Visualizza Versione Completa : Soluzioni hardware nello specifico
Ciao a tutti! Come da titolo vorrei sentire il vostro parere in merito a soluzioni hardware prendendo in esame il mio caso nello specifico.
Premetto che io lavoro in un home studio e, trovandomi in procinto di fare alcuni investimenti, vorrei sentire cosa ne pensate delle questioni legate alla scelta del setup idoneo, possibilmente versatile, ma sicuramente dedicato e contestuale al mio modo di lavorare.
Faccio elettronica in generale e, anche se non è mia intenzione comunque limitarmi a questo, per ora è così...
Stavo riflettendo sulla possibilità di acquistare un convertitore per portarmi fuori i segnali che, passati su un pre mi diano quel "colore" che mi manca prima di esser ripresi dentro. Valutavo anche la possibilità di lavorare con un sommatore per lo stesso motivo, ma il punto è che sono molto indeciso sul da farsi perchè i soldi li posso spendere una volta sola e vorrei ovviamente restarci soddisfatto. Ora, premetto che il forum me lo sono letto praticamente tutto e con gusto aggiungerei, tuttavia nello specifico non l'ho trovato esaustivo per i quesiti a cui cercavo una risposta; detto questo mi scuso se in qualche modo vi stia "sollecitando" a ripetere sempre le stesse cose, ma ciò che può venir fuori da questo thread può essermi molto utile e, almeno credo, può esser molto utile anche a chi come me sta un pò nel "limbo" e vorrebbe vederci chiaro. Ringrazio anticipatamente tutti! :adore: :cheers:
Gianluca
Ciao Gianluca,
anche io faccio elettronica a livello home studio/amatoriale anche se, avendo io 46 anni, è da molto tempo che sono nell'ambiente musicale.
Sarebbe bello sapere cos'è che non ti soddisfa ed anche più precisamente cosa vorresti ottenere in futuro.
Per quanto mi riguarda avevo anche io intenzione di prendere un sommatore tanto tempo fa ma mi sono accorto che, a certi livelli, le differenze diventano davvero minime è, a meno che non se ne abbia un bel rientro economico, secondo me non vale la pena di spendere tanti soldi. Piuttosto, quello che conta è di imparare bene ad usare le proprie macchine ed i propri software. Conosco persone che lavorano benissimo e fanno ottime cose sia in un campo che nell'altro (analogico e digitale) quindi è molto difficile dire a priori ciò che è meglio o peggio.
Ricky
Guarda, io la penso esattamente come te sotto molti aspetti, ho 21 anni e sono una decina che mi sono approciato a questo mondo. Forse quello che vorrei per il futuro è trasformare un hobby da tempo libero/secondo lavoro in un mestiere vero e proprio, dato che, avendo l'esperienza di uno che ha imparato in pratica da solo, negli studi è difficile lavorarci e l'amore per questa cosa è davvero tanto.
In sostanza vorrei investire per ricavarci inizialmente anche solo "qualcosa", ma magari tra qualche anno poterci vivere. Il discorso è molto filosofico, ma rende l'idea adeguatamente...
Ciò non toglie che, onestamente, allo stato attuale, sarebbe tutto fatto un pò alla cieca e su questo hai solo che ragione, non per niente ora come ora ci stò solo pensando. Nello specifico il mio "problema" è che ho la sensazione di ottenere dei risultati un pò freddini rispetto agli ascolti che faccio sui brani del settore.
A dire il vero tutto questo non è un grosso limite, perchè facendo cose "plastiche", come dici tu, a percipire la differenza a volte bisogna esser bravi. Nell'insieme però vorrei crearmi un suono mio (nel limite del possibile) e forse un sommatore sarebbe la soluzione adeguata.
Insomma... E' un casino... :)
Gianluca
Complimenti, se hai solo 21 anni ed è già da 10 che sei entrato in questo mondo vuol dire che sei un fenomeno dato che io ad 11 anni pensavo ancora al Lego ed a Big Gim (se non lo conosci è un pupazzo tipo Barbie).
E' proprio sul sommatore che io ho dei grandissimi dubbi in quanto, a mio modestissimo parere, modifica veramente poco il suono.
Con Logic la prima scoperta che ho fatto quando trovavo veramente tremendo il suono che ne usciva al confronto di quando usavo solo synth reali (che uso tutt'ora a dire il vero) è stato di mettere l'adaptive limiter sul master finale e già le cose sono cambiate molto...anzi moltissimo. Se impari ad usare i compressori ed i limiter, col software puoi fare dei grandi miglioramenti sul suono. Magari puoi provarne alcuni demo (mi pare che anche i Waves si possano provare per un po' di giorni) e vedere se anche per te qualcosa cambia.
Ricky
Se non son dieci sono nove! :) Avevo 12 anni...
Comunque, sono consapevole di ciò che dici, infatti la bundle della Waves c'è l'ho tutta e la uso molto. Per quanto riguarda al sommatore ti credo, ma vorrei provare.
Di certo non mi aspetto di capovolgere il souno, ma puntando comunque a qualcosa di molto costoso (AMS Neve) spererei che il risultato si sentisse, almeno sul mix.
Poi se sia meglio così, oppure optare per la soluzione "convertitore+pre" questo è un altro problema... Lavorando con un tipone, con il quale ho fatto un esperienza in studio un annetto e mezzo fa, ho visto che a suo modo di vedere certe cose con un bel Prism e un sistema Pro Tools tutto si fa, ma grazie! Sti cazzi...
Non potendomi permettere un convertitore da 6000 Euro, forse più, e un sistema che ne costa MINIMO altri 5000, posso anche capire.
Stando sulla Terra vorrei provare ad approciarmi diversamente, tu dici che non ne vale pena?
Gianluca
io posso solo dirti che dal mio punto di vista non ne vale la pena perchè ho sentito lavori fatti solo e completamente col software che suonano alla grande e non hanno nulla da invidiare ad altri fatti con apparecchiature analogiche.
Certo, se facciamo un discorso di grande disponibilità economica allora anche io dico ok, prendiamo e proviamo tutte queste belle attrezzature e divertiamoci (io sono un vero amante dei potenziometri, led e fader).
Se per caso decidi di acquistare il sommatore comunque dimmi/dicci le tue impressioni magari, mettendo qualche file di comparazione da ascoltare qui.
analogic76
07-05-2011, 22:32
Sono d'accordo con hayeye, ma effettivamente con l'analogico ottieni un bel suono con molta meno fatica, ė questo il fatto.
Sono d'accordo con hayeye, ma effettivamente con l'analogico ottieni un bel suono con molta meno fatica, ė questo il fatto.
ed io sono d'accordo con te!
forse è solo che sono due sistemi diversi di lavorare ed è per questo che per cavare il meglio dai due mondi devi imparare a conoscerli ambedue.
Diciamo che, seppur incredibile sotto certi aspetti, l'analogico non è sempre ed inequivocabilmente meglio. Comunque io penso che un setup che si basi su mezzi ibridi risulta essere la strategica via di mezzo che appaga sempre. Ci si può scannare a vita su questi temi, ma poi, dati concreti alla mano, è ciò che ognuno mette di suo che fa la differenza e questo è assolutamente insindacabile. Tuttavia, a mio modo di vedere, anche essere autocritici (nel senso buono del termine) al punto di adeguare il proprio metodo ed i propri mezzi a standard superiori è importantissimo. Questo è il mio punto di partenza, solo che ci vorrebbero i soldi... Un pò come dappertutto. Saluti!
Gianluca
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