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Visualizza Versione Completa : trattamento acustico con lana di roccia



Valerio
24-09-2011, 15:42
ciao a tutti.
In questi giorni sto carcando di migliorare l'acustica del mio home studio.
Tempo fa avevo messo vari pannelli (auralex) nelle posizioni di prima riflessione, più 4 "spugnotti" (loro li vendono per bass traps, ma non funzionano molto sulle basse...)
Per migliorare la risposta nelle basse frequenze ho preso dei pannelli di lana di roccia (120 X 60 X 3,7) ma ho visto che spostandoli in vari punti e mettendoli in diverso modo, la misurazione mi restituisce sempre gli stessi (pessimi) risultati.
Cosa vuole dire questa cosa? Che la lana di roccia non è adatta a questo scopo (ero convinto del contrario)?
Consigli??
PS: per misurare uso un microfono scarso, ma effettivamente i picchi che vedo li sento anche a orecchio. Utilizzo il software REW5

edg
24-09-2011, 15:57
La lana di roccia è uno dei materiali usati per l'insonorizzazione.

Per le basse hai bisogno di bass traps e in generale di un trattamento acustico della tua stanza...



edg

Red
25-09-2011, 10:57
Prima di fare interventi procurati un microfono da misurazione, tipo l'ecm 800 berhinger.
Sennò rischi di intervenire sulla risposta in frequenza del tuo microfono.

Valerio
25-09-2011, 11:41
come ho detto i picchi che vedo graficamente, li sento anche ad orecchio. Poi ovviamente sarebbe meglio un microfono preciso, ma non credo che un buco di 20 dB su una specifica frequenza sia causato da un microfono :)
Ma il materiale potrebbe andare bene? Dopotutto molte bass traps sono fatte in lana di roccia, quindi credo basti saperle gestire in maniera corretta (posizione, dimensioni ecc...)

Red
25-09-2011, 11:49
Di quale densità sono i pannelli e che misura ha la stanza?
In generale i pannelli anderebbero piazzati a coprire i quattro angoli della stanza, su tutto il soffitto, sulla parete dietro ai monitor. Questi pannelli ti garantisconoun assorbimento a largo spettro (broadband).
Quanto assorbono dipende dalla densità del materiale e dalla caubature dell'intercapedine che si crea tra il pannello e il muro.
Dopodichè devi assorbire le riflessioni laterali, ma qui i pannelli devono essere rivestiti di un materiale che faccia riflettere la frequenze alte che non devono essere mangiate dai pannelli, il top sarebbe incollarci dei diffusori sopra.

Valerio
25-09-2011, 14:35
la stanza è quasi quadrata (si, lo so...) circa 3,5 X 3m e poco meno di 3 in altezza.
i pannelli sono 120 X 60 X 4 e la densità è 100Kg/m3
Ho quasi la certezza che il "buco" più grosso è dato dalla riflessione dei bassi sulla parete dietro le mie spalle.
Quelli per gli angoli è meglio lasciarli staccati dalla parete o sarebbe meglio riempire interamente l'angolo? Cioè è importante l'aria dietro ai pannelli?
Grazie :)

Red
25-09-2011, 14:49
Ti conviene lasciare lo spazio dietro anche perchè se sovrapponi due pannelli di densità 100 rischi di creare una superficie molto rigida e quindi riflettente per i bassi.

Valerio
25-09-2011, 23:07
e potrebbe essere utile fare un "multistrato" pannello-aria-pannello?
pian piano vedo di fare altre prove...

Red
25-09-2011, 23:36
Dovresti prima trattare le zone che ti dicevo qualche post fa, lasciando generose intercapedini dietro ai pannelli.
Una volta piazzati i pannelli fai una rilevazione per bene e vai di fino soprattutto sulla frequenza della doppia misura dove hai di certo una controfase o un superpicco con interventi mirati, come ho fatto io con i risonatori di helmotz.

