PDA

Visualizza Versione Completa : Giornata della memoria



hollowmen
27-01-2010, 15:28
Oggi è la giornata della memoria...
Lo saprete già tutti, vista la forte risonanza dell'evento e il gran numero di trasmissioni e speciali dedicati sulle televisioni...
E questa è un'ottima cosa.

Ma visto che c'è già chi ci ricorda degli orrori dell'Olocausto, desideravo cogliere l'occasione per invitare tutti voi a riflettere su tutte quelle altre atrocità immense che sono state portate avanti prima, durante e dopo la strage che oggi viene ricordata; milioni di morti di cui davvero pochi sanno e ancora meno persone ricordano; forse perchè sono fatti lontani geograficamente, perchè sono meno "interessanti" per la storia europea, perchè sono altre date e nomi strani da ricordare e si è maldisposti...non lo so...

So però che se è sacrosanto e irrinunciabile ricordare NON la Shoah sola, ma tutto quel periodo e quei fatti storici che alla Shoah hanno irrimediabilmente condotto, è altrettanto importante fare in modo che la memoria storica ci aiuti a valutare il passato più recente e il presente stesso...troppo spesso mi sembra che quei terribili fatti vengano vissuti come un quadrettino isolato in tempi remoti, buoni per fare film di guerra strappalacrime e basta, mentre le stesse cose che deprechiamo riguardo all'Olocausto, continuano a venire perpetuate in tutto il mondo...

Se avete tempo e voglia naturalmente, vi invito a cercare qualche notizia riguardo al genocidio nel Congo Belga, ad esempio: in una ventina d'anni l'occupazione forzata da parte dei Belgi ha portato tra la fine dell'800 e l'inizio del 900 a qualcosa come 7-10 milioni di vittime (naturalmente è difficile ipotizzare cifre più precise)...

In Rwanda nel 1994 (15 anni fa, mica tanto) sono state ammazzate ad una ad una circa 800.000 persone (in seguito a tremende guerre civili che, guarda un pò, sempre il Belgio ha contribuito a creare e fomentare)...

Meno "spettacolari" per numero di vittime, ma agghiaccianti comunque, visto che succedevano a due passi da noi e appena 15 anni fa, le barbarie della pulizia etnica perpetuata dai Serbi ai danni dei Bosniaci...

O pensiamo ai Curdi, una delle più grandi etnie del mondo a non avere identità nazionale (sono circa 30 milioni), a cui non viene permesso loro di creare il proprio stato e vengono sistematicamente repressi, torturati, deportarti o alla meno peggio trattati da apolidi, da tutte le nazioni: Turchia, Iran, Iraq, Siria, etc.etc.

O ancora il genocidio armeno, perpetrato in Turchia tra la fine dell'impero Ottomano e l'instaurazione della Repubblica Turca (si parla di un periodo che va dal 1894 al 1915 circa); le persecuzione etnica fu perpetuata da Turchi islamici e milizie curde fomentate contro gli Armeni dal governo (ironia storica, 50 anni dopo saranno loro a subire la stessa sorte di perseguitati), e tra la prima e la seconda ondata causò circa 2 milioni di armeni morti (anche qui le cifre oscillano); ancora oggi scandalosamente molti governi (Turchia in primis) negano l'accaduto anche contro l'evidenza...


Questi sono solo alcuni dei casi tristemente esemplificativi dell'enorme cattiveria ed efferatezza a cui l'uomo è arrivato nel corso della storia...
Mi sembra doveroso e necessario cercare di rendere giustizia e ricordare anche chi è morto e ha subito atroci sofferenze lontano da noi, in periodi remoti e luoghi che non conosciamo...
Fatti che non hanno avuto la grande commemorazione che giustamente ha avuto l'Olocausto, ma che proprio per questo motivo secondo me dobbiamo sforzarci ancora di più di ricordare, tenere impressi e non dimenticare.
E soprattutto diffondere quanto più possibile...

Spero possano essere spunti interessanti per qualcuno...

nobody
27-01-2010, 15:47
ti sei dimenticato uno piccolo piccolo, il genocidio degli indiani d'America...

hollowmen
27-01-2010, 15:53
ti sei dimenticato uno piccolo piccolo, il genocidio degli indiani d'America...

