Visualizza Versione Completa : Co(produzione)
mazeleddeep
01-03-2011, 15:37
Heylà!
Ieri siamo stati a parlare con uno studio di registrazione che ci ha contattato perchè era """interessato""" al mio gruppo...ovviamente come ci aspettavamo ci ha parlato di coproduzione...quindi metà soldi noi, metà soldi lui per registrare e lui farebbe anche il produttore.
Siccome non c'abbiamo una lira stavamo pensando a qualche sponsor...secondo voi è fattibile?è una ca@@ata?
Ma ormai si parla solo di coproduzione??
webmaster
01-03-2011, 15:42
Mah!
premetto che non voglio a tutti costi smorzare le euforie di un momento del genere ma:
Cosa significa per loro produrre? Per me tante cose, prima fra tutte il supporto economico.
Loro sono uno studio di registrazione, per cui nel loro caso produrre potrebbe voler dire non farvi spendere soldi per registrare, quindi diciamo così per loro solo una "perdita di tempo". Ma è anche vero che se si crede in un artista la "perdita di tempo" in realtà è un investimento!!!
Detto questo a mio avviso farvi spendere anche solo la metà per la registrazione è un furto!
mazeleddeep
01-03-2011, 15:49
aahahahha no ma le euforie già stanno a zero!
..anche perchè c'è capitato più volte di sentire questo discorso!:)
webmaster
01-03-2011, 15:52
aahahahha no ma le euforie già stanno a zero!
..anche perchè c'è capitato più volte di sentire questo discorso!:)
Appunto, quindi in "campana"!!!
:)
astralbody
01-03-2011, 15:52
Heylà!
Ieri siamo stati a parlare con uno studio di registrazione che ci ha contattato perchè era """interessato""" al mio gruppo...ovviamente come ci aspettavamo ci ha parlato di coproduzione...quindi metà soldi noi, metà soldi lui per registrare e lui farebbe anche il produttore.
Siccome non c'abbiamo una lira stavamo pensando a qualche sponsor...secondo voi è fattibile?è una ca@@ata?
Ma ormai si parla solo di coproduzione??
Di solito gli studi di registrazione non contattano gli artisti perchè sono interessati, sono le etichette discografiche che lo fanno.
A meno che lo studio stesso non sia anche etichetta discografica.
In questo caso il discorso onesto sarebbe: io vi faccio il lavoro, mi pagate le ore di studio e di produziono (o un forfait) ma prima di iniziare qualsiasi lavoro vi faccio firmare un contratto discografico che vi garantisce stampa in tot numero copie,promozione e distribuzione tramite i nostri canali.
Se sono veramente interessati mi sembra la proposta più seria
Ma produttore di che ? di cosa ? di chi ? e cosa farebbe?
Attenzione, mi raccomando...!
Fammi sapere..!
Un abbraccio...!
mazeleddeep
01-03-2011, 16:15
Sono d'accordo con tutti voi!
Il loro discorso è:
Mi piace il genere ecc ecc ecc (ruffianate varie)
L' offerta è:
Vi facciamo registrare nel nostro studio a metà prezzo (perchè meta ce lo mettiamo noi...:rolleyes:)
Io vi faccio da produttore, vi do consigli su come i pezzi possono essere più facilmente ascoltati dalle etichette ecc (con le quali lui dovrebbe essere in contatto)
Lui diventerebbe il 5 componente del gruppo, quindi prima di fare qualsiasi cosa dovremmo essere tutti d'accordo.
Contratto della durata di un anno...
Noi non ci vediamo niente di positivo, anche perchè i soldi nun ce stanno!:D
Poi comunque siamo in contatto anche con un' etichetta che aspetta che noi gli diamo il master (che nel caso ci facciamo da soli) per poi farci fare recenzioni e robe del genere...e vedere come va!
Noi suoniamo soprattutto per divertimento, (anche se le serate le facciamo retribuite...)quindi quello che viene viene, di sicuro i soldi non li vogliamo spendere a cavolo!!
astralbody
01-03-2011, 16:22
suggerimento (più che consiglio) : fatevelo da soli.
Trovatevi uno studio che lavora bene, fatevi fare un preventivo, magari dilatate il lavoro nel tempo, potete anche partire con un singolo o due brani, meglio poche cose ma fatte veramente bene , curate e ben prodotte.
Allora; il discorso registrazione è un punto, la distribuzione suppongo digitale è un altro.
La spiego a te ma vale per tutti :
1) E' lecito che se vai in uno studio di registrazione il titolare per il suo " operato " ti chieda dei soldi, ci mancherebbe è un lavoro ed è giusto che sia pagato. Quindi la formula giusta è : volete registrare il vostro demo, bene mi date " x " all'ora oppure " y " a brano e fino a qui tutto è giusto.
