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Visualizza Versione Completa : vantaggi di un mix analogico??



Valerio
28-04-2012, 16:30
ciao a tutti
vorrei cercare di capire un pò, soprattutto da chi ha più esperienza, i reali vantaggi di un mix fatto con strumenti analogici di qualità rispetto ai moderni mix fatti ITB.
Vedo che più o meno da tutte le parti si leggono vantaggi enormi in tutti i sensi, moltissimi plugin cercano di emulare i comportamenti analogici, un sacco di gente compra "parti" analogiche per passarci i propri segnali, ecc...
Io di mio posso dire che ho fatto prove di moltissimi plugin in questo senso e anche qualche volta con hardware di tutto rispetto (sommatore e convertitori da qualche migliaio di euro...), ma vi assicuro che non ho mai trovato differenze notevoli. Mi manca un mix su banchi SSL o cose del genere, ma non credo di averne possibilità...per ora...:)
voi che dite?

webmaster
28-04-2012, 17:14
Io credo che si debba tenere conto anche dei contro di un banco analogico, non solo le potenzialità.

Valerio
28-04-2012, 18:25
Ok i contro, per come la vedo io, sono l'evidente minore praticità di gestione del tutto (salvataggio dei settaggi ecc...), e i costi decisamente maggiori.
I pregi invece mi incuriosiscono visto che tutti ne cantano le lodi. Una decina di giorni fà ho "toccato con mano" un moderno SSL, ma purtroppo era...spento:D

hayeye
28-04-2012, 18:34
Una decina di giorni fà ho "toccato con mano" un moderno SSL, ma purtroppo era...spento:D


in questo caso il vantaggio è che non produceva assolutamente alcun rumore di fondo! :D

webmaster
28-04-2012, 18:48
in questo caso il vantaggio è che non produceva assolutamente alcun rumore di fondo! :D

Esattamente, rumore di fondo, fruscii vari, fader rumorosi e costosi da tenere puliti, come tutta la manutenzione.......Bollette della luce esagerate perchè alcuni banchi era meglio tenerli sempre accesi ecc...

:)

Browerman
28-04-2012, 21:31
concordo con tutti,certo che un buon mixer analogico crea una somma tra i vari canali e bus con una personalità dovuta ,al costruttore ai componenti che ha usato...,credo che le differenze sostanziali si notino solo su banchi da prezzi esagerati....
vorrei anche dire che i mixer digitali yamaha negli anni 90 hanno spazzato via i mixer analogici proprio per la totale assenza di quei contro che hanno i banchi analogici....
un buon sommatore può aiutare certo , ma impone un organizzazione di lavoro nella nostra daw particolare, e si deve fare varie prove per trovare un buon compromesso...
vorrei puntualizzare che bisogna anche usare il nostro mix into the box in maniera corretta..e cercare nuove vie....
guardate a come è fatto un mixer analogico, ricostruite con il mixer delle vostre daw lo stesso percorso..
cmq io vado bene con into the box... aspetto un sommatore software.... ciao

Valerio
29-04-2012, 00:20
un buon sommatore può aiutare certo , ma impone un organizzazione di lavoro nella nostra daw particolare, e si deve fare varie prove per trovare un buon compromesso...


Nella prova che ho fatto io usando roba decisamente buona (sommatore API, convertitore Apogee su sistema pro tools HD...) ti assicuro che a orecchio non sono riuscito a cogliere nessuna sfumatura rispetto al bounce offline su Logic.

Per il sommatore software, waves ha appena sfornato questo
http://www.waves.com/content.aspx?id=12015
ho provato la demo e non mi ha per niente entusiasmato (a meno che ti fai prendere dai discorsi "psicologici" sui quali mi pare che loro spingano molto...)

Browerman
29-04-2012, 14:03
immaginavo la waves..è sempre stata così...l' unico emulatore che mi ha convinto è della uad il plugin neve........
cmq dipende anche da come si mixa e come si impronta il lavoro,non ho sentito tutti i sommatori in commercio ,( ho provato ,dangerous 2 buss, spl mixdream,D'anca NEUMANN V475) ,per valutare le reali differenze,ma quello che mi ha dato una miglior impressione è stato il d'anca.....,azienda piccola italiana ma con ottimi componenti su tutto il percorso audio...
ma 2800 euri sono tanti ,bisognerebbe tenerlo per un mese e fare mille test..
stessa cosa per un mixer analogico..,diciamo che si può partire con un toft audio design a 8 ch, ma siamo sui 3 .800 euro...
stiamo parlando di cifre altine... o no?
si può pensare anche di prendere un canale stereo analogico e far passare tutto da li...,ma poi la somma la fa sempre logic....
io credo che into the box se fatto bene , con accortezza,ricerca,precisione,possa giustificare il rapporto qualità\prezzo...
detto fuori dai denti,se avessi 2000 euri da spendere penserei alla nuova rme ufx o alla uad apollo.... :D...ciao a tutti

Valerio
01-05-2012, 15:52
Ragazzi, non ci credo che nessuno ha cose in positivo riguardo il "sound analogico", sarebbe la prima volta che mi capita di parlare di questa cosa senza che nessuno prenda la difesa dell'analogico, contro la "freddezza digitale" e via dicendo...

zibumbo
01-05-2012, 22:49
Ragazzi, non ci credo che nessuno ha cose in positivo riguardo il "sound analogico", sarebbe la prima volta che mi capita di parlare di questa cosa senza che nessuno prenda la difesa dell'analogico, contro la "freddezza digitale" e via dicendo...
Non saprei cosa dirti Valerio, soltanto il fatto che questo tuo argomento mi ricorda, un mio argomento
preso in altro loco, sull'argomento "somma",che se non ricordo male mi ritrovai poi a far quasi un soliloquio,
col risultato che, l'unico ad intervenire a quel discorso, fu soltanto il solito deus ex min...dicendomi che
stavo solo dicendo un mucchio di sciocchezze....
Ritornando al tuo discorso, ti posso solo dire per esempio, che il suono degli out digitali dei miei diversi synth/workstation, non mi piace tanto, come quello degli omologhi out analogici, forse a determinare
ciò è la "somma" del circuito analogico d'amplificazione, che sta a valle del convertitore D/A,
probabilmente.....[?]

