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Visualizza Versione Completa : ancora problemi con il channel eq



vincenzo
20-04-2010, 21:57
1 anno e mezzo smanettando ma ancora non sono riuscito a trovare una giusta equalizazione tra basso e cassa ...non ne cavo piede i suoni sono ancora impastati e la cassa con il basso un impiastro

simonecoen
21-04-2010, 13:56
mmmm... mi sembra che qui il problema sia quello che c'è tra la tastiera e la sedia... il topic non ha un titolo corretto...

La regola vuole:
- trova quali sono le frequenze predominanti nella cassa
- levale (qualche dB) sul basso con una campanatura stretta (Q elevato)

Questo dopo aver fatto il suono di cassa che ti piace...
Ovviamente l'importante è capire il principio e applicarlo bene e per questo ci vuole tempo... mica sempre si segue questa procedura.. a volte si usano i compressori (con il keying oltre che l'EQ) a volte si lavora con l'immagine stereo oppure con gli ambienti...
insomma... se non sei ancora riuscito a fare nulla di decente ti consiglio di chiedere a qualcuno di mostrarti la cosa 'live' almeno una volta così magari sentendo quel che succede ti fai un'idea migliore...
e poi... forse... magari... il problema sta nei monitor e nella stanza... le basse sono le frequenze più bastarde da gestire in una stanza non trattata acusticamente...

spero di essere stato chiaro

astralbody
21-04-2010, 14:11
...e soprattutto, specialmente se fai dance e hai tappeti, lead, pad , voci ecc ecc, ecc, svuota tutto il resto (ad esclusione di cassa e basso) sotto i 100 Hz, fai tagli netti utilizzando su ogni canale un equalizzatore con low cut impostato con pendenza anche di 48 db/oct...

Plissken
21-04-2010, 14:47
invece di equalizzare imparati a menadito le tecnica del sidechain,ti assicuro che il piu delle volte basta solo quello!

ciao ;)

ginoquad
21-04-2010, 14:52
Una cosa che ti può essere d'aiuto è preparare un punto di partenza prima del mix vero è proprio, tagliando tutti gli estremi di banda non udibili per ogni canale, sia nei bassi che negli alti... Una orta di equalizzazione che però non deve potersi sentire. Questo sfronderà una buona quantità di energia che arriva comunque al master e contribuisce ad "impastare" tutto. Il filtro di cut usalo come consigliato da Astral, anche se forse 48db/oct sono un po' troppi (magari dipende dalla traccia su cui si applica). Cerca, inoltre, di regolare i Gain delle tracce in modo da avere una distribuzione omogenea del livello delle traccie con tutti i fader bloccati a 0 db. Da questo punto parti per il mix vero e proprio. Il consiglio di Plissken è molto prezioso, ti aiuta sia a definire la pasta sonora che a rendere più "sincronizzati" casse e basso. Un saluto, Gino

webmaster
21-04-2010, 14:57
Cerca, inoltre, di regolare i Gain delle tracce in modo da avere una distribuzione omogenea del livello delle traccie con tutti i fader bloccati a 0 db. Da questo punto parti per il mix vero e proprio.


Prima di partire a mixare io consiglio di settare tutto il mix a -3 db, o meglio -6db, per non avere problemi di saturazione sul master, data dalla somma delle tracce.

Nico_pv89
21-04-2010, 15:03
Cerca, inoltre, di regolare i Gain delle tracce in modo da avere una distribuzione omogenea del livello delle traccie con tutti i fader bloccati a 0 db. Da questo punto parti per il mix vero e proprio.

Puoi spiegarti meglio?
Non mi è mai stata chiara questa storia di regolare il gain e poi usare i fader!
Grazie :)

webmaster
21-04-2010, 15:25
Regolare bene i gain significa registrare con il giusto guadagno. Dare guadagno dopo la conversione AD, è come alzare il fader.

ginoquad
21-04-2010, 15:37
Dò per scontato che siamo in ambito digitale. Tieni i fader a 0 e sulla channel strip metti un gain. Con esso regoli il livello delle tua traccie audio in modo da avere un mix grossolano che sul master stia basso (circa -6db). Il fatto di aver lasciato il fader piantato a 0 ti dà il vantaggi di avere molti db di escursione dinamica ancora disponibili per fare il mix vero e proprio operando sui fader. A me procedere in questo modo risulta molto comodo.

ginoquad
21-04-2010, 15:40
Attenzione, quando dico i fader a 0 db intendo la posizione del fader sulla sua corsa, non il meter. Esso deve essere in modo tale che il master non superi i - 6db

simonecoen
21-04-2010, 15:42
Dò per scontato che siamo in ambito digitale. Tieni i fader a 0 e sulla channel strip metti un gain. Con esso regoli il livello delle tua traccie audio in modo da avere un mix grossolano che sul master stia basso (circa -6db). Il fatto di aver lasciato il fader piantato a 0 ti dà il vantaggi di avere molti db di escursione dinamica ancora disponibili per fare il mix vero e proprio operando sui fader. A me procedere in questo modo risulta molto comodo.