2 ) L'etichetta discografica ti può proporre un contratto di distribuzione digitale, ( i-tunes, belive, ecc..ecc..) proponendoti alcune condizioni che variano da casa a casa, in linea di massima ti faranno rifirmare le edizioni con loro, e vi metterete d'accordo sui vari introiti delle vendite (in percentuale ).
Ma i diritti d'autore rimangono vostri, chiaramente.
Tutto ciò che sta in mezzo è da prendere con le giuste pinze.
Un mio consiglio visto che per me siete tutti " fratelli " in questo forum, registrate il vostro demo a spese vostre, poi per la distribuzione ne riparliamo.
un abbraccio!
webmaster
01-03-2011, 16:44
Vi facciamo registrare nel nostro studio a metà prezzo (perchè meta ce lo mettiamo noi...:rolleyes:)
Io vi faccio da produttore, vi do consigli su come i pezzi possono essere più facilmente ascoltati dalle etichette ecc (con le quali lui dovrebbe essere in contatto)
Lui diventerebbe il 5 componente del gruppo, quindi prima di fare qualsiasi cosa dovremmo essere tutti d'accordo.
Contratto della durata di un anno...
No, casomai uno così ricopre la figura dell'arrangiatore. Se crede in voi zero soldi!! Contratto di un anno????? Se paga tutto lui forse ci penso 6 volte, altrimenti ti mando a cagare al primo nanosecondo!
Allora; [B][I]
2 ) L'etichetta discografica ti può proporre un contratto di distribuzione digitale, ( i-tunes, belive, ecc..ecc..) proponendoti alcune condizioni che variano da casa a casa, in linea di massima ti faranno rifirmare le edizioni con loro, e vi metterete d'accordo sui vari introiti delle vendite (in percentuale ).
Ma i diritti d'autore rimangono vostri, chiaramente.
Per essere chiari e delimitare le peculiarità dell'ETICHETTA DISCOGRAFICA,
è giusto affermare che è una società che si occupa di stampare e distribuire il fisico,
nella propria nazione di appartenenza. Punto-
L'etichetta discografica, può anche proporre tutto quello che vuole e crede,
anche una cena privata e la benedizione al progetto urbi et orbi da Joseph,
ma l'etichetta discografica fa altre cose, se permetti.
Heylà!
Ieri siamo stati a parlare con uno studio di registrazione che ci ha contattato perchè era """interessato""" al mio gruppo...ovviamente come ci aspettavamo ci ha parlato di coproduzione...quindi metà soldi noi, metà soldi lui per registrare e lui farebbe anche il produttore.
Siccome non c'abbiamo una lira stavamo pensando a qualche sponsor...secondo voi è fattibile?è una ca@@ata?
Ma ormai si parla solo di coproduzione??
E' assolutamente corretta la proposta. Infatti hai scritto Co-Produzione.
E nelle medesime quote di ripartizione, vi ritroverete, sia per i guadagni che le perdite.
Ti propongo un'altro punto di vista (retorico), e una domanda poi.
Ma con tutta quella roba che hai in firma, ma devi andare in uno studio??
Ora la domanda:
quanto pensi di guadagnare? quante copie pensi di vendere?
Te la pongo, perchè è importante in ogni settore, avere un business plan chiaro,
per raggiungere gli obiettivi prefissi, tenedo controllate le spese.
my 2 cent
Inviato da mazeleddeep
Vi facciamo registrare nel nostro studio a metà prezzo (perchè meta ce lo mettiamo noi...)
Io vi faccio da produttore, vi do consigli su come i pezzi possono essere più facilmente ascoltati dalle etichette ecc (con le quali lui dovrebbe essere in contatto)
Lui diventerebbe il 5 componente del gruppo, quindi prima di fare qualsiasi cosa dovremmo essere tutti d'accordo.
Contratto della durata di un anno...
No, casomai uno così ricopre la figura dell'arrangiatore. Se crede in voi zero soldi!! Contratto di un anno????? Se paga tutto lui forse ...
Ha ragione Matteo,
se partecipa alla spesa è un'arrangiatore
se paga tutto lui (e guadagna tutto lui ... attenzione) è un produttore.
Sarai a digiuno Mazeleddeep, ma il business discografico è questo.
mazeleddeep
01-03-2011, 18:58
Sarai a digiuno Mazeleddeep, ma il business discografico è questo.
E infatti ho chiesto consiglio a voi proprio per questo!
Sicuramente tra di voi c'è chi ha uno studio e chi fa di questi discorsi, quindi vorrei capirci bene!
Comunque con la roba che ho in firma io le registrazioni le faccio e le stò facendo...poi i risultati non sò se sono all'altezza!(sono insicuro di mio in generale)
ma nella loro offerta non era contemplato il fatto di registrare da soli e dargli il prodotto pronto per la stampa...sia perchè il tipo vuole arrangiare o comunque mettere bocca sui nostri pezzi che ha ascoltato, sia perchè la loro non è un'etichetta e il discorso stampa è un discorso a parte!