Valerio
01-05-2012, 23:06
ti ho mandato un messaggio privato, è arrivato??:)

zef
01-05-2012, 23:06
se posso aggiungere qualcosa..
il sound analogico può essere preferibile in certi contesti.
La somma che fai passando da più convertitori anziché schiacciare tutto su un unico stereo aiuta di sicuro, a patto di effettuare la somma su qualcosa di valido e per questo bisogna spendere TANTO: per esempio mi è capitato di sentire il famoso sommatore Neve e, francamente, ho preferito i mix ITB a quelli passati li dentro...
E' tutta questione di rapporto costi/benefici: mixare (bene) in analogico costa tanto e ha senso se hai budget per farlo ;)

zibumbo
01-05-2012, 23:32
Certo Valerio.
@zef
Ma il guaio è che sempre più spesso, al di là del budget a disposizione, no si tende più di tanto, a considerare di mixare in analogico, e questo anche in produzioni di svariate centinaia di euro, o dollari,un esempio fra tutti le ultime produzioni della Pausini.

GLUE
03-05-2012, 23:28
Ora dire che non si mixa più in analogico ...semmai dirrei che c'è tanta autoproduzione in digitale finita spesso in studi seri dove oltre al digitale hanno anche tanto analogico ...la tendenza degli studi di nuova generazione si basa soprattutto sui sistemi ibridi ...e questa è la mia personale idea è un pò la strada da percorrere ...ma ognuno ovviamente fà le sue scelte in base alle proprie esigenze, modi di lavorare, soldi a disposizione (aimè sempre meno), manie, competenze ecc ecc.
A mio avviso i sistemi ibridi ti permettono di coniugare il meglio del digitale con i vantaggi dell'analogico.
Sul discorso del sommatore ci son stato dietro tanto anche io e alla fine mi son fatto l'idea che non vale la pena come non valeva la pena l'acquisto di un mixer per i suddetti motivi già espressi da Web e amici ...ma questa è come al solito una mia idea sicuramente ci sarà gente che pensa il contrario....ovviamente parte delle mie idee sono pesate spesso dal discorso soldi nel senso che se ero miliardario me ne stavo seduto difronte ad un banco SSL di ultima generazione con le gambe incrociate e i piedi appoggiati sull'estremità del banco sorseggiando un bel Cognac d'annata e allungando la mano sulla tastiera avrei commentato così l'argomento ...a straccioniiiii aaaasenza tetto !!!! :) :) :)

zibumbo
03-05-2012, 23:54
...ma questa è come al solito una mia idea sicuramente ci sarà gente che pensa il contrario....
Ed è giusto che sia così, la verità non sta mai tutta da una parte, spesso non sappiamo affatto dove
stia....
Un certo Frank Filipetti per esempio, crede che sia giusto adoperare, sempre che lo si ritenga opportuno
tutti i diversi tools analogici a nostra disposizione, solo prima della conversione A/D,dopo di che secondo
lui,pare non sia sensato, uscirne e rientrare dal mondo numerico.

GLUE
04-05-2012, 00:21
Ed è giusto che sia così, la verità non sta mai tutta da una parte, spesso non sappiamo affatto dove
stia....
Un certo Frank Filipetti per esempio, crede che sia giusto adoperare, sempre che lo si ritenga opportuno
tutti i diversi tools analogici a nostra disposizione, solo prima della conversione A/D,dopo di che secondo
lui,pare non sia sensato, uscirne e rientrare dal mondo numerico.

io a dirti la verità non sò proprio chi sia Frank Filippetti pardon :) ....ti dico la mia...io questi guru che spesso nominano sui forum come i messia con le loro regole scritte li ascolto ma fino a un certo punto spesso raccontano tante cose poi se vai ad indagare bene e vedi dove lavorano dici ahhh menomale facevi tutto con tre plugin ...vaia vaia :) ...sicuramente è giusto far tesoro di qualsiasi esperienza e sicuramente gente che da tanti anni è nel mestiere sà il fatto suo ma personalissima opinione non prendere tutto per oro colato e fai affidamento alle tue orecchie ...nel mio modo di lavorare esco e rientro da digitale ad analogico a seconda delle necessità e problemi = a zero.

zibumbo
04-05-2012, 00:39
io a dirti la verità non sò proprio chi sia Frank Filippetti pardon :) ....ti dico la mia...io questi guru che spesso nominano sui forum come i messia con le loro regole scritte li ascolto ma fino a un certo punto spesso raccontano tante cose poi se vai ad indagare bene e vedi dove lavorano dici ahhh menomale facevi tutto con tre plugin ...vaia vaia :) ...sicuramente è giusto far tesoro di qualsiasi esperienza e sicuramente gente che da tanti anni è nel mestiere sà il fatto suo ma personalissima opinione non prendere tutto per oro colato e fai affidamento alle tue orecchie ...nel mio modo di lavorare esco e rientro da digitale ad analogico a seconda delle necessità e problemi = a zero.
Sottoscrivo nel modo più assoluto, Filipetti è un fonico ingegnere, ha lavorato con tanti musicisti"importanti"(Pat Metheny per esempio), ma con questo non vuol dire che si
debba prendere per oro colato tutto quello che dice, è chiaro.....
http://en.wikipedia.org/wiki/Frank_Filipetti

GLUE
04-05-2012, 00:59
http://www.youtube.com/watch?v=caCpdG-8NDI ...... se guardi bene la maglietta che porta capisci il mio ragionamento poi magari se butti l'occhio sullo sfondo capisci ancora di più

zef
04-05-2012, 12:26
..perdonatemi la rudezza ma stiamo parlando purtroppo sul nulla...
mi spiego: tutta questa gente che viene giustamente presa ad esempio. lavaora in un contesto completamente diverso, dove ancora c'è un po' di ciccia per fare i dischi e dove i dischi ancora un pochino si vendono.

Investire 10000€ qui da noi per la produzione di un disco è già tanto considerato che ci si muove in un mercato che è sano come una salma maleodorante :D

Mixare in analogico costa tanto (per essere fatto bene) e richiede una capacità che si è molto persa negli anni, anche grazie alla "democratizzazione" della produzione musicale che ha portato alla fine di quella selezione naturale che una volta c'era.