Scusa la puntigliosità, ma il linguaggio non è corretto...
impostando il mix con il plugin Gain è come se tu muovessi i fader. L'unico vantaggio che ne trai è 'visivo' e operativo nel senso che poi usi i fader nella zona di loro maggiore 'risoluzione' grafica...
Per il resto nulla da discutere... è un metodo che ogni tanto ho usato pure io...
aggiungo che è meglio usare sempre gain 'negativi' e non positivi (e se tu hai registrato decentemente sarà senz'altro così)...

webmaster
21-04-2010, 15:54
Dò per scontato che siamo in ambito digitale. Tieni i fader a 0 e sulla channel strip metti un gain. Con esso regoli il livello delle tua traccie audio in modo da avere un mix grossolano che sul master stia basso (circa -6db). Il fatto di aver lasciato il fader piantato a 0 ti dà il vantaggi di avere molti db di escursione dinamica ancora disponibili per fare il mix vero e proprio operando sui fader. A me procedere in questo modo risulta molto comodo.

Non sono molto d'accordo con questo modo di operare.
Il gain all'inizio di ogni insert trovo possa essere intelligente nell'unico caso in cui si debba alzare il livello di una traccia nella quale vi è stata fatta una automazione sul fader (volume). In questo caso si evita di perdere tempo nel selezionare tutti i nodi dell'automazione ecc...
In tutti gli altri usi, lo trovo pericoloso in quanto agire su un gain all'inizio della catena significa far lavorare i plugins successivi in modo sempre diverso ad ogni cambiamento di gain. Pensa ad un compressore che riceve più o meno segnale....... ogni volta che cambi il gain dovresti risettare la soglia.
Trovo invece più giusto, come fanno molti, partire da -6db di fader per poi fare i vari livelli di mix. Il discorso maggior dinamica, lo lascierei da parte perchè in realtà non è così, o melgio, tu lo intendi nel modo giusto ma magari chi legge questo 3ad, potrebbe arrivare a conclusioni errate.
Questo è solo un mio pensiero, rispettoso comunque del tuo metodo. :)

simonecoen
21-04-2010, 16:00
Web... io avevo dato per scontato che il plug Gain fosse posto alla fine della catena Insert...

Anche io preferisco operare in maniera più classica... ma de gustibus... vedo che sei d'accordo con me comunque sul non introdurre linguaggi ambigui per non confondere le idee a chi è magari già un po' confuso...

webmaster
21-04-2010, 16:16
Web... io avevo dato per scontato che il plug Gain fosse posto alla fine della catena Insert...

Ahhh ok, pensando ad un mixer analogico mi veniva in mente il gain ad inizio catena, se è alla fine allora cambia un pò :)



vedo che sei d'accordo con me comunque sul non introdurre linguaggi ambigui per non confondere le idee a chi è magari già un po' confuso...

Assolutamente, infatti quando ho visto quello che avevi scritto, mi sono detto: "ho perso tempo" :D

Nico_pv89
21-04-2010, 17:51
[QUOTE=simonecoen;492121]
impostando il mix con il plugin Gain è come se tu muovessi i fader. L'unico vantaggio che ne trai è 'visivo' e operativo nel senso che poi usi i fader nella zona di loro maggiore 'risoluzione' grafica...
/QUOTE]

Era qui che volevo arrivare, grazie!

Criseaside
21-04-2010, 17:56
Si, ma la firma di Vincenzo, non è a posto......!
:D:D:D

Ciao, Cris!
;);)

ginoquad
21-04-2010, 20:23
[quote=webmaster;492122
In tutti gli altri usi, lo trovo pericoloso in quanto agire su un gain all'inizio della catena significa far lavorare i plugins successivi in modo sempre diverso ad ogni cambiamento di gain. Pensa ad un compressore che riceve più o meno segnale....... ogni volta che cambi il gain dovresti risettare la soglia.
[/quote]

Beh, il gain lo metti all'inizio per rendere omogenei i livelli di partenza ma ovviamente prima di applicare eventuali processori di dinamica e dopo averlo settato non lo devi toccare più. In seguita agisci a valle con il fader. Se tu parti con il fader piantato a -6 non significa che hai un segnale che sulla somma ti dà -6 è più giusto agire a monte e regolare ogni traccia in modo che la somma sia -6 con il fader piantato a 0 db. A questo punto parti col mix, con la tranquillità di avere delle tracce che hanno un contenuto di energia simile tra di loro e che in qualche modo possono essere gestite mantenendo un range dinamico di tutto rispetto. Inoltre hai più escursione sul fader stesso, sia in alto che in basso. Ovviamente meglio registri, meno devi intervenire in questo senso e se lo devi fare magari lo farai in senso negativo come giustamente dice Simone.
L'argomento è ingrifante anche se credo che siamo andati un tantino O.T. :p

LENNYCOREE
21-04-2010, 23:17
Prima di partire a mixare io consiglio di settare tutto il mix a -3 db, o meglio -6db, per non avere problemi di saturazione sul master, data dalla somma delle tracce.

a quindi prima di fare un missaggio e meglio che all'uscita master sia a - 3db

ma io mi faccio mille menate sui picchi!!!! e quindi quando che i metre dell master mi va a -1 ecco da li dico ma come e possibile...dove sbaglio^???

