Visualizza Versione Completa : consigli per cambio mixer
ciao a tutti
un mio amico vorrebbe sostituire il suo vecchio mixer digitale (yamaha 03d) con uno nuovo.
Attualmente usa il Mac con una Motu 828 MK2, collegata via ADAT al mixer, che gestisce il tutto (la scheda, di fatto, è usata solo come "ponte" per collegare Mac e mixer)
Ora, la sua idea sarebbe di prendere un mixer migliore e continuare a lavorare come ha sempre fatto. Punterebbe ad uno Yamaha 02 usato, spesa prevista circa 2000 euro.
Però io mi dico...con 2000 euro, viste le attuali tecnologie, io non prenderei mai un mixer; punterei su una superficie di controllo e aggiungerei un modulo DSP per gli effetti (o più di uno), visto che molti apprezzano il realismo di questi DSP.
Però non sono molto esperto di mixer, sono abituato a farne a meno, quindi il mio parere è un pò "di parte".
Voi che cosa consigliereste? Ci sono superfici di controllo serie? E DSP validi? Si può fare a meno di un mixer inuna "situazione professionale"?
PS: non ci sono esigenze di registrazione multitraccia "pesante", al massimo qualche traccia contemporaneamente.
Come superficie... EUPHONIX MC control o/e EUPHONIX MIX, Tanta roba!!! dai un occhiata sul sito o youtube per vedere se fa al caso tuo.
Se ti può interessare ti suggerisco un posto che hanno un MC control ex-demo a circa il 30% meno del prezzo.
per il DSP non posso aiutarti.
ciao
euphonix...
togli la transport, l'inspector e anche la barra degli strumenti sopra e fai tutto dall'mc control... apri e chiudi qualsiasi finestra... tutto :)
anche io, nonostante non sia un professionista, escluderei l'acquisto di un mixer a favore di una scheda audio con più ingressi preamplificati. Non so cosa usi il tuo amico ma una soluzione rme con 2 octamic ed una fireface 800 gli darebbe 8 + 8 + 10 input di cui 21 di questi col loro preamplificatore di ottima qualità e 8 out analogici.
Nel mercato dell'usato penso li si riesca a recuperare per circa 2000 euro o anche meno con un po' di fortuna.
Magari in un secondo tempo aggiungerei un hardware di controllo tipo Euphonics (ma nell'usato c'è il tascam us 2400 con 24 fader di cui ne ho sentito parlare abbastanza bene).
intanto grazie delle risposte.
Le superfici euphonic le avevo notate, costano, ma penso sia giusto così: non sono giocattoli...
Invece delle Mackie Control che ne pensate?
Mi piacerebbe sentire anche il parere di chi usa un mixer da molti anni (come nel caso in questione...):)
nessuno "vota" per un mixer nuovo?
Bisbiglio1978
27-09-2009, 21:09
nessuno "vota" per un mixer nuovo?
... mmm... guarda io ho un Beheringer 48 canali che è fermo a fare la polvere da parecchio tempo, non vedo il modo per integrarlo al mio setup. Il mio è analogico, certo, quindi non regge un confronto con il digitale... tuttavia seconde me, il tuo amico dovrebbe capire perchè desidera un mixer: per i convertitori, per la comodità di avere una superficie di controllo, per gestire diversi ascolti, per fare bella figura in studio...
diciamo che in una situazione semi-pro mi indirizzerei verso la serie Symphony di Apogee per quanto riguarda i convertitori (è espandibile fino a parecchie tracce), successivamente prenderei una superficie di controllo come, ad esempio, Euphonix e, infine, per gestire gli ascolti un Mackie Big Knob...
Questo il mio modesto parere...
la necessità del mixer è solo l'abitudine ad usarlo...cosa che penso conti davvero molto se lavori in questo modo da una vita...
per il resto non credo ci siano altre necessità, tantomeno la "bella figura in studio" visto che lavora da solo...
Se nessuno appoggia l'idea del mixer, vedrò di insistere con la mia teoria:)
ginoquad
30-09-2009, 18:50
Guarda Valerio, ti dico la mia... Del mixer, anche in ambiente pro, si può farne tranquillamente a meno. Il prodotto musicale esce lo stesso. Due sono i fattori che possono far propendere per il mixer: l'abitudine (che però si può anche cambiare) e cosa molto più importante, l'impatto sul cliente. Ti sembrerà una stronzata ma io mi accorgo che il cliente, quando entra da me e vede il Tascam DM4800 inserito in una consolle Argosy con a fianco un po' rack di cui non capisce niente si sente molto più sicuro. Ovviamente parlo del cliente che non è del mestiere e si affida totalmente al fonico (inteso come professionalità) ed alla tecnologia che può esibire. Se io gli presento un controller, magari di pregio, ma piuttosto smilzo, anche se ho dei convertitori da brivido, stai tranquillo che quello assume un atteggiamento assai diverso. Ovviamente di parlo di una situazione che si verifica da me, anche se credo che tutto il mondo è paese... Salutoni ;-)
la necessità del mixer è solo l'abitudine ad usarlo...cosa che penso conti davvero molto se lavori in questo modo da una vita...
per il resto non credo ci siano altre necessità, tantomeno la "bella figura in studio" visto che lavora da solo...
Se nessuno appoggia l'idea del mixer, vedrò di insistere con la mia teoria:)
Tascam 4800
theduke44
01-10-2009, 18:28
Guarda Valerio, ti dico la mia... Del mixer, anche in ambiente pro, si può farne tranquillamente a meno. Il prodotto musicale esce lo stesso. Due sono i fattori che possono far propendere per il mixer: l'abitudine (che però si può anche cambiare) e cosa molto più importante, l'impatto sul cliente. Ti sembrerà una stronzata ma io mi accorgo che il cliente, quando entra da me e vede il Tascam DM4800 inserito in una consolle Argosy con a fianco un po' rack di cui non capisce niente si sente molto più sicuro. Ovviamente parlo del cliente che non è del mestiere e si affida totalmente al fonico (inteso come professionalità) ed alla tecnologia che può esibire. Se io gli presento un controller, magari di pregio, ma piuttosto smilzo, anche se ho dei convertitori da brivido, stai tranquillo che quello assume un atteggiamento assai diverso. Ovviamente di parlo di una situazione che si verifica da me, anche se credo che tutto il mondo è paese... Salutoni ;-)
Se posso permettermi di inserirmi...
Il cliente, spesso impreparato è effettivamente attratto dalle maachine, a tal punto che c'è una azienda americana che fabbrica dei gusci vuoti con luci e led funzionanti per riempire i rack vuoti.... e se lo fanno loro un motivo ci sarà.. però, anche io avevo questo dubbio, alla fine anche un controller smilzo (io ho una TASCAM FW1884 di cui sono fierissimo) che inserito in un contesto pulito, razionale e ben disposto ti assicuro che fa la sua porca figura.
Operativamente dopo tre giorni che usi un controller ti posso assicurare che il mixer te lo scordi, a meno che tu non abbia caterve di strumenti esterni e vuoi semplificarti la vita..
altrimenti...
buona scelta
Antonio
buona scelta
beh, la scelta non è mia :D
comunque grazie a tutti dei consigli
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