I vari big qui da noi lavorano spesso in situazioni ibride, a volte con banco analogico magari, ma sempre il loro Pro Tools dietro a fare da registratore e generatore di certi effetti.
Lavorare col nastro e tutto fuori può essere una scelta (e conosco chi lo fa) ma secondo me ha dei costi assolutamente irragionevoli (parlo sempre del rapporto costi/benefici).
Se poi vogliamo parlare a livello di soddisfazione personale e di teoria del suono allora è un altro discorso: il nastro ha sicuramente un suo fascino come sound, anche se, personalmente, non riesco più a sentire i dischi con tutto quel soffio sotto :D

ciao!!

zibumbo
04-05-2012, 12:39
http://www.youtube.com/watch?v=caCpdG-8NDI ...... se guardi bene la maglietta che porta capisci il mio ragionamento poi magari se butti l'occhio sullo sfondo capisci ancora di più
Ma si certo maglietta a parte, tutto ciò che c'è sullo sfondo come hai fatto notare, non è in
contraddizione, con quanto lui asserisce abitualmente, ovvero che tutti quei tools analogici
si posso tranquillamente usare ed anche abusare,prima della conversione in digitale.
Comunque so di altri ingegneri famosi che "pasticciano"con conversioni plurime, magari solo
per usare quel vecchio Lexicon con quel suono particolare, che per loro è irrinunciabile, ed è
giusto anche ciò;)

Plissken
04-05-2012, 12:45
..perdonatemi la rudezza ma stiamo parlando purtroppo sul nulla...
mi spiego: tutta questa gente che viene giustamente presa ad esempio. lavaora in un contesto completamente diverso, dove ancora c'è un po' di ciccia per fare i dischi e dove i dischi ancora un pochino si vendono.

Investire 10000€ qui da noi per la produzione di un disco è già tanto considerato che ci si muove in un mercato che è sano come una salma maleodorante :D

Mixare in analogico costa tanto (per essere fatto bene) e richiede una capacità che si è molto persa negli anni, anche grazie alla "democratizzazione" della produzione musicale che ha portato alla fine di quella selezione naturale che una volta c'era.

I vari big qui da noi lavorano spesso in situazioni ibride, a volte con banco analogico magari, ma sempre il loro Pro Tools dietro a fare da registratore e generatore di certi effetti.
Lavorare col nastro e tutto fuori può essere una scelta (e conosco chi lo fa) ma secondo me ha dei costi assolutamente irragionevoli (parlo sempre del rapporto costi/benefici).
Se poi vogliamo parlare a livello di soddisfazione personale e di teoria del suono allora è un altro discorso: il nastro ha sicuramente un suo fascino come sound, anche se, personalmente, non riesco più a sentire i dischi con tutto quel soffio sotto :D

ciao!!

quoto tutto...oggi si va via di sistema ibrido,perche' i big lavorano itb poi vanno in studio e passano tutto dentro pro tools (come hanno sempre fatto),mentre i poveracci come me si accontentano di sommatori e triccheballacche vari per raggiungere quel "non so' cosa" che assomiglia a un disco pro...e come al solito ,sempre piu tempo perso in ste cose e sempre meno tempo dedicato a tirare fuori musica e idee...dai pure! [B)]

zef
04-05-2012, 12:49
Ma si certo maglietta a parte, tutto ciò che c'è sullo sfondo come hai fatto notare, non è in
contraddizione, con quanto lui asserisce abitualmente, ovvero che tutti quei tools analogici
si posso tranquillamente usare ed anche abusare,prima della conversione in digitale.
Comunque so di altri ingegneri famosi che "pasticciano"con conversioni plurime, magari solo
per usare quel vecchio Lexicon con quel suono particolare, che per loro è irrinunciabile, ed è
giusto anche ciò;)

più che irrinunciabile è un discorso di comodità: dopo anni sei abituato a lavorare con certi suoni che li sopra li hai già belli e pronti; nel mio piccolo continuo a usare un sacco di vecchie tastiere proprio perchè ho i miei preset di uso frequente che non devo stare a rifarmi sui vari virtual instruments ;) anche se SO che potrei ricrearli quasi indistinguibili

GLUE
04-05-2012, 13:00
io per dire ho venduto tutti i mie synth hardware e adesso lavoro tutto con Virtual e ho avuto diversa robetta importante tra la più in voga ma sinceramente preferisco così mi trovo meglio si adatta meglio al mio tipo di lavoro riesco comunque ad arrivare agli stessi risultati...mentre preferisco lavorare ibrido a livelli di effetti coniugando il meglio del digitale con il meglio dell'analogico che per certe cose secondo il mio parere fà la differenza e parecchio parecchio...oggi giorno per certi versi viviamo in un momento fantastico nel senso che puoi farti uno studio misurato alle tue esigenze con una bischerata rispetto a molti anni fà

zef
04-05-2012, 15:19
io per dire ho venduto tutti i mie synth hardware e adesso lavoro tutto con Virtual e ho avuto diversa robetta importante tra la più in voga ma sinceramente preferisco così mi trovo meglio si adatta meglio al mio tipo di lavoro riesco comunque ad arrivare agli stessi risultati...mentre preferisco lavorare ibrido a livelli di effetti coniugando il meglio del digitale con il meglio dell'analogico che per certe cose secondo il mio parere fà la differenza e parecchio parecchio...oggi giorno per certi versi viviamo in un momento fantastico nel senso che puoi farti uno studio misurato alle tue esigenze con una bischerata rispetto a molti anni fà

Io invece continuo ad usare dei synth hardware mescolandoli con i VI e devo dire che il risultato è buono.
Diciamo che quando uso il Prophet, sentito da solo sembra quasi una roba grezza ma poi inserito nel mix aiuta molto a bucare, idem con un Moog che sto usando in questi gg.
Comunque è vero: ormai con i VI siamo ad un livello egregio e la differenza è questione di sfumature ;)