Infatti, ma sicuramente anche tanti altri...hai fatto bene a ricordarlo.
Come ho scritto nel primo post, ne ho citati solo alcuni e di sfuggita...

Non volevo fare una lezione di storia (che non sono in grado certo di fare), nè chissà che cosa... solo offrire uno spunto di riflessione, tutto qui.

P.S.

Più che altro mi piace pensare che la giornata della memoria (vista la denominazione) possa essere veicolo di conoscenza e ricordo dell'atrocità dell'Olocausto, ma anche di altri fatti storici analoghi che magari non godono della stessa visibilità (per un motivo o per un altro)...

nobody
27-01-2010, 16:21
Più che altro mi piace pensare che la giornata della memoria (vista la denominazione) possa essere veicolo di conoscenza e ricordo dell'atrocità dell'Olocausto, ma anche di altri fatti storici analoghi che magari non godono della stessa visibilità (per un motivo o per un altro)...
lungi il mio ad essere un appunto sulla tua dimenticanza e sono perfettamente d'accordo sulla stessa visibilità di tutte le atrocità

Red
27-01-2010, 16:28
Nei campi di sterminio sono morti anche un inestimable (non ci sono archivi) numero di omosessuali e dissidenti politici, e anche di questo non se ne parla mai.
Nel giro di un secolo dall'arrivo di colombo la popolazione autoctona delle americhe diminuì del 90%.
La storia è sempre questione di punti di vista, spesso in evidenza ci sono quelli dei più potenti.

Damon77
27-01-2010, 17:05
Non si parla nemmeno tanto del nuovo Hitler,
il cosiddetto "presidente" dell'Iran.
Oppure tutti a difendere i palestinesi, quando basterebbe
studiare storia (per conto proprio, non certo a scuola), per
sapere che sono una popolazione con chiare idee estremiste,
nonchè filonaziste.
Poi certo...vedere i telegiornali e andare dietro al "popolino"
è sempre più facile, così come è facile dare addosso a Israele,
che dà addosso al "povero popolo palestinese"..
Ma per piacere...
Un po' di annetti fa, nell'ambito dei trattati mediorientali del
XX secolo, alla Palestina venne offerto di avere la propria terra,
e la propria indipendenza, questo in tempi non sospetti.
Guarda caso però...non hanno accettato.
E non accetteranno mai.
Proprio perchè, come quel porco di Ahmadinejad, vogliono solo
la distruzione fisica di Israele, da bravi neonazisti.
Scusate l'excursus, era solo per dire che l'olocausto non ha insegnato
nulla, ma il male più grande è sempre l'ignoranza.
Detto questo, ho solo fatto un esempio, ma sono d'accordo sul tema
del post, e su come un sacco di "olocausti" siano accaduti e accadano
tutt'ora nel mondo, senza che noi ne sappiamo nulla..

Red
27-01-2010, 17:45
Damon, mi sa che sulla questione palestinese dovresti informarti un minimo prima di sparare sentenze...

Sammysaxit
27-01-2010, 18:26
ti sei dimenticato uno piccolo piccolo, il genocidio degli indiani d'America...

E tutte le altre porcate americane da Hiroshima in poi, che non vengono chiamati genocidi o stermini solo perchè prima si sono premurati di dichiarare guerra.

Criseaside
27-01-2010, 18:31
Quoto Red......Damon, la visione della storia di Israele che hai fornito è un pò distorta..... i palestinesi erano a casa loro...e alla fine devono ritrovarsi rinchiusi in una zolla della loro stessa terra......saresti incavolato persino te......non c'entra il filonazismo o quant'altro....

Ciao, Cris!
;);)

misterd
27-01-2010, 18:34
Vi tengo d'occhio.....

zeus
27-01-2010, 18:41
E della Santa Inquisizione non ne volgiamo parlare?? Gente torturata a morte e bruciata al rogo per poi vedere negli anni 2000 il successo ed il business generato da maghi, cartomanti e sensitivi... tutte figure che avessero vissuto 400 anni fà sarebbero bruciati.

Sammysaxit
27-01-2010, 18:49
Vi tengo d'occhio.....