Per la questione vendita cd penso che ormai è un dato di fatto che di cd se ne vendano pochi...noi contiamo nel fatto di fare un buon prodotto, proporlo a qualche etichetta e/o agenzia (con un'etichetta già siamo in contatto per un concorso che abbiamo vinto) e poi fare parecchi live in locali, festival ecc dove cercheremo di farci conoscere e vendere i cd!
sbaglio qualcosa?
webmaster
01-03-2011, 19:45
Io vorrei fare un discorso più ampio, visto che chiedi pareri in merito.
Premetto che sono lontano da tempo dal "giro" delle major e dei produttori, per cui potrei fare valutazioni ormai non più valide......... tra l'altro gli stessi produttori e discografici ormai sono fuori dal giro discografico dal momento che passano più tempo a fare apparizioni televisive o a condurre show televisivi o radiofonici...... ma questo è un altro discorso ancora!
Nel caso delle major tu puoi fare il prodotto più ben fatto che puoi che comunque se ci credono davvero ti rifanno fare tutto da produttori che vogliono loro cercando di plasmare il prodotto in base a ciò che vogliono (direi anche quasi giustamente dal momento che cacciano i soldi)
Nel caso delle etichette minori invece la tendenza è spesso quella di avere un prodotto finito da piazzare sul mercato senza troppo sbattimento.
Ora analizzo ciò che ci hai fatto ascoltare di recente nella "sala ascolto".
Nel caso di una major quel brano, così com'è, è più che sufficiente per far scoccare quella scintilla che farà scaturrire un eventuale opzione di contratto, limitata nel tempo 6 mesi 1 anno.
Riescono a valutare l'idea e sanno che andando in studio si può ottenere il prodotto definitivo.
Nel caso tu voglia percorrere la strada delle etichette minori,allora in quel caso, il brano che ho sentito è molto lontano dall'essere un prodotto finito, sia in fatto di arrangiamenti che in termini di qualità.
Tutto questo sempre secondo il mio parere e le esperienze fatte e vista la premessa iniziale :)
mazeleddeep
01-03-2011, 20:14
Bè noi visto il genere penso che possiamo puntare solo alle etichette minori!
Quindi il discorso che faceva il tizio dello studio di registrazione ci può stare!
Quello che hai sentito in Sala Ascolto è un mio tentativo di avvicinarmi il più possibile a quello che è il nostro genere! (poi li c'è da registrare la batteria vera ecc..)
Quindi quello è sia un esercizio per me che un tentativo di spendere soldi il meno possibile!
Per la qualità sono d'accordissimo con te!..avoglia a daglie!!:D
Per gli arrangiamenti non capisco cosa intendi...nel senso intro troppo lunghi (struttura) ecc quindi rendere tutto più commerciale?
Ciao Maz, questa vuole essere una testimonianza più che un consiglio.
Da diversi anni ho su un progetto di inediti con un amico, e, avendo io uno studio, siamo passati per mille versioni arrangiamenti e riarrangiamenti, proposte varie, fesival rassegne e concorsi a go-go!!!
In assenza di proposte "vere", l'anno scorso abbiamo deciso di tirare giù un capo:ho riarrangiato suonato e mixato tutto, fatto masterizzare e stampare in un migliaio di copie. Tutto chiaramente a spese mie e del socio, (soldi detratti dalle paghe dei Live).
Per fortuna suoniamo abbastanza e nei primi tre mesi dall'uscita del Cd siamo riusciti vendere un discreto numero di copie e a rientrare delle spese che avevamo anticipato!!!!!
In tutto questo, il disco non ha un'etichetta, non ha un produttore(anzi si... IO), e soprattutto non è stato editato:I(nel senso che le edizioni non le abbiamo cedute a nessuno).....
Se casomai domani lo sentisse qualcuno che fosse seriamente interessato e facesse una proposta degna di essere chiamata tale, allora prenderei in considerazione contratti ed altro... il disco è libero!!!!!! ma intanto ce l'ha un bel po' di gente e da un po di tempo abbiamo cominciato a guadagnarci addirittura!
Ho sentito qualcosa che hai fatto in sala ascolto, e fossi in te penserei a realizzare qualcosa al meglio delle tue possibilità, lascia stare tutte queste cose strane..... perfeziona fino a che puoi e parti!!!!!! Io ci ho messo troppo tempo:D
Paolo
mazeleddeep
01-03-2011, 22:22
Grazie lovekey per il consiglio!:)
...c'hai messo troppo tempo...sarai più ggiovane di me..!:D
EDIT: no..ho visto il tuo profilo e sono più giovane io!..scusa!:D
Ti dico pure io la mia:
se uno ti vuole produrre paga lui tutte le spese ma questo non significa che è un benefattore....
