Symphonicities

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Ciao a tutti.

Sto ascoltando Roxanne di Sting dall’ultimo suo lavoro ( Symphonicities , brani editi riarrangiati per orchestra ) … è a dir poco STRAORDINARIA.

Ma l’esternazione merita una sorta di fermo immagine:

È un brano talmente metabolizzato dalle nostre orecchie che è comunque bella in qualsiasi salsa sonora venga condita, nel senso che, è l’abitudine all’ascolto che porta il nostro gusto ad apprezzare? O è un brano straordinario, punto e basta?

… lo so, son problemoni … del resto è da un po’ di tempo che non espleto funzioni sessuali e la carenza acuisce il disagio.

Antonio [^]

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... a tal proposito.

Sabato sera sono andato al Teatro Leonardo a Milano.
Franco Fasano, Danilo Amerio, Andrea Mingardi ...

Ho scambiato due chiacchiere con Danilo che conosco indirettamente grazie alla mia compagna e giust'appunto: " ... ho ascoltato i vostri brani, stupendi ... ma ... NON SONO COMMERCIALI!"

Ma cosa vuol dire! Ma che due pa**e! Ma possibile che in Italia esiste solo il binomio commerciale/noncommerciale!
Se avessi €. 100.000 da dare ad una radio, probabilmente anche il mio brano diventerebbe commerciale, anche perchè verrebbe spinto fino al vomito.
O compri il disco o ammazzi l'artista ( è, ovviamente, un modo di dire ).

Quindi: un brano è bello ( quindi vendibile/commerciale ) comunque, oppure solo se bello diventa vendibile/commerciale? E se così fosse, che decide che è bello se non si tenta nemmeno di venderlo?

Antonio :( annoiato dai luoghi comuni italiani.

[hayeye]

Danilo Amerio abita vicino a casa mia ma non lo conosco personalmente comunque non mi fa molta simpatia.

[astralbody]

Danilo Amerio abita vicino a casa mia ma non lo conosco personalmente comunque non mi fa molta simpatia.


Idem !!
Ed è proprio grazie alle sentenze di questi palloni gonfiati (detto con il massimo rispetto ovviamente...per i palloni :D ) che si credono investiti di chissà quale carica e si permettono di dare dei giudizi del genere che l' ambiente musicale italiano è da terzo mondo.
Già ...perchè purtroppo è molto spesso gente del genere che decide se una cosa è bella e può andare oppure se un cosa è da scartare.
Così nella musica, come in politica, nel cinema, in tv ecc ecc...

Ma poi ..dico io, Franco Fasano, Danilo Amerio, Andrea Mingardi ...ma ci fosse un loro pezzo che io mi ricordi, una hit che è rimasta memorabile....ma che si diano all'ippica o all'ittica sti vecchi scarponi!

Fregatene Antonio, come ormai faccio io da anni...lascia che sia la gente comune a valutare . Un prodotto se è bello è bello e basta, e può essere commerciabile e commerciale, non ci sono canoni o schemi che qualcuno decide a priori. Purtroppo però è come dici tu: siamo ancora in una fase in cui per far conoscere un prodotto alla grande massa , per renderlo commerciale sono necessari investimenti in promozione, distribuzione, pubblicità e visto che i discografici sono spesso vecchi rimbambiti e ottusi , non vanno sicuramente ad investire sul bello e innovativo ma sul sicuro, mediocre e standard che è fonte sicura di tornaconto a breve termine.
Anche se ultimamente ,grazie ad internet le cose stanno un po' cambiando, si stanno aprendo nuovi canali e si creerà man mano un nuovo sistema di distribuzione e diffusione....speriamo in bene..

[Bisbiglio1978]

Guarda Antonio,

in tutta sincerità di ti dico che anche se scrivessi un brano del tipo cuore e amore, mettessi sotto i classici giri DO SOL LAm FA oppure DO SOL/SI LAm LAm/SOL FA SOL7 ti direbbero che NON E' COMMERCIALE!!

In Italia vanno avanti solo quelli che sono spinti dal mostro televisivo! Tant'è vero che con un investimento minimo fanno lavorare tutta la Sacra Rota di autori, arrangiatori, turnisti etc.

Non c'è più voglia di investire, non c'è più voglia di riscoprire l'Arte Musicale. L'importante è trovare il ragazzino/ina giusto/a, spararlo in televisione e lanciare un CD di brani messi insieme alla meno peggio per sapere di avere un rientro economico assicurato da ragazzine urlanti...

L'unica soluzione sarebbe quella che hai detto tu, investire migliaia di euri e passarlo decine e decine di volte in radio, tutto diventerebbe commerciale con questa sorta di stupro psicologico... ma anche facendo così a chi si vorrebbe piacere? A che pubblico si punterebbe?

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in tutta sincerità di ti dico che anche se scrivessi un brano del tipo cuore e amore, mettessi sotto i classici giri DO SOL LAm FA oppure DO SOL/SI LAm LAm/SOL FA SOL7 ti direbbero che NON E' COMMERCIALE!!



Bingo!
Prova ne è che quando, stanco di sentirmi dire le solite stro**ate dei soliti stro*zi, decisi che la mosca bianca ero io e che si sa:
"Le mosche bianche vanno sugli stro*zi bianchi", ( deglutendo fortemente ) mi misi a realizzare "banane fritte" ... bè, non andavano bene neanche quelle, erano troppo ... "fritte" e poi, quando la "frittura" era perfetta, non andavano bene gli anni di "lei" ... a 30 anni in Italia non si canta più, si fa famiglia ...

Antonio

[gribit]

Ah, Bisbi'... quanto ciài ragione... :(

W la MUSICA! :D


Anto'... Roma nun te piace proprio, ve'? :D:D:D

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Ah, Bisbi'... quanto ciài ragione... :(

W la MUSICA! :D


Anto'... Roma nun te piace proprio, ve'? :D:D:D

Verrei a viverci.

I miei impegni matematici e non, purtroppo, hanno posticipato la mia presenza nella città eterna.
Non ti dico più quando dovrei venire, spero di farti una sorpresa presto.

Antonio [^]