E che dire di te, con tutti gli utenti del forum che hai ucciso per molto meno...!!! :107

hollowmen
27-01-2010, 20:35
E che dire di te, con tutti gli utenti del forum che hai ucciso per molto meno...!!! :107

Faremo una giornata della memoria in onore dei caduti ad opera di MisterD...
:D:D:D

Scusate la scemenza per sdrammatizzare, scherzi a parte, non vorrei che il thread degenerasse in discorsi politici o comunque che ci si mettesse a litigare su chi ha ragione in questa o l'altra guerra...
Ognuno ha la sua opinione sui fatti più recenti, naturalmente...metterle a confronto qui però (capite anche voi il povero Mister) è molto rischioso...

Io sono più interessato alle questioni puramente storiche...
Ci sono certe cose che sono successe (oggetivamente) e hanno cause specifiche storiche, sociali ed economiche...
In un ambiente asettico (cioè evitando giudizi) si può sicuramente parlare di tutto senza farci bannare a vita :D

Credo che fatti di così grandi proporzioni non possano essere analizzati in sè (Tizio ha fatto la strage), ma sia necessario dare perlomeno uno sguardo alla storia dei precedenti 50, 100, 500 anni...

Tornando in topic, ripensando a quando da voi postato, credo che ad esempio le vittime dell'Inquisizione, così come lo sterminio degli Indiani d'America siano cose un pochino diverse dall'Olocausto e quelle che ho citato, perlomeno a me quest'ultime mi colpiscono in maniera differente: in primo luogo perchè sono tutti fatti accaduti in epoca contemporanea, alcuni addirittura pochi decenni fa...

Inoltre, per fare una proporzione, lo Tsunami del 2004 ha mietuto circa 230.000 vittime...in Rwanda ne hanno fatte fuori in un anno 800.000! Sembrano numeri così, ma immaginatevi uno staterello grande quanto la Sardegna circa, con gente che va in giro e ammazza a mano 800.000 persone, tutto ciò nel 1994... e non erano omicidi slegati tra loro e "casuali", protratti per decine d'anni e su un territorio molto vasto, come potevano essere l'Inquisizione o il genocidio degli Indiani...
Sono atti volontari di sterminio di massa, cioè tu VUOI cancellare un'etnia dalla faccia della terra...e lo fai in maniera organizzata e programmata.
Per questo mi colpiscono particolarmente...

Questo naturalmente senza voler togliere la minima gravità ai fatti da voi citati...

Sammysaxit
27-01-2010, 21:25
Sono atti volontari di sterminio di massa, cioè tu VUOI cancellare un'etnia dalla faccia della terra...e lo fai in maniera organizzata e programmata.
Per questo mi colpiscono particolarmente...


Giustissimo, però inizio a non digerire più il modo in cui questo è diventato il paravento per nascondere le nefandezze americane. Hitler e Stalin sono l'immagine della Cattiveria, mentre noi non facciamo altro che prodigarci a destra e a manca per conservare il benessere e ristabilire la democrazia, anche se purtroppo qualche malcapitato innocente ogni tanto resta secco sotto le bombe. E' mai stato fatto un calcolo di quanti siano ad oggi quei malcapitati innocenti?

MichyLee
27-01-2010, 21:58
E' mai stato fatto un calcolo di quanti siano ad oggi quei malcapitati innocenti?

Giusto un piccolo, attuale e triste esempio:
http://www.justforeignpolicy.org/images/iraqdeaths.gif (http://www.justforeignpolicy.org/iraq)

audia
27-01-2010, 22:09
e quanti ce ne sono ancora?

hollowmen
27-01-2010, 22:26
Sono d'accordo con voi, solo non volevo entrare in discorsi troppo accesi...

La "questione americana" purtroppo va avanti da molti anni (Korea, Vietnam, Afghanistan, Iraq), e credo continuerà finchè l'Europa (unico polo internazionale abbastanza influente) non si opporrà in maniera decisa alle guerre americane...
O fino a che non nascerà un "polo asiatico" abbastanza potente da farlo... e non credo ci metterà più di una cinquantina d'anni...