Significa solo che pensa di poter guadagnare sulla tua musica ed è disposto a investirci dei soldi per portare la tua idea a un livello qualitativo tale da poterla vendere a guadagnarci sopra qualcosa in più del rientro dalle spese.
Quindi stai attento a chi ti chiede anche un euro e impara a fare come le femmine: fatti desiderare!!!! Un produttore veramente interessato ti da tutto quello che gli chiedi, fidati! ;)
Ovviamente poi te lo mette a quel servizio con i contratti, ma quello è un altro genere di combattimento.
Quindi straquoto LoveKey, porta avanti sempre al meglio il tuo lavoro e prima o poi qualcosa di buono succederà.
Io vorrei fare un discorso più ampio, visto che chiedi pareri in merito.
Premetto che sono lontano da tempo dal "giro" delle major e dei produttori, per cui potrei fare valutazioni ormai non più valide......... tra l'altro gli stessi produttori e discografici ormai sono fuori dal giro discografico dal momento che passano più tempo a fare apparizioni televisive o a condurre show televisivi o radiofonici...... ma questo è un altro discorso ancora!
Nel caso delle major tu puoi fare il prodotto più ben fatto che puoi che comunque se ci credono davvero ti rifanno fare tutto da produttori che vogliono loro cercando di plasmare il prodotto in base a ciò che vogliono (direi anche quasi giustamente dal momento che cacciano i soldi)
Nel caso delle etichette minori invece la tendenza è spesso quella di avere un prodotto finito da piazzare sul mercato senza troppo sbattimento.
Ora analizzo ciò che ci hai fatto ascoltare di recente nella "sala ascolto".
Nel caso di una major quel brano, così com'è, è più che sufficiente per far scoccare quella scintilla che farà scaturrire un eventuale opzione di contratto, limitata nel tempo 6 mesi 1 anno.
Riescono a valutare l'idea e sanno che andando in studio si può ottenere il prodotto definitivo.
Nel caso tu voglia percorrere la strada delle etichette minori,allora in quel caso, il brano che ho sentito è molto lontano dall'essere un prodotto finito, sia in fatto di arrangiamenti che in termini di qualità.
Tutto questo sempre secondo il mio parere e le esperienze fatte e vista la premessa iniziale :)
Condivido anche le virgole.
mazeleddeep
02-03-2011, 13:33
Grazie Red!..sono d'accordo con te e penso anche che in questo periodo che stiamo vivendo tutti pensano un pò a sopravvivere!
Il discorso di portare avanti al meglio quello che faccio lo faccio da sempre per passione e credo anche io che se uno fa le cose "per bene" prima o poi gli ritornerà indietro! (no di dietro..è..:D)
Il discorso di farsi desiderare è un problema...perchè purtroppo io non sono uno di quelli che si sa vendere magari buttandosi nel buio...io devo avere quasi tutto sotto controllo per buttarmi in un progetto lavorativo e non sò perchè tendo sempre un pò a sminuirmi...(la mia ragazza lo dice sempre...e se lo dice lei....:rolleyes:)
Comunque grazie per i vostri consigli e le vostre esperienze!
Di sicuro se c'è un interesse più profondo da parte del tizio tenderà a venirci incontro quando gli diremo che non c'abbiamo na lira!:D
Se non succede così AMEN non importa, continuiamo a fare quello che ci piace fare!suonare!
... continuiamo a fare quello che ci piace fare!suonare!
E' deve essere, secondo me, l'unico vero motore.
Antonio [^]
Grazie Red!..sono d'accordo con te e penso anche che in questo periodo che stiamo vivendo tutti pensano un pò a sopravvivere!
Il discorso di portare avanti al meglio quello che faccio lo faccio da sempre per passione e credo anche io che se uno fa le cose "per bene" prima o poi gli ritornerà indietro! (no di dietro..è..:D)
Il discorso di farsi desiderare è un problema...perchè purtroppo io non sono uno di quelli che si sa vendere magari buttandosi nel buio...io devo avere quasi tutto sotto controllo per buttarmi in un progetto lavorativo e non sò perchè tendo sempre un pò a sminuirmi...(la mia ragazza lo dice sempre...e se lo dice lei....:rolleyes:)
Comunque grazie per i vostri consigli e le vostre esperienze!
Di sicuro se c'è un interesse più profondo da parte del tizio tenderà a venirci incontro quando gli diremo che non c'abbiamo na lira!:D
Se non succede così AMEN non importa, continuiamo a fare quello che ci piace fare!suonare!
Sacrosanto. Ascolta cerca con i tuoi mezzi di tirare fuori un buon prodotto, poi parliamo del resto..!;)
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