Visualizza Versione Completa : Chitarra classica
webmaster
30-01-2011, 16:17
Ciao a tutti,
Ieri, dopo 24 anni da quando ho iniziato a suonare la chitarra, mi sono acquistato la mia prima chitarra classica (corde naylon economica 190 Euro).
Di chitarre ne ho diverse, acustiche, elettriche, semiacustiche, ma proprio questa mi mancava.
Il problema è che non mi è venuta una voglia "normale", ma mi sono buttato proprio sulla musica classica (che devo dire non m'appartiene).
Quindi mi sono comprato un metodino, con gli studi di Carcassi, Carulli ecc...
Devo dire che dopo 10 anni di studi Jazz/Rock, la tecnica non mi manca e non sono proprio l'ultimo dei chitarristi, solo che ..........Porca Boia, sono spaesatissimo. Anche per fare delle minchiate di studi, divento matto!!!!
Non che siano difficili, ma faccio fatica ad usare le dita della mano destra come da loro diteggiatura. Mi viene da usare altre dite, a me più congeniali.........devo proprio essere estremista e stare a ciò che c'è indicato?
Dopo poco mi viene di fare accordi jazz, improvvisare ...... mi bolle il sangue come dice il mio mitico Prof!! (qualcuno qui dentro so di cosa parlo;))
Sono tornato monello........ sono andato in un negozio d'una volta dove si respira aria di Musica, non quei centri commerciali che sono ora i negozi di strumenti musicali...... Che Bellezza :D:D:):):I
ahahah mi compiaccio! Io sono nata chitarrista classica, e il senso di "spaesamento" l'ho provato quando ho tentato per la prima volta di suonare un semplicissimo giro di accordi di una song, con il plettro! :D
La diteggiatura della md, come quella della ms, si può cambiare, ci mancherebbe. Il problema è che soprattutto con la md di solito verrebbero da usare istintivamente solo indice e medio, cioè in genere si tende ad escludere un po' l'anulare, e questo non va bene perché è poco "economico". Poi è anche una questione di unghie!
Buon divertimento!
webmaster
30-01-2011, 16:33
Esatto, è proprio l'anulare che è timido e vorrebbe stare in diparte.
L'indice e il medio sono più estroversi e hanno maggior carattere, quindi vorrebbero suonare tutto loro :)
Finchè devo fare degli accordi, l'anulare fa il suo lavoro da sempre, ma in una melodia classica lo trovo scomodo...... maledizione!!!
Ma come sono messo???? a 39 anni a suonarmi le sonatine del 1800 :)
Alberto Buffolano
30-01-2011, 16:40
succedeva anche a me con i primi approcci all'arco. dopo meno di un'ora di estrema frustrazione, lo riponevo nella faretra e riprendevo coi walkin' e gli assoli XD !!!
da insegnante, ti dico: se il tuo obbiettivo è ri-disciplinarti con lo studio, ampliare la tecnica e apprendere anche quel tipo di suono, allora devi leggere le diteggiature categoricamente. servono ad educare la mano, che non sempre esegue ciò che viene in seguito ai nostri ragionamenti.
nel caso invece, questo nuovo approccio, abbia solo lo scopo di ampliare repertorio e lessico musicale, allora la didattica cambia radicalmente. in questo caso ti consiglio di analizzare la composizione degli studi (armonia, contrappunto, matrici melodiche...) e di seguire le diteggiature come dei "suggerimenti facoltativi".
tempo fa, horacio el negro hernandez, mi disse: "mira chico, no esta nada mejor que estudiar..." <vedi ragazzo, non c'è nulla di meglio che studiare> lui sostiene che bisogna farlo a tutte le ore: 8ore per dormire, 8per mangiare, scopare e lavorare, e 8 per studiare :0
disse che lui studiava anche in taxi, o in aereo tra una data e l'altra.
webmaster
30-01-2011, 16:49
succedeva anche a me con i primi approcci all'arco. dopo meno di un'ora di estrema frustrazione, lo riponevo nella faretra e riprendevo coi walkin' e gli assoli XD !!!
da insegnante, ti dico: se il tuo obbiettivo è ri-disciplinarti con lo studio, ampliare la tecnica e apprendere anche quel tipo di suono, allora devi leggere le diteggiature categoricamente. servono ad educare la mano, che non sempre esegue ciò che viene in seguito ai nostri ragionamenti.
nel caso invece, questo nuovo approccio, abbia solo lo scopo di ampliare repertorio e lessico musicale, allora la didattica cambia radicalmente. in questo caso ti consiglio di analizzare la composizione degli studi (armonia, contrappunto, matrici melodiche...) e di seguire le diteggiature come dei "suggerimenti facoltativi".
tempo fa, horacio el negro hernandez, mi disse: "mira chico, no esta nada mejor que estudiar..." <vedi ragazzo, non c'è nulla di meglio che studiare> lui sostiene che bisogna farlo a tutte le ore: 8ore per dormire, 8per mangiare, scopare e lavorare, e 8 per studiare :0
disse che lui studiava anche in taxi, o in aereo tra una data e l'altra.