Damon77
05-05-2012, 15:52
Se posso dire la mia...
Il famoso ed eterno dibattito sul "l'analogico suona caldo",
"Il digitale suona freddo", è vero, ma per un motivo semplicissimo.
Detto in termini molto stringati, l'analogico è "impreciso", sporco,
pieno di errori..analogici appunto e, noi esseri umani, che siamo
esseri "analogici", e quindi non perfetti, percepiamo questo come
un suono "più caldo" rispetto al suono prodotto da apparecchiature
digitali che, per contro, è privo di questi "errori".
Faccio un altro esempio: perché tutti dicono (me compreso, per carità)
il vinile suona nettamente meglio dei cd?
Facile: la puntina, sfregando contro il vinile, produce centinaia di piccole
"sporcizie", ogni volta leggerissimamente diverse fra loro, che producono
quel "calore" che noi amiamo tanto.
Fatta questa doverosa anticipazione, io sostengo che oggi, in un mondo
dove nel 90 per cento dei casi la musica si ascolta in mp3, tramite iPod
o simili, oppure in locali dove l'acustica è tutto tranne che di alta qualità,
oppure attraverso impianti stereo di qualità "buona"...produrre un disco
tutto in analogico, con strumenti costosissimi e tutto il resto...
è perfettamente inutile.
Beh...poi è ovvio...è inutile se lo faccio con intenti commerciali, se invece
lo faccio per me è un altro discorso, ma chi spende valanghe di soldi per prodursi
un disco atto a soddisfare il proprio piacere personale...beh...credo faccia parte di
una ristrettissima cerchia di persone, e forse non esiste nemmeno, :)
Finisco aggiungendo che, le persone con a disposizione un impianto di ESTREMA
qualità, in grado di apprezzare ogni piccolo dettaglio, proprio di una produzione
costosissima e accurata, sono oggi talmente poche che mi viene solamente da ribadire
la perfetta inutilità di un'operazione del genere, visto che oggi, grazie al digitale, abbiamo
alzato la qualità minima di una produzione, abbassando per contro la qualità massima.
Insomma...è come se fosse stato messo un compressore in entrata, per quanto riguarda
la produzione musicale odierna...tutto il range qualitativo, si è schiacciato, ;)

webmaster
05-05-2012, 17:18
Se posso dire la mia...
Il famoso ed eterno dibattito sul "l'analogico suona caldo",
"Il digitale suona freddo", è vero, ma per un motivo semplicissimo.
Detto in termini molto stringati, l'analogico è "impreciso", sporco,
pieno di errori..analogici appunto e, noi esseri umani, che siamo
esseri "analogici", e quindi non perfetti, percepiamo questo come
un suono "più caldo" rispetto al suono prodotto da apparecchiature
digitali che, per contro, è privo di questi "errori".
Faccio un altro esempio: perché tutti dicono (me compreso, per carità)
il vinile suona nettamente meglio dei cd?
Facile: la puntina, sfregando contro il vinile, produce centinaia di piccole
"sporcizie", ogni volta leggerissimamente diverse fra loro, che producono
quel "calore" che noi amiamo tanto.
Fatta questa doverosa anticipazione, io sostengo che oggi, in un mondo
dove nel 90 per cento dei casi la musica si ascolta in mp3, tramite iPod
o simili, oppure in locali dove l'acustica è tutto tranne che di alta qualità,
oppure attraverso impianti stereo di qualità "buona"...produrre un disco
tutto in analogico, con strumenti costosissimi e tutto il resto...
è perfettamente inutile.
Beh...poi è ovvio...è inutile se lo faccio con intenti commerciali, se invece
lo faccio per me è un altro discorso, ma chi spende valanghe di soldi per prodursi
un disco atto a soddisfare il proprio piacere personale...beh...credo faccia parte di
una ristrettissima cerchia di persone, e forse non esiste nemmeno, :)
Finisco aggiungendo che, le persone con a disposizione un impianto di ESTREMA
qualità, in grado di apprezzare ogni piccolo dettaglio, proprio di una produzione
costosissima e accurata, sono oggi talmente poche che mi viene solamente da ribadire
la perfetta inutilità di un'operazione del genere, visto che oggi, grazie al digitale, abbiamo
alzato la qualità minima di una produzione, abbassando per contro la qualità massima.
Insomma...è come se fosse stato messo un compressore in entrata, per quanto riguarda
la produzione musicale odierna...tutto il range qualitativo, si è schiacciato, ;)

E' una buona analisi che mi sento di sostenere. :)

hayeye
05-05-2012, 18:06
a me il discorso che l'analogico suoni meglio non convince nemmeno più di tanto sinceramente.
Forse dipende molto da il genere musicale che si fa. Io che faccio musica elettronica preferisco di gran lunga non avere i fastidi del vinile o le rotture di palle dei synth che non sono sincronizzabili o instabili nell'intonazione e penso che preferisco avere più pulizia (o freddezza se vogliamo chiamarla così) per poi eventualmente penarci io a sporcare il suono in qualche modo.
In sostanza, capisco l'analogico se si deve ricopiare esattamente un certo genere musicale del passato o si fa rock ma, per l'elettronica, meglio ora o meglio guardare avanti.

webmaster
05-05-2012, 18:16
a me il discorso che l'analogico suoni meglio non convince nemmeno più di tanto sinceramente.
Forse dipende molto da il genere musicale che si fa. Io che faccio musica elettronica preferisco di gran lunga non avere i fastidi del vinile o le rotture di palle dei synth che non sono sincronizzabili o instabili nell'intonazione e penso che preferisco avere più pulizia (o freddezza se vogliamo chiamarla così) per poi eventualmente penarci io a sporcare il suono in qualche modo.
In sostanza, capisco l'analogico se si deve ricopiare esattamente un certo genere musicale del passato o si fa rock ma, per l'elettronica, meglio ora o meglio guardare avanti.

Si beh, sostenevo tutto tranne gli scricchiolii del vinile, che onestamente sono odiosi.
Più che dire che il calore è dato dai rumori, forse è dato da una maggior sopportazione della saturazione....una volta si poteva saturare maggiormente il segnale senza avere brutti suoni, ma appunto "caldi", inoltre penso si debba pensare alla dinamica.....tutto qui.

Diciamo che con l'analogico si ha un margine maggiore e quindi si può sbagliare di più, mentre con il digitale si deve stare attentissimi e più preparati.