Stesso dicasi per "questione russa", anche loro coinvolti anni fa in Afghanistan (più o meno con lo stesso ruolo che avevano avuto gli Amercani in Vietnam), e varie violente repressioni interne, la più grave delle quali ricorderete quella cecena.
Non mi sto riferendo alla Russia di Stalin, parlo della Russia "democratica" degli ultimi vent'anni...

Un altro grave fatto, che però ha visto una grossa parte del mondo mobilitata per contrastarlo, è stato l'atteggiamento cinese verso il Tibet... quello forse è un caso più ascrivibile ai precedenti, cioè l'arbitraria e programmata volontà di annientare fisicamente e umanamente un popolo intero...

audia
27-01-2010, 23:23
http://www.delfo.forli-cesena.it/ssrighi/2001_2002/diritti_umani/mappamondo1.htm

Europa:
- Russia vs. guerriglieri ceceni
- Georgia vs guerriglieri Abkhazi
- Georgia vs guerriglieri Osseti

Asia:
- Turchia vs. guerriglieri Curdi
- Israele vs. fazioni Palestinesi
- Israele vs. Libano e/o guerriglieri sciiti
- Iraq vs. guerriglieri Iracheni
- Guerriglieri iracheni vs. coalizione internazionale
- Afganistan vs. guerriglieri Afgani
- Guerriglieri afgani vs. coalizione internazionale
- India vs. Pakistan
- Nepal vs. guerriglieri Nepalesi
- Birmania vs. guerriglieri Birmani
- Sri Lanka vs. gueriglieri Tamil
- Indonesia vs. guerriglieri di Papua
- Civili indonesiani cristiani vs. civili indonesiani mussulmani
- Filippine vs. guerriglieri Filippini

Africa:
- Marocco vs. guerriglieri Sahrawi
- Costa d'Avorio vs. guerriglieri Ivoriani
- Congo vs. guerriglieri Congolesi
- Uguanda vs. guerriglieri Ugandesi
- Sudan vs. guerriglieri Sudanesi
- Etiopia vs. Eritrea
- Somailia vs. guerriglieri Somali

America:
- Colombia vs. guerriglieri Colombiani


e quelli poveri? poveri... in miseria, perchè i poveri ci sono anche qui in italia...

misterd
28-01-2010, 00:13
Io direi che è ora di smettere di ricordare....!!
Sono passati 60 e bisogna guardare avantie NON indietro.
Inoltre, tutti gli anni, facciamo passare per figli di puttana i tedeschi, cosa che anche loro oggi sono persone "come noi" e non SS e comunque statene certi, se ne vergognano....!!

Basta ricordare quel fuori di testa di hitler....!
Dovremmo allora ricordare anche altri soggetti.
Cortez, Custer, le crociate ed il papato, più recentemente Saddam etc etc.

Perché ricordare solo quello sterminio?
Forse perché gli ebrei sono molto "potenti"?
Israele è una super potenza?

Basta direi.

Guardare avanti sempre e caso mai, guardare dietro per non commettere quegli errori, ma basta con sta storia.....!!

Ovvio, è solo il mio pensiero....

zeus
28-01-2010, 00:28
@ Misterd
Ricordiamoci gli sbagli del passato per costruire un futuro migliore.

misterd
28-01-2010, 00:35
Mi sta bene ricordare, ma di queste "manifestazioni" non se ne può più......!!

Abbiamo oggi cose più importanti a cui pensare che guardare a ieri....

Criseaside
28-01-2010, 00:48
Misterd, non sono d'accordo...si guarda all'olocausto in particolar modo per il come sono avvenute le cose, perchè è un dramma che ci ha riguardati da vicino.....nei campi c'erano anche Italiani, vogliamo ricordarlo?...e per la crudeltà spesso mascherata da "scienza" con la quale i nazisti trattavano le loro vittime nei campi......le manifestazioni sono più che giuste, solo guardando al passato si può cambiare in meglio il futuro.....se ci dimentichiamo di ciò che è stato, ci ricadiamo automaticamente.......che già ci sono i revisionisti....e non mi pronuncio oltre!!!

Ciao, Cris!
;);)

hollowmen
28-01-2010, 01:58
Credo che comunque il ricordo sia perlomeno dovuto a chi è stato strappato via alla vita così brutalmente...
Almeno per rendere un pò di giustizia storica...

