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Visualizza Versione Completa : Approccio utilizzo EQ



GB
12-01-2012, 11:20
Ciao! Leggo spesso in giro, che quando si utilizza un EQ e' preferibile, utilizzarlo per fare piccoli tagli, di pochi db, la dove sono necessari, anziché fare grossi tagli o enfatizzare. So bene che questa non e' una regola fissa e che tutto dipende da ciò che si vuole ottenere! Pero' a me capita sovente, di applicare grossi tagli, specialmente sulle basse frequenze, anche sopra i 10db e spesso utilizzo anche filtri per tagliarne un po'(utilizzo solo sample di librerie di virtual instrument). Mi domando, se i sample di VI ecc. siano molto "pieni" volontariamente, oppure, se il mio approccio all' EQ non sia quello giusto! Voi ad esempio come vi comportate sulle basse frequenze di un sample di kick, tanto per dirne uno, ripeto so che non si può trarre una regola fissa, ma condividete questa mia sensazione di troppa "corposita'" dei sample di VI?

webmaster
12-01-2012, 12:02
Se usi una banda peaking come filtro vero e proprio 10 db possono essere anche pochi, ma se lo usi come EQ peaking "normale", non è così consueto, ma spesso capita di dover togliere o dare 10 db o anche più.

Ad esempio in un mix che sto facendo, fatto tutto con librerie a parte le chitarre vere, nella cassa ho tolto una certa freq. di 8 db. Al basso che era un sample con troppi bassi e nel mix mi serviva più "corda", ho alzato di 19db!

Certi Synth che erano troppo squillanti in deteminate frequenze e uscivano troppo, ho fatto tagli di ben oltre i 10 db.

Più che dal suono in assoluto dipende dall'arrangiamento e da l mix che vuoi perseguire.

Il basso a cui mi riferivo sarebbe stato quasi perfetto se il brano fosse stato Pop, ma essendo quasi Metal, chi ha fatto l'arrangiamento ha usato il suiono sbagliato e in fase di mix si cerca di aggiustare il tiro.

Ciao

GB
12-01-2012, 13:46
Mi riferisco ad un eq peaking, di solito taglio molto le basse frequenze, indipendentemente da quello che ho nell'arrange, nel senso non mi basta fare ritocchi di 1/2 db, perché mi sembra che i sample siano molto "pieni", così facendo pero' mi rendo conto di andare in conflitto con quella che sembra essere la "normalità" Faccio un esempio: ho letto un post di un ragazzo che chiedeva consiglio su un forum per una equalizzazione, ed aveva postato l'immagine dell'eq con i tagli che aveva fatto, anche superiori ai 15db, ricordo che la prima risposta e' stata se fai un taglio simile, non sai usare l'eq, perche' l'eq va utilizzato per fare piccole modifiche. Da li mi e' venuto il dubbio, che forse io stia sbagliando approccio, dato che mi sembra del tutto normale tagliare di molto le basse frequenze dei sample, che mi sembrano fatti apposta per risultare belli ad un primo impatto e da soli, ma troppo ingombranti in un mix, ripeto, indipendentemente dal risultato che si vuole ottenere.
Solo una precisazione web, non ho capito bene, al basso hai enfatizzato o tagliato 19 db?

webmaster
12-01-2012, 19:03
Non sono molto d'accordo con quello che ha scritto quel ragazzo.
Se parliamo di mastering allora si, 2 db sono già tanti, ma in un mix dipende tutto da cosa ti ritrovi.

Se poi mixi per terze persone e non hai potuto gestire fin dall'inizio un suono, ti capita eccome di fare interventi drastici.

Mi ripeto, a volte certi suoni di synth in genere, sono molto belli sentiti da soli, ma poi collocati all'interno di un arrangiamento complesso, possono essere veramente invadenti e in quel caso io non mi faccio scrupoli, tolgo ciò che non mi serve per l'economia del brano.

il basso di cui ti parlavo era privo di medie frequenze e non si sentiva quasi per nulla la "corda", che invece mi serviva......per tirare su quel poco che c'era ho enfatizzato di 19 db. Se avessero usato in partenza un sample più adeguato non ce ne sarebbe stato bisogno.

Dipende da un sacco di cose e regole fisse a mio avviso non ce ne devono mai essere.....quasi mai.

Ma questo è solo il mio parere......avanti altri. :)

Red
13-01-2012, 21:55
Se lavori esclusivamente con i sample potresti prendere in considerazione anche di usare altri campioni, più vicini al suono che ti serve in mix.
Ad ogni modo regole generali non ce ne sono... L'anno scorso, in un questions and answers su GS con Alan Parson, Lui scrisse che usava tranquilamente 15, 20 db di shelving su chitarre, voci e tutto quello che deve uscire nel mix.

montagna
17-01-2012, 09:51
Di non andarci troppo pesanti lo consigklierei a uno che ha appena iniziato ma con le orecchie giuste e sopratutto con degli ascolti giusti FAI QUELLO CHE VUOI E CHE SUONA BENE !!!!
Ma ora ti porto la mia esperienza:
- per togliere risonanze vai giu tranquillamente di 10 db
- se hai un eq a fase lineare vai pure dai 5 ai 10 db di boost (però ammetto che quando mi capita preferisco dare 4 db di boost e il resto di sotrazione...)
- i cut anche larghi fannos empre meno casino anche se sono di tanti db di un boost largo di 10 db (questa è una regola empirica ossia gli eq scoreggiano di più in boost che in cut per via di una maggiore rotazione di fase)
- se ti trovi a boostare di 10 db allora prova anche degli exciter che con boost minori di aumentano le amroniche e le frequenze percepite in quella zona con Oozne lo faccio spesso
Ma alla fine conta il riusultato quindi se per ottenere un suono decente devi mettere tua nonna nel forno con un equalizzatore tutto a palla e se te la senti fallo....