GLUE
05-05-2012, 18:16
Bah sicuramente tutto vero ...ma anche no :) ......spesso si parla in generale di cose senza specificare di cosa parliamo ...nel senso a che genere ci stiamo riferendo?? house elettronica rock blues jazz... ogni genere ha necessità modi e usi di lavoro diverso ...se parliamo di roba acustica (che non è il mio campo) probabilmente mi sento di dire che forse quasi sicuramente pre, microfoni e convertitori sono in primis quello di cui maggiormente abbiamo bisogno e magari una volta acquisito il segnale al top premesso una ottima esecuzione degli artisti possiamo fare alla grande tutto in daw ..lì ancor di più il manico fà da padrone ...magari se si parla di altri generi c'è bisogno di spinta di glue che con i plugin ci arrivi male mentre con l'analogico ci arrivi subito e lì senti la differenza ...io ho qualche comp di livello e plugin che li emulano ..c'è una bella differenza ...poi che si possa comunque arrivare a risultati ugualmente è indubbio ...poi anche lì và visto di quale processo parliamo ...di mix ?? di mastering ??? ...ci sono tanti artisti nel mio campo che conosco personalmente e alcuni fanno anche il mix solo in daw ma poi vanno allo studio per fare il mastering con analogico per farlo suonare (spesso rimettano anche il mix sempre allo studio)....comunque ognuno ha il suo metodo e le sue idee alla fine conta il risultato

Plissken
05-05-2012, 18:18
E' una buona analisi che mi sento di sostenere. :)

...e invece io non del tutto...

e' proprio l'imperfezione che distingue la piattezza del digitale con l'imperfetto dell'analogico...

esempio: io faccio musica dance e vabbe',ma anche nel mio mondo il troppo preciso,il troppo perfetto secondo me stanca...e' questa secondo me la differenza...

avete presente programmare una batteria su computer e registrare invece uno che la suona dal vivo?

ecco,stessa cosa...l'mperfezione di quella reale rende il tutto piu umano,piu vero...o no?

difatti in diversi sequencer c'e' questa funzione "umanize" che ti mette a posto sta cosa...

almeno io la penso ancora cosi...(sono vecchio),per adesso,il creare musica solo con un iPhone secondo me e' deleterio (oltre che noioso) :)

GLUE
05-05-2012, 18:32
ma poi giusto per concludere dipende anche dal materiale che abbiamo a disposizione ...se ho già tutto che suona alla grande sicuramente magari viene anche meno l'analogico si può fare benissimo con i plugin visto poi che adesso c'è una varietà impressionante e il loro lo fanno alla grande ...questo per dire che secondo me generalizzare non ha senso dicendo oggi si può fare tutto con i plugin oppure no c'è bisogno per forza dell'analogico ...dipende ...questa la mia umilisssimissima opinione

Valerio
05-05-2012, 19:32
però mi pare che stiamo andando un pò alla deriva (era prevedibile:))
Siamo ancora qui a parlare del suono "caldo" o "freddo".
A parte la prova che ho fatto io (che potrebbe essere del tutto inadeguata data la mia "ignoranza", ma vi assicuro che l'ho fatta curando bene tutti i dettagli), anche Zef ha detto di aver fatto prove con un "signor" sommatore e di aver preferito il mix ITB.
Quindi per avere questo risultato positivo (calore o come volete chiamarlo...) quanto cavolo bisogna spendere? L'attrezzatura che ho provato io passa abbondantemente i 5000 euro (molti di più se considero convertitori e tutta la "catena" coinvolta...) e anche impegnandomi non posso dire di aver sentito differenze :D

hayeye
05-05-2012, 19:41
però mi pare che stiamo andando un pò alla deriva (era prevedibile:))
Siamo ancora qui a parlare del suono "caldo" o "freddo".
A parte la prova che ho fatto io (che potrebbe essere del tutto inadeguata data la mia "ignoranza", ma vi assicuro che l'ho fatta curando bene tutti i dettagli), anche Zef ha detto di aver fatto prove con un "signor" sommatore e di aver preferito il mix ITB.
Quindi per avere questo risultato positivo (calore o come volete chiamarlo...) quanto cavolo bisogna spendere? L'attrezzatura che ho provato io passa abbondantemente i 5000 euro (molti di più se considero convertitori e tutta la "catena" coinvolta...) e anche impegnandomi non posso dire di aver sentito differenze :D

secondo me il punto non è quanto bisogna spendere ma quanto bisogna avere il manico (detta anche conoscienza teorica e pratica della materia della fonia).

Plissken
05-05-2012, 19:53
...bah...e' la solita "storia infinita"...:)

io ripeto: non sto ne da una parte ne dall'altra,ma sono per un sistema ibrido come dicevo qualche post piu su'...

per fare la mia musica utilizzo per la maggiore un virtual instrument che e' il Nexus 2,che pero' ha in rom i suoni campionati da veri hardware,per il resto mixo tutto nel mio audient sumo ma con il compressore attivo,poi registro il mio bounce con il korg mr1000,reimporto nel computer e dopo il mastering e' na' passeggiata...fine della storia! non e' complicato e ho il risultato che voglio senza dover per forza imparare ad usare una marea di plug in che sinceramente non so' manco quello che fanno...:143

naturalmente questo e' il mio metodo dopo varie prove,ma rispetto sia quelli patiti dell'analogico,sia quelli bravissimi a fare tutto itb.

zibumbo
05-05-2012, 23:06
Per quel che mi riguarda, con gli ormai "vecchi" 24bit e tutta la sua dinamica, non c'è
analogico che tenga a confronto, piuttosto preoccupiamoci del fatto che ormai questa codifica per quel che riguarda la produzione dei "dischi" è ormai naufragata a favore dei pessimissimi
mp3....ormai vedo sempre più spesso persone con ste chiavette USB piene di monnezza,
infilarle in ogni dove.
Dov'è finito quel "rituale" dove decidevamo di ascoltare quel determinato album col nostro
HI FI, e tutto il resto poi passava in second'ordine ?
scusate l'OT

Valerio
06-05-2012, 00:11
secondo me il punto non è quanto bisogna spendere ma quanto bisogna avere il manico (detta anche conoscienza teorica e pratica della materia della fonia).
sicuramente è la cosa senza la quale non se ne fa niente, ci mancherebbe.
In fondo al mio discorso, volevo proprio arrivare a questa conclusione, che ormai la qualità di una produzione non dipende quasi più dalla strumentaziuone che abbiamo a disposizione. Ho detto quasi, non intendo certamente dire che con un computer e un software qualsiasi puoi fare un successo discografico.

hayeye
06-05-2012, 00:16
sicuramente è la cosa senza la quale non se ne fa niente, ci mancherebbe.
In fondo al mio discorso, volevo proprio arrivare a questa conclusione, che ormai la qualità di una produzione non dipende quasi più dalla strumentaziuone che abbiamo a disposizione. Ho detto quasi, non intendo certamente dire che con un computer e un software qualsiasi puoi fare un successo discografico.

invece io dico che un successo discografico lo puoi fare anche con un mac mini però il discorso non è fare un successo discografico ma fare qualcosa di artisticamente valido e, soprattutto, che suoni bene indipendentemente dal mezzo utilizzato.

