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Visualizza Versione Completa : Flexy Time & Time Stretch Algorithms



Zorro
14-10-2009, 11:15
Cari,
come ben saprete Flexy time in modalità Polyphonic (o Rithmic / Monophonic) non si "preoccupa" solo di "inchiodare" i transienti alla griglia ma di operare la relativa compression expansion a seconda delle esigenze.
La mia domanda è : che qualcuno sappia l'algoritmo che si puo' sceglere da menu Audio "Time Stretch Algorithm" ha influenza su questo processo o è ininfluente ?
Dato che è possibile acquistare separatamente sia Radius sia Pitch 'n time e dato che il loro "potere" è decisamente superiore agli algoritmi di Logic mi domandavo appunto circa il loro intervento in questo processo.
Ad ogni modo devo constatare che una volta capito il meccanismo Flexy Time è il miglior e "Logico" modo per interventi sull'audio di questo tipo.
Un plauso va al developper team per aver introdotto si una feature già presente in altri software ma mai cosi semplice immediata ed efficace.
La scorsa settimana ero in studio e si stava editando qualche "linea" di percussioni registrate in PT e devo dire che nonostante si sia arrivati comunque al risultato finale il percorso non è stato semplice come si puo' fare adesso in Logic.
-Z

webmaster
14-10-2009, 12:45
Mi stavo facendo la stessa domanda...........per ora non ho risposta.
Comunque Flex time è davvero eccezionale
:)

simonecoen
14-10-2009, 13:22
Ciao Zorro,

no, gli algoritmi di Flex Time sono 'proprietari' e studiati apposta per reggere in realtime e con un gran numero di tracce in contemporanea.
I vari izotope etc non potrebbero mai lavorare in realtime su diverse tracce (a volte manco su una).
Per questa ragione (anche per questa) l'algoritmo è diverso anche da quelli di logic... per cui niente da fare.
Sarebbe bello avere una modalità 'draft' per gli edit in Flex Time, ma poi la possibilità di applicare un algoritmo a piacere offline, tipo quando si fa bounce regions...

Zorro
14-10-2009, 13:27
Grazie Simone, in effetti ho provato Radius e non cambia niente. Comunque grandissimi risultati lo stesso.
-Z

simonecoen
14-10-2009, 13:29
prego!
ma che te fai di tutti quei macpro? :P
fai come me! due macbookpro e un macpro :D

Zorro
14-10-2009, 13:32
prego!
ma che te fai di tutti quei macpro? :P
fai come me! due macbookpro e un macpro :D
;-)
In effetti ho 2 MacBook Pro e 2 Mac Pro, ho bisogno di avere macchine gemelle per ogni evenienza, anche considerando quando mi muovo altrove.
-Z

Zorro
14-10-2009, 13:43
A proposito Simone :
vedo che hai anche tu un 2,66. E' uno del 2009 ?
Se si : va bene con 16 gb di ram ? Iio ne ho messi 12 dato che Apple stessa suggeriva di usare solo 3+3 slot degli 8.....
Sai qualcosa in proposito ?
-Z

simonecoen
14-10-2009, 13:57
OT:
no è del 2008... e ha 16 GB di RAM che non vengono mai usati fino in fondo...

simonecoen
14-10-2009, 13:58
o forse è un 2.8... boh... non ricordo... non lo uso quasi mai personalmente... è sempre in mano a uno dei miei assistenti... io oramai lavoro al 95% sul macbook pro per tante diverse ragioni.

Zorro
14-10-2009, 14:57
Ok.
So che siamo OT ma comunque in effetti è vero che bisogna usare solo 3+3 slot sui Nehalem, per garantire il "maximum performances".

"For optimal memory bandwidth, all three memory channels should be used, and memory should be balanced across the three channels."

.....che diavolo ne hanno messi a fare 4+4......resta un mistero.....
Purtroppo facendo largo uso di VI sample based ho bisogno di molta Ram.
Per fortuna con applicazioni come Vienna Ensemble Pro e Kontakt 3.5/4 il problema dei limiti di memoria è aggirabile per cui piu' ne ho e meglio è.
Aspettero' che "calano" i prezzi dei moduli da 4 gb ed installero' 24 gb quanto prima....
-Z