quei soldi mi faccio l'abbonamento a teatro o me ne vado a sentirmi quanti più concerti possibile...
Ehm... ma hai presente l'acustica della stragrande maggioranza dei concerti e di moltissimi teatri? :-O

hollowmen
03-09-2009, 14:55
Ehm... ma hai presente l'acustica della stragrande maggioranza dei concerti e di moltissimi teatri? :-O

Hai perfettamente ragione, non intendevo che a teatro o ad un concerto si sente meglio la musica, per carità....
Dicevo che dal mio punto di vista mi fa strano pensare di costruirmi con fiori di migliaia di euro una situazione perfetta per l'ascolto della musica che non esiste al di fuori della camera dove ho l'impianto...
Dopo aver fatto l'orecchio a quel tipo di suoni perfetti, come potrei godermi un concerto qualunque che ovviamente (come dicevi tu) ha una situazione acustica totalmente diversa?
La finirei per diventare un sociopatico :D

hayeye
03-09-2009, 15:34
il senso di ascoltare musica (ma vale anche per i films) con impianti del genere è sopratutto uno, ovvero che li puoi riprodurre nel momento che decidi tu.

...siamo tutti figli di Aldo Biscardi :D:D:D

astralbody
03-09-2009, 15:39
Anche perchè l'audio dinamicamente compresso (stavo scrivendo dinaminchiamente!:-))) non suona proprio bene su un impianto decente... :-P

Esatto! Diciamo che essendo un monoblocco più che non suonar bene non ha sfumature di dinamica che possono esaltare la qualità dei diffusori !:):D

Criseaside
03-09-2009, 16:45
Si...poi non dimentichiamo che molti audiofili tendono ad ascoltare musica fatta con strumenti acustici che, proprio grazie alla loro natura, hanno tutta una serie di armoniche che vengono maggiormente esaltate da impianti di quella levatura......senza nulla togliere agli strumenti elttronici (i synth ad esempio)........... poi c'è appunto il fatto che tutti gli artifizi che servono per dare la cossiddetta "pompa", messi in impianti di altissima fedeltà, rendono alquanto sgradevole la fruizione della musica!

Ciao, Cris!
;);)

Oblique
03-09-2009, 17:39
I due norvegesi sono fantastici Robegian... Grazie dei suggerimenti... Proprio qualche giorno fa mi sono preso un dac Mytek e me la sto godendo di brutto... Mai sentito uno di quegli impianti esoterici ma per me il mio impiantino ;D é piú che sufficiente...

robegian
03-09-2009, 19:13
Proprio qualche giorno fa mi sono preso un dac Mytek e me la sto godendo di brutto...
Un Mytek... alla faccia dell'impiantino! :->

A cosa l'hai collegato?

Oblique
03-09-2009, 21:10
è tutto in fila come nella firma... devo dire che c'è una bella differenza tra questo e la ff400... gran dettaglio ma poi una maggior separazione stereo e tridimensionalità... queste ultime 2 caratteristiche (che prima di questa esperienza non immaginavo bene cosa fossero :D ) emergono nettamente quando passo dal clock sul segnale in ingresso al superlock, in questa modalità il segnale viene portato a 24/192Khz qualunque sia il formato della fonte e viene eliminato quasi totalmente il jitter (2 picosecondi se ricordo bene)... spettacolo! che suono grosso ragà! in effetti il clock normale, scrivono nel manuale, è stato messo solo per sentire come suonerebbe la musica su un impianto consumer... avevo qualche timore ma sono stati soldi ben spesi, ci voleva proprio!

Sammysaxit
03-09-2009, 23:55
Ehm... ma hai presente l'acustica della stragrande maggioranza dei concerti e di moltissimi teatri? :-O

Infatti questa cosa mi ha sempre reso diffidente verso quella che un tempo (o anche ora?) veniva chiamata "Alta Fedeltà". Fedeltà a cosa? Probabilmente non esiste un posto al mondo dove un'orchestra si possa ascoltare con tanta accuratezza come in certi impianti. E che dire del jazz? Difficilissimo ascoltarlo dal vivo in perfetto silenzio. Ma se è così, questi impianti non "riproducono", bensì "migliorano". E questa difformità a me sa di falso.

Oblique
06-09-2009, 15:54
digi002 VS adc stereo mytek, il file nel 5° post, la notte e il giorno ;D : http://www.gearslutz.com/board/gear-shoot-outs-sound-file-comparisons-audio-tests/175573-mytek-converter-v-s-digi-002-converter-b-test-here.html