:)

Valerio
06-05-2012, 01:19
OK, ma qui entra in gioco il fattore artistico, che ovviamente è fondamentale ma è una cosa diversa rispetto a quanto stavamo dicendo prima sulla qualità del suono, discorso puramente "tecnico" :)

Browerman
08-05-2012, 23:41
concordo con tutti,vorrei lanciare un esperimento a riguardo..
aprite una vostra sessione, guardate cosa evete usato per ogni canale,provate ad immaginare di avere un mixer di tali dimensioni, con tutte le macchine,synt ,riverberi. ecc ecc e bla bla bla....
ne vale veramente la pena?i costi?lo spazio in studio?
per aver cosa in più?
credo che ormai siamo abituati a lavorare in un modo completamente diverso , e ripeto io in tanti anni le ho provate tutte , dall atari ai bachi analogici, con 3 lexicon pcm 80\90\70\ ecc ecc ec,,lo sbattimento nel settare tutto, sincronizzare il w-clock ti tutte le macchine , accordare il moog,caricare dallo zip l akai s3000 ecc ecc ecc,per poi il giorno dopo avere il banco ripieno di carta scotch con tutti i parametri scritti a biro..,mille cavi da fare e disfare...
no no no , io son di quelli che son contento del digitale...,saranno le mie orecchie foderate di mortadella,ma son contento di quello che abbiamo oggi...
io consiglio di comprare qualche macchinetta analogica e con il bellissimo plugin di logic in\out vi spostate il vostro hardware sui canli, sui buss,sul master,,,in insert , dove volete...
credetemi per chi ha un po di anni sulle spalle , era una vera rottura il giorno dopo aver il mixaggio diverso.., adesso salvo e sono a posto..
voglio solo il nuovo logic,,,,,,,,,,,,
ciao a tutti..:D

zerododo
09-05-2012, 09:58
concordo con tutti,vorrei lanciare un esperimento a riguardo..
aprite una vostra sessione, guardate cosa evete usato per ogni canale,provate ad immaginare di avere un mixer di tali dimensioni, con tutte le macchine,synt ,riverberi. ecc ecc e bla bla bla....
ne vale veramente la pena?i costi?lo spazio in studio?
per aver cosa in più?
credo che ormai siamo abituati a lavorare in un modo completamente diverso , e ripeto io in tanti anni le ho provate tutte , dall atari ai bachi analogici, con 3 lexicon pcm 80\90\70\ ecc ecc ec,,lo sbattimento nel settare tutto, sincronizzare il w-clock ti tutte le macchine , accordare il moog,caricare dallo zip l akai s3000 ecc ecc ecc,per poi il giorno dopo avere il banco ripieno di carta scotch con tutti i parametri scritti a biro..,mille cavi da fare e disfare...
no no no , io son di quelli che son contento del digitale...,saranno le mie orecchie foderate di mortadella,ma son contento di quello che abbiamo oggi...
io consiglio di comprare qualche macchinetta analogica e con il bellissimo plugin di logic in\out vi spostate il vostro hardware sui canli, sui buss,sul master,,,in insert , dove volete...
credetemi per chi ha un po di anni sulle spalle , era una vera rottura il giorno dopo aver il mixaggio diverso.., adesso salvo e sono a posto..
voglio solo il nuovo logic,,,,,,,,,,,,
ciao a tutti..:D

quoto e straquoto, amen e così sia.

auratone
23-05-2012, 17:55
Il fine giustifica i mezzi.
Si può usare tutto, basta essere soddisfatti alla fine, mica usiamo gli stessi metodi/apparecchiature alla stessa maniera.
Di hardware per il mix ho l'Audient Sumo, col quale dipende molto da come ho mixato l'intero brano; di per sé aggiunge qualcosa di armonico che mi piace, ma prima di tutto bisogna mixare molto bene in Logic, rimanendo tra i -3 ed i -6db per canale.
Eh, sembra ovvio ma l'hardware da solo fa poco, tutto viene dal mix, ma proprio tutto raga. Poi il mastering.

hayeye
23-05-2012, 19:10
Con 10 mila euro, volendo, è uscito il nuovo sommatore della SPL...magari qualcosina la fa sul mix :)

http://spl.info/?id=1757

Ricky

Plissken
23-05-2012, 19:44
Con 10 mila euro, volendo, è uscito il nuovo sommatore della SPL...magari qualcosina la fa sul mix :)

http://spl.info/?id=1757

Ricky

con 10000 euro mi compro questa: :141

http://www.fiat500.com/

hayeye
23-05-2012, 19:54
con 10000 euro mi compro questa: :141

http://www.fiat500.com/

:d:d:d:d:d:d:d:d

andrea19837
26-07-2012, 17:24
magari un post un po vecchio ma vorrei dire la mia.

PIPPPEEEE...


il 99% delle gente finale, i fruitori (a gratis) del vostro prodotto ascoltano con delle casse da 10 euro o in cuffia o nel cell??? Pippe per appassionati..

sto pensando seriamente di vendere tutto e tenermi un paio di casse pC da 10 euro e un mac pro

zerododo
26-07-2012, 19:34
magari un post un po vecchio ma vorrei dire la mia.

PIPPPEEEE...


il 99% delle gente finale, i fruitori (a gratis) del vostro prodotto ascoltano con delle casse da 10 euro o in cuffia o nel cell??? Pippe per appassionati..

sto pensando seriamente di vendere tutto e tenermi un paio di casse pC da 10 euro e un mac pro


Bravo!

Questo è lo spirito giusto!

E ormai che ci siamo chiudiamo tutti i ristoranti, tanto non c'è più tempo né cultura per gustare un buon piatto... oppure le case di moda, tanto le Vuitton del marocchino sono identiche...

Bene, Avanti così!


Il tuo è un concreto contributo alla diffusione della cultura della qualità nell'audio, di cui abbiamo disperato bisogno, soprattutto in Italia. Grazie!