LENNYCOREE
21-04-2010, 23:20
Dò per scontato che siamo in ambito digitale. Tieni i fader a 0 e sulla channel strip metti un gain. Con esso regoli il livello delle tua traccie audio in modo da avere un mix grossolano che sul master stia basso (circa -6db). Il fatto di aver lasciato il fader piantato a 0 ti dà il vantaggi di avere molti db di escursione dinamica ancora disponibili per fare il mix vero e proprio operando sui fader. A me procedere in questo modo risulta molto comodo.

c'è quindi se ho capito bene mettere il gain in insert ti aumenta la grossezza del suono


ma scusa ma se io aumento con il gain in insert

mi va tutto in rosso

e ovviamente dovrò abbassare il fader del canale o sbaglio

se sbaglio tutto dimmelo ::)

simonecoen
22-04-2010, 00:45
Ecco... la reazione di lenny è proprio quel che temevo da quanto scritto da ginoquad.
Non suona niente più grosso lenny... è solo un 'sistema' di ginoquad per far quadrare nella sua mente il mix... a livello sonoro non cambia assolutamente nulla... anzi... se cambia rischia solo di cambiare in peggio (visto che dice che mette il gain a monte della catena insert e non a valle) rinunciando eventualmente a preziosi bit di risoluzione effettiva...

Tu continua come hai sempre fatto che va bene... tra l'altro le sue indicazioni sono forse valide con strumenti reali, ma con strumenti virtuali come lavori tu ancora meno, tanto più che il volume di uscita degli stessi è controllabile direttamente da dentro logic.

La logica di ginoquad è: se uso un plugin Gain, poi quando mixo tutti i fader di livello (i cursori) saranno intorno allo 0 dB per cui tutto sarà più facile da gestire...
Sua opinione...
Mia osservazione:
- il Gain lo puoi pure mettere 'in vece' del fader ma solo alla fine della catena insert, altrimenti farà lavorare diversamente compressori & c
- io preferisco vedere le posizioni dei fader visto che se ho registrato bene (e perché no?) avrò tutti i segnali, traccia per traccia, con livelli di picco prossimi a 0 dBfs, per cui guardando i fader, così come i panpot, avrò idea di come è il mix e di quali sono le importanze relative delle singole tracce nel mixer
- aggiungo che dalla versione 9 i fader di logic sono diventati a risoluzione più elevata per cui non sento proprio più il bisogno di lavorare nella zona in cui la risoluzione GRAFICA dei fader è più elevata

Scusa l'intervento a gamba tesa ginoquad, ma ero certo, sin dalla prima lettura del tuo post, che sarebbero nati degli equivoci...

ginoquad
22-04-2010, 06:56
Hai ragione Simone (nulla da scusarti). Il mio è solo un metodo che serve ad aver migliore controllo del mix (anche se in verità non è proprio mio). Il suono non deve assolutamente cambiare usando il gain, serve solo per stabilire un punto di partenza più ordinato dei fader, tutto qui. E' un flusso di lavoro che può (e sottolineo può) aiutare a lavorare meglio. E' valido per le tracce audio. Se si usano strumenti virtuali non va bene, a meno che (vivamente consigliato) prima di iniziare il mix non vengano passati in audio. Tra l'altro tutto ciò c'entra poco con la domanda iniziale. Un saluto ;)

webmaster
22-04-2010, 09:32
Rispondo senza citare perchè mi sono un pò perso :)

Il fatto di impostare a -6db tutto il mixer (non è una regola), non è per avere il master a -6db, sarebbe un ragionamento assurdo. Lo faccio solo per evitare di avere sul master un segnale che clippa casua la somma.
Se noi avessimo tante tracce registrate bene, cioè ottenute in registrazione con il guadagno massimo possibile, ci ritroveremo che le singole tracce non clippano, mentre il master si, perchè la somma non sarà 0 db.
Figuriamoci in un mix dove le tracce non sono state registrate bene dall'inizio. Saremmo costretti a tirate su i livelli di certi canali, con la certezza di avere un master in clip.

Per questo preferisco lavorare in partenza con fader a -6d. Il -6db non è nemmeno a caso, nel senso che.........difficile spiegarlo......... abbassare di 6 db due canali significa dimezzare il loro livello.

Tra l'altro avere un master a -6db, per chi deve fare mastering, non è un dato siginificante. Quello che a loro interessa è il fattore cresta, ovvero ilmargine che vi è tra livello masimo di picco e livello massimo rms...........prossimo videocorso :)

LENNYCOREE
22-04-2010, 10:16
ottimo!!!! centrato a pieno il mio dubbio!!

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22-04-2010, 10:17
...prossimo videocorso :)

:)

Antonio