Valerio
25-10-2011, 00:05
aggiorno un pò la situazione (magari sarà utile ad altri).
Ho messo, dopo molte prove, i pannelli di lana di roccia. Ho deciso di metterli semplicemente negli angoli (dove era più ovvio...).
Ho accoppiato tre "fogli" per angolo, a formare un "materassino" di circa 12 cm di spessore (alti 120). Ho sagomato gli angoli per farli aderire alla parete. Ho ricoperto il tutto di uno strato di cellophane (per trattenere le polveri) e poi ho coperto con un tessuto (arancione, mi piace molto:D).
Ho migliorato un pò i grafici che ho ottenuto, ma soprattutto ho ridotto di molto il tempo di reverbero delle basse frequenze. Prima se solo parlavo a voce alta sentivo come un eccesso di basse frequenze, ora è tutto più "asciutto". E la musica suona molto più definita!
Insomma, un lavoro semplicissimo e molto economico, dalla resa molto elevata!
Lo consiglio a tutti :)

steeve
25-10-2011, 00:22
Con le frequenze non si acherza, ricordati che in una stanza ció che suona non suono i tuoi monitor ma bensì la riflessione ambientale. Un buon mix oltre che dalla qualità dei monitor di riferimento è soprattutto influenzato dalla risposta delka stanza stessa, non perdere tempo con delle prove, appoggiati a professionisti che di mestiere fanno questo.

Valerio
25-10-2011, 23:49
Con le frequenze non si acherza, ricordati che in una stanza ció che suona non suono i tuoi monitor ma bensì la riflessione ambientale. Un buon mix oltre che dalla qualità dei monitor di riferimento è soprattutto influenzato dalla risposta delka stanza stessa, non perdere tempo con delle prove, appoggiati a professionisti che di mestiere fanno questo.
certo hai ragione. L'ambiente "suona" molto più dei monitor o di altre cose.
Però visto che con la musica non ci guadagno soldi, dare 6/700 euro solo per un progettino (è quello che mi hanno chiesto...) non mi sembrava opportuno...:)

playmusic
26-10-2011, 22:39
certo hai ragione. L'ambiente "suona" molto più dei monitor o di altre cose.
Però visto che con la musica non ci guadagno soldi, dare 6/700 euro solo per un progettino (è quello che mi hanno chiesto...) non mi sembrava opportuno...:)

pero rischi di comprare materiale che ti costa di più e non riesci ad utilizzare al meglio.

In ogni caso, cerca in rete tabelle dei materiali ed i loro coefficienti di assorbimento. Sono tabelle che ti indicano per ogni singolo materiale acquistato o da acquistare su quali frequenze agiscono e in che misura.
Bisognerà fare un pò di calcoli, però riesci a ricavare più info/dettagli rispetto al tentativo empirico che può risultare inutile.

steeve
26-10-2011, 23:06
certo hai ragione. L'ambiente "suona" molto più dei monitor o di altre cose.
Però visto che con la musica non ci guadagno soldi, dare 6/700 euro solo per un progettino (è quello che mi hanno chiesto...) non mi sembrava opportuno...:)

Allora, ti comperi un paio di cuffie di "riferimento" e poi, per un ascolto generale utilizzi i monitor.
Penso che il trattamento acustico sia più importante della scelta dei monitor, della scheda audio, del sequencer, ecc ecc... è impensabile lavorare, anche per passione, in un ambiente non consono alla musica, ogni attività necessita dei propri spazi ed ambienti.

Valerio
27-10-2011, 00:08
Prenderò anche delle cuffie decenti, anche se non mi piace lavorare in cuffia...
Ad ogni modo adesso credo che il locale suona decentemente...insomma le medioalte sono trattate con i pannelli e i corner traps (auralex) negli spigoli in alto, le basse frequenze con questi bass traps che come ho detto hanno migliorato molto il risultato.
Per ora sono molto soddisfatto :)
Ho ascoltato vari brani nello studio di un amico, e non suonano tanto diversi da come suonano da me...