Ciao,
No no, di studiare lo strumento tecnicamente (ginnastica), ho smesso da molto tempo. Ho perso molto della velocità che avevo, ma per quello che mi interessa fare ora come chitarrista, ciò che mi è rimasto indipendentemente da quanto suono, è più che sufficiente. Al massimo se proprio devo fare qualcosa di un pò più complicato, faccio ginnastica per qualche giorno e torno alla sufficienza.
Questo approccio alla classica è solo curiosità, ovviamente non penso di diventare un chitarrista classico, ma voglio divertirmi a buttarmi un pò su questa tecnica, che essendo nuova per me, non mi annoia.
Non conosco la vita di hernandez, ma da cosa dice mi sembra di capire che non ha figli piccoli e una famiglia....... o forse se ne frega di loro :)
Cercasi gente che fa videocorsi perchè il sottoscritto deve allenarsi con la chittara classica. :D:D
Ma come sono messo???? a 39 anni a suonarmi le sonatine del 1800 :)
Sei messo bene! Sono divertentissime :D
Comunque dell'anulare nella classica non puoi farne a meno, mi dispiace! In effetti prima di cambiare le diteggiature bisognerebbe avere qualche criterio di riferimento, altrimenti si rischia soltanto di assecondare quello che istintivamente ci viene meglio, e non è detto che sia la cosa migliore.
Che bello... mi fai venire voglia di ricominciare a suonare! Nonostante gli anni col pianoforte, la chitarra classica resta il mio primo amore! E' fantastica.
:D:D:D
Perché qui non c'è il bottoncino "Like/Mi piace" come su FB??? :rolleyes:
Bravo, Matt! :D
Hai fatto, la cosa più saggia dei tuoi 39 anni.
apirondi
30-01-2011, 22:12
azz... matteo...
come facciamo con queste "dite" meno congeniali che non sanno dove andare...?
sai bene che se l'acqua bolle non c'è più niente da fare ed è completamente inutile tenere certi pensieri in testa...
comunque puoi iniziare dalla serenata di toselli, un piccolo capolavoro
ciao
a
Ciao Matteo.
E' bello questa tua curiosità per la chitarra classica. Anche se per te è solo un interesse divertente c'è bisogno comunque di un minimo d'impegno. Per non disperdere tempo, per la mano destra ti consiglio la prima parte del metodo di Mario Gangi. E' molto usato anche nei conservatori ed io stesso ho ottenuto sempre buoni risultati dai miei allievi. Buon lavoro
nub
mazeleddeep
01-02-2011, 01:46
Quanto ti capisco webmaster!
..io stò imparando a fare qualcosa di fingerstyle con l'acustica e ho i tuoi stessi problemi!
...mi stò forzando però ad usare la diteggiatura giusta infatti ho l'anulare della mano destra con il callo!buahuahauh
Mi stò facendo crescere le unghie e vedo che va meglio!
Il fatto è che io ho iniziato con l'elettrica, ho sempre usato la destra solo per plettrare, (apparte Stairway to Heaven dove c'era qualche nota doppiata) quindi adesso devo ricominciare da capo, però ho visto che quando mi ci metto mi rilassa, quindi continuo!:)
webmaster
01-02-2011, 09:26
MI sono abbastanza intrippato.:)
Io la mano destra per arpeggiare la usavo già, ma certi arpeggi che ho trovato nel metodo che mi sono comprato (per il momento il chiesa), ti costringono asare le dita in un modo che non ho mai adottato, quindi è interessante.
C'è da dire che essendo molto pignolo con me stesso (se no farei molti più videocorsi :)), mi incaxxo perchè non mi vengono precisi.........forse chiedo troppo o forse sono davvero sporchi........dovrei confrontarmi con un insegnante.
Comunque è incredibile come nonostante anni di studio di chitarra, ci si possa sentire così tremendamente spastici se catapultati in un altro genere.
La cosa più bella è leggere la musica. :)
Abbassa il mi a re e imparati questa che è molto carina da studiare ;)
webmaster
03-02-2011, 12:29
Abbassa il mi a re e imparati questa che è molto carina da studiare ;)
Non ti sarai dimenticato qualcosa?
http://www.youtube.com/watch?v=Bnr29yKSrI0
:I :D
ciao capo...
questi sono i tre libri che uso principalmente con i miei allievi:
Giulani "120 arpeggi per la mano destra" ci trovi 120 formule di arpeggio per la mano destra, tutti esercizi di 2 battute da fare sempre con gli stessi 2 accordi, ottimo per ottimizzare la precisione e il controllo della mano destra in breve tempo.
Sagreras "le prime lezioni di chitarra" tutti brani brevi e semplici, veloci da imparare e in grado di farti apprezzare la polifonia dello strumento e, soprattutto, accuratamente diteggiati.
poi ci sono i 3 volumi di Reginald Smith Brindle "Guitarcosmos 1, 2, 3" dove trovi brani di chitarra moderna e contemporanea (sempre classica comunque) di difficoltà crescente, un gran bel lavoro...
comunque la mano destra nella chitarra classica è una cosa delicata da impostare perchè di fondamentale importanza, quando mi studio un brano nuovo la prima cosa che faccio è quella di segnarmi maniacalmente le diteggiature da utilizzare, specie della mano destra...
spero di essere stato utile...
buon divertimento...
salud...
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