Valerio
27-07-2012, 01:45
Non prendertela così Zerododo, dopotutto non ha detto cose false...alla fine quanta gente pagherà per il tuo lavoro??
Certo non vuol dire di arrendersi all'appiattimento verso il basso, ma quando nessuno sarà in grado di apprezzare la tua fatica...

zerododo
27-07-2012, 09:51
Non prendertela così Zerododo, dopotutto non ha detto cose false...

Ciao,
non me la sono presa, il mio commento è stato volutamente provocatorio...
;)


alla fine quanta gente pagherà per il tuo lavoro??

dipende da me.
sono 17 anni che tra alti e bassi sono in questo ambiente, e vedo che la qualità continua a pagare.
Ma si fa sicuramente molta più fatica da quando l'idea predominante è quella di andrea19837.


Certo non vuol dire di arrendersi all'appiattimento verso il basso,

è precisamente quanto ha detto che farà. porsi come limite di spesa per gli speaker 10 euro ha un significato ben preciso: quello di scarso rispetto per la professione e per il cliente (ammesso che questo sia il suo lavoro, magari è solo un hobby, ma la sostanza non cambia).



ma quando nessuno sarà in grado di apprezzare la tua fatica...


è frustrante lo so, l'ho provato mille volte. ma questo non giustifica comunque un atteggiamento del genere. non è più apprezzata la tua qualità? Chi fruisce non capisce niente? bene: se hai ancora un po' di rispetto per la musica ed il lavoro che ci gravita attorno smetti e lasciaci lavorare per bene.
Tra tutte le alternative possibili, quella di continuare a fare musica, però di scarsa qualità (tanto sono solo PIPPEEEE) è la scelta, secondo me, peggiore.


ciao

astralbody
27-07-2012, 14:30
io penso che oggi come oggi con un setup decente , e parlo di un computer abbastanza potente, una buona scheda audio, dei pre decenti , dei buoni microfoni e dei buoni monitor (magari non le casse da 10 euro anche se pure uelle sono utili :D) setup che tra l'altro vedo che possiede la maggior parte degli utenti di questo forum, abbiamo una potenza e una qualità che già soltanto 15 anni fa ci sognavamo ed è possibile realizzare dei prodotti professionali di qualità molto alta. Ovviamente bisogna esserne capaci !
Quindi a parer mio il discorso sui vantaggi dell'analogico lascia molto il tempo che trova, la buona riuscita di un lavoro dipende essenzialmente da chi ci ha lavorato e da come ci ha lavorato, non di certo dal metodo.
Anche il discorsso sul fatto che la gente ascolta poi tutto sull'ipod e quindi è inutile far prodotti di qualità non regge: la differenza tra un mix che suona male e uno che suona bene la si sente anche sulle cuffiette dell'ipad .Poi è ovviio che se un file audio viene convertito sotto i 128 kbps inizia a degradare. Ma comunque anche mia madre che ha 70 anni e non è un tecnico la differenza tra un buon mix e uno scarso la nota ,se è evidente
I dischi per gli audiofili lasciamoli fare a chi ne ha le capacità ma soprattutto le possibilità, preoccupiamoci invece di fare un buon prodotto , che suoni bene, ben curato e soprattutto con dei buoni contenuti musicali.

astralbody
27-07-2012, 14:42
Intervista interessante a Giorgio Moroder, soprattutto dal minuto 3,30

http://youtu.be/_BYLRJZorXE

hayeye
27-07-2012, 15:18
Intervista interessante a Giorgio Moroder, soprattutto dal minuto 3,30

http://youtu.be/_BYLRJZorXE

mi piace Aldo.

astralbody
27-07-2012, 15:35
mi piace Aldo.


Un giovane DJ di 72 anni :D:D

webmaster
27-07-2012, 15:43
Grande Giorgio!
:)

massimonlx
27-07-2012, 16:30
Se posso dire la mia...
abbiamo
alzato la qualità minima di una produzione, abbassando per contro la qualità massima.
Insomma...è come se fosse stato messo un compressore in entrata, per quanto riguarda
la produzione musicale odierna...tutto il range qualitativo, si è schiacciato, ;)
Mi garba molto questa metafora

andrea19837
27-07-2012, 16:50
il mio intervento era provocatorio, ma in un certo senso tristemente vero.

Io cmq USO un banco analogico e multitraccia studer per le cose serie, se devi fare il provino che sei la nuova star, apro logic o pro tools e non esco di li.

qualità paga sempre, io solo come cultura ho comprato la macchina master dei beatles B62, magari non la uso, ma è storia, arte, non certo junk food da billboard.

andrew

astralbody
27-07-2012, 16:57
Io cmq USO un banco analogico e multitraccia studer per le cose serie,

andrew

Grande!!!! Facci sentire (se ti va ovviamente..) qualcosa di serio fatto con queste macchine!

andrea19837
27-07-2012, 17:40
http://www.sendspace.com/file/wc05a9

un mix fatto un po di tempo fa..

webmaster
27-07-2012, 17:53
Io sento tanti bassi.......ma con delle casse da 10 Euro spariscono ;)

hayeye
27-07-2012, 17:57
Io sento tanti bassi.......ma con delle casse da 10 Euro spariscono ;)

anche io lo trovo un po' pieno in basso ed un po' chiuso in alto ma sono abituato ad ascoltare altra musica.

Ricky

hayeye
27-07-2012, 18:01
questo l'ho fatto io ed è completamente virtuale:

http://soundcloud.com/default-corporation/time-is-gentleman

andrea19837
27-07-2012, 18:53
non siamo più abituati a quel tipo di suono..

cmq il cliente è stato contento come riferimento mi avevo dato I am yours di MRAZ. io non ho generi per me c'è musica bella e brutta,

personalmente per me è uguale sentire i bLACK eyed peas o Mozart.

Basta forum, ci si ribecca tra anni.

SE ya!

hayeye
27-07-2012, 20:15
We, come siamo suscettibili!!! :)

ciao

Ricky

andrea19837
28-07-2012, 03:20
no ma che..:) è che mi sto già ri-appassionando al forum e dopo ci passo ore entro in discussioni e non produco più..preferisco mettere il mio tempo nello studio che nel forum essendo limitato..senza togliere che questo forum è forse tra i migliori.


cmq per chi avesse dubbi che spari cazzate, questo è il b62, master recorder su cui hanno registrato imagine...se ya! :)


http://s14.postimage.org/z8sqgrsfx/LOGIC_b62.jpg (http://postimage.org/image/z8sqgrsfx/)

hayeye
28-07-2012, 09:52
In effetti hai ragione Andrea, a volte si perde più tempo a cazzeggiare dove si sta bene (come qui) che a fare quello che dovremmo fare

Riguardo il tuo link (il master recorder), io sono sempre più convinto che ora abbimo mlte più strade aperte per raggiungere un buon risultato è la scelta di un tipo di macchina o l'altro sia dettato dall'esperienza e dal gusto personale.

