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Visualizza Versione Completa : Tragedia di Trieste: commento controcorrente.



Sammysaxit
13-12-2011, 14:03
Notavo che nessun commento sui vari giornali e telegiornali ha preso in considerazione l'ipotesi che forse con questi mega palchi si sta un pò esagerando. Non è solo quello di Jovanotti che è crollato, pochi mesi fa altra tragedia durante un concerto, eccetera eccetera.
Ho una sana e decisa diffidenza verso quella musica che NECESSITA di molti watt e molte lucine colorate per poter esistere.
Saluti.

astralbody
13-12-2011, 14:12
Ho una sana e decisa diffidenza verso quella musica che NECESSITA di molti watt e molte lucine colorate per poter esistere.



sono perfettamente d'accordo! E' un po' come la loudness war! Di solito viene notato di più uno che urla e dice cavolate piuttosto che uno che con pacatezza e garbo esprime concetti interessanti.

edg
13-12-2011, 15:48
purtroppo l'aspetto estetico/visivo ha preso il sopravvento (da moltissimi anni....)




edg

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13-12-2011, 17:03
purtroppo l'aspetto estetico/visivo ha preso il sopravvento (da moltissimi anni....)




edg

... e non solo nella musica.

Antonio

edg
13-12-2011, 19:35
... e non solo nella musica.

Antonio

già.. :(




edg

analogic76
13-12-2011, 19:48
Non sono completamente daccordo, se hai il budget per eseguire uno show audio/visivo di spessore, non vedo perché non farlo, non penso che tanti luci vadano a discapito della musica, si puo' fare bene sia l'uno che l'altro.

Resta il fatto che un gran palco e tante luci non sempre sia sinonimo di uno show visivo di qualità, a volte la semplicità e l'idea sbaragliano questi megashow.

hayeye
13-12-2011, 20:56
Non sono completamente daccordo, se hai il budget per eseguire uno show audio/visivo di spessore, non vedo perché non farlo, non penso che tanti luci vadano a discapito della musica, si puo' fare bene sia l'uno che l'altro.

Resta il fatto che un gran palco e tante luci non sempre sia sinonimo di uno show visivo di qualità, a volte la semplicità e l'idea sbaragliano questi megashow.

sono d'accordo con te. Anzi, trovo abbastanza inutile polemizzare e cercare di addossare una colpa sempre e su qualsiasi cosa accada.

Quello che conta è che un ragazzo di 20 ani non c'è più ed altri sono all'ospedale ed è una cosa veramente triste.

Valerio
13-12-2011, 21:29
In uno spettacolo conta eccome l'apparenza e l'aspetto estetico dello show. Sono belli anche i "concertini" più intimi, ma sono cose diverse, non è che uno è bene e l'altro è male, come un film con molti effetti speciali o uno più "intimo" e narrativo, dipende dai gusti ma anche dalle situazioni

Sammysaxit
05-03-2012, 08:45
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/03/05/news/crollo_palco_pausini_reggio_calabria-30961261/?ref=HREC1-1

... non era stato un caso... :(

albeton
05-03-2012, 15:13
e come faceva ad essere un caso?

La cronaca è piena di incidenti mortali sui luoghi di lavoro.
Le chiamano "morti bianche", e non mi riferisco solo agli stage.

Sammysaxit
05-03-2012, 15:35
Si ma se stai costruendo un palazzo per farci abitare della gente è un conto... se invece lo scopo è quello di buttare fumo negli occhi (anche in senso letterale) le cose cambiano...

astralbody
05-03-2012, 15:36
il problema è sempre il solito: i soldi e l'avidità di certe persone

circa 20 anni fa ho lavorato anch'io in questo campo, inizialmente come aiuto fonico e luci ma all'occorrenza anche come facchino o tuttofare, ci si adattava insomma. Il proprietario del service era un imprenditore torinese, la classica macchina per far soldi , uomo purtroppo poco intelligente e con pochi scrupoli : assumeva chi gli costava meno e pagava con ritenuta d'acconto per prestazione occasionale. Tra i ragazzi che lavoravano c'erano dei bravi ragazzi, volenterosi anche se poco esperti ma c'erano anche dei mezzi tossici o ritardati mentali , gente che veniva li per tirar su quattro soldi e combinava quasi solo casini ( viti mal avvitate, collegamenti sbagliati, scale appoggiate male ecc).
Penso che non sia cambiato molto dall'epoca....

albeton
05-03-2012, 17:27
Si ma se stai costruendo un palazzo per farci abitare della gente è un conto...

Eh no!
il lavoro è lavoro e le regole da rispettare (a parte per la casta) sono uguali per tutti.

Ha detto bene astral! Ci sono pure fenomeni di caporalato e tossici sfruttati,
ma sul lavoro per ogni azienda, ESISTE IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA.
Sia un service oppure una ditta edile che sta costruendo un palazzo.