Poi che queste "manifestazioni" siano un pò ipocrite a volte e un pò pedanti, sono d'accordissimo con te Mister...ma secondo me è il male minore...
Meglio 1000 manifestazioni piuttosto che il rischio che la gente tra 100 anni non sappia più quello che è successo...

Di fatto, come ricordavo in apertura di questo thread, la maggiorparte di queste tragiche azioni efferate vengono ignorate o dimenticate...
Io preferisco sapere, poi ognuno può essere più o meno interessato...

zeus
28-01-2010, 07:29
.
Meglio 1000 manifestazioni piuttosto che il rischio che la gente tra 100 anni non sappia più quello che è successo...


Esatto!! Come quei ragazzi intervistati dai TG che andavano ad Auschwitz ma non sapeva nemmeno cos'era l'Olocausto.

Senza polemica contro nessuno, anche perchè sono discorsi di una certa importanza e complicatezza, però mi è più paranoico, subdolo ed cipocrita, vedere un busch che piange per le 4000 vittime delle torri gemelle sapendo ( così dicono) che abbia contribuito alla messa in scena di tutto, che rivedere per 60 anni le giornate sull'Olocausto dove tutto è stato davvero dettato da una mente malata.

Parere personale si intende :-)

gribit
28-01-2010, 08:00
Leggo solo ora il Topic... oh, proprio ieri, a pranzo, facevo lo stesso discorso con un mio amico!

Quoto, più o meno, una frase che mi sembra riassuma il succo della discussione...

...anche nelle disgrazie, per chi le subisce, esiste la serie B!

nobody
28-01-2010, 10:42
è vero, bisogna ricordare, ma bisogna anche dire che l'Olocausto viene sempre ricordato in pompa magna perchè le lobbyes ebree sono potentissime e non perdono occasione per passare per gli unici che hanno sofferto - loro specialmente, il popolo eletto - così da leggittimare la scempio giornaliero nei territori occupati, senza nulla togliere alle sofferenze che hanno patito insieme zingari dissidenti politici, omosessuali, etc. che non si c*ga nessuno...

Forse la cosa su cui riflettere è che se al tempo la dirigenza tedesca era quella più colta in Europa e si è fatto trascinare in omicidi, torture e quant'altro, credo che dovremo aprire gli occhi...

hollowmen
28-01-2010, 13:19
è vero, bisogna ricordare, ma bisogna anche dire che l'Olocausto viene sempre ricordato in pompa magna perchè le lobbyes ebree sono potentissime e non perdono occasione per passare per gli unici che hanno sofferto - loro specialmente, il popolo eletto - così da leggittimare la scempio giornaliero nei territori occupati, senza nulla togliere alle sofferenze che hanno patito insieme zingari dissidenti politici, omosessuali, etc. che non si c*ga nessuno...

Forse la cosa su cui riflettere è che se al tempo la dirigenza tedesca era quella più colta in Europa e si è fatto trascinare in omicidi, torture e quant'altro, credo che dovremo aprire gli occhi...

Assolutamente d'accordo con te nobody...

Aggiungo che la Germania post-prima guerra mondiale era un paese in ginocchio, sia civilmente, che moralmente, che soprattutto economicamente; questo a causa anche delle idiozie diplomatiche degli stati vincitori dela guerra... è noto il fatto che i Tedeschi andavano con i carrettini pieni di soldi per comprare il pane, tanto era svalutato il marco.
Hitler e la sua politica autoritaria (prendendo esempio in certe cose da quella Mussoliniana) hanno riportato la Germania in vita in meno di 10 anni (e imperversava anche la crisi sfociata poi nel giovedì nero del '29), e l'ha messa in pochi anni nelle condizioni di invadere mezza Europa...non è poco per una nazione sul lastrico fino a 15 anni prima...
Credo questo sia uno dei motivi fondamentali per i quali molti Tedeschi lo acclamarono e lo votarono...

audia
28-01-2010, 15:01
diciamo che dobbiamo sempre avere presente quanto ognuno di noi è responsabile è importante perchè certi fatti non si ripetano...