Per fortuna, sempre a mio parere, ora si può anche realizzare buona musica senza avere spese eccessive.

Ricky

Criseaside
28-07-2012, 14:29
Stavo leggendo questo thread molto molto carino....di quelli che preferisco, perchè secondo me, sono quelli che appassionano solo i tecnici e quelli a cui piace, come dice andrea19837 in maniera molto provocatoria (lo conosco di persona, so che ama fare questo tipo di boutade!), farsi le pippe......

Tutti le cose che ho letto sono vere....come è vero il loro contrario......forse la cosa che condivido di più è quella che ha scritto Astralbody:


I dischi per gli audiofili lasciamoli fare a chi ne ha le capacità ma soprattutto le possibilità, preoccupiamoci invece di fare un buon prodotto , che suoni bene, ben curato e soprattutto con dei buoni contenuti musicali.

Il punto è quello....fare un buon prodotto......molto spesso ci "incapponiamo" sull'analogico, su questo e su quello, magari basandosi su dischi che abbiamo avuto o che abbiamo ascoltato, che ci piacciono e ai quali siamo affezionati......ma il punto è che quei dischi sono stati fatti in anni in cui le produzioni erano il frutto di una notevole selezione, di un lavoro vero e intenso...e anche di ricerca......in soldoni, c'era un prodotto, spesso di qualità, nel quale lavora gente di qualità......quindi idee di qualità in senso esteso......
Oggi chiunque fa un disco, i mezzi a disposizione sono tantissimi, di grandissima qualità e di bassissimo costo...quello che manca in questo marasma sono le idee e quando ci sono sono sommerse da un flusso di produzione continua.........
Sapete perchè mi ostino con questi punti?
Perchè dopo un po' di esperienza di studio, sia da musicsta (in vari studi!) che da tecnico (suoni, arrangiamenti!).....mi rendo purtroppo, tristemente conto che non è il materiale con cui riprendi o mixi, molto spesso è il materiale che metti dentro a queste macchine che fa la differenza e per materiale intendo idee di brano o di arrangiamento, distribuzione delle parti fra i singoli strumenti e modo di cantare/suonare........paradossalmente se prendi lo stesso gruppo con lo stesso pezzo e lo fai registrare in studi molto differenti, con attrezzature molto differenti..ma non intervieni sul loro modo di fare musica....avrai grosso modo lo stesso disco...con le stesse caratteristiche sonore o perlomeno con variazioni molto poco apprezzabili.......
Allo stesso modo, se vi capita di analizzare un disco dei beatles (lo so, il web adesso mi cazzia!), e lo studiate a fondo cogliendo ciò che avviene realmente (parlo proprio di parti musicali!).....vi accorgete che la differenza non la facevano gli Abbey Road....o gli ingegneri in camice bianco, la differenza la faceva l'idea nell'idea.....utilizzare lo stesso approccio, magari con idee pari livello (se possibile!), secondo me, farebbe la differenza anche oggi utilizzando solo il mix in the box.......
Infine, quando si parla di manico, non si intende solamente la capacità di padroneggiare in senso stretto un plugin, un qualsiasi outboard, banco top level o quant'altro......ma di capire qual'è l'obiettivo da raggiungere e come fare per arrivarci anche passando per strade ancora non battute.......il rsto, secondo me...sono solo chiacchiere da bar!

Ciao, Cris!
;);)

theduke44
28-07-2012, 15:48
Stavo leggendo questo thread molto molto carino....di quelli che preferisco, perchè secondo me, sono quelli che appassionano solo i tecnici e quelli a cui piace, come dice andrea19837 in maniera molto provocatoria (lo conosco di persona, so che ama fare questo tipo di boutade!), farsi le pippe......

Tutti le cose che ho letto sono vere....come è vero il loro contrario......forse la cosa che condivido di più è quella che ha scritto Astralbody:



Il punto è quello....fare un buon prodotto......molto spesso ci "incapponiamo" sull'analogico, su questo e su quello, magari basandosi su dischi che abbiamo avuto o che abbiamo ascoltato, che ci piacciono e ai quali siamo affezionati......ma il punto è che quei dischi sono stati fatti in anni in cui le produzioni erano il frutto di una notevole selezione, di un lavoro vero e intenso...e anche di ricerca......in soldoni, c'era un prodotto, spesso di qualità, nel quale lavora gente di qualità......quindi idee di qualità in senso esteso......
Oggi chiunque fa un disco, i mezzi a disposizione sono tantissimi, di grandissima qualità e di bassissimo costo...quello che manca in questo marasma sono le idee e quando ci sono sono sommerse da un flusso di produzione continua.........
Sapete perchè mi ostino con questi punti?
Perchè dopo un po' di esperienza di studio, sia da musicsta (in vari studi!) che da tecnico (suoni, arrangiamenti!).....mi rendo purtroppo, tristemente conto che non è il materiale con cui riprendi o mixi, molto spesso è il materiale che metti dentro a queste macchine che fa la differenza e per materiale intendo idee di brano o di arrangiamento, distribuzione delle parti fra i singoli strumenti e modo di cantare/suonare........paradossalmente se prendi lo stesso gruppo con lo stesso pezzo e lo fai registrare in studi molto differenti, con attrezzature molto differenti..ma non intervieni sul loro modo di fare musica....avrai grosso modo lo stesso disco...con le stesse caratteristiche sonore o perlomeno con variazioni molto poco apprezzabili.......
Allo stesso modo, se vi capita di analizzare un disco dei beatles (lo so, il web adesso mi cazzia!), e lo studiate a fondo cogliendo ciò che avviene realmente (parlo proprio di parti musicali!).....vi accorgete che la differenza non la facevano gli Abbey Road....o gli ingegneri in camice bianco, la differenza la faceva l'idea nell'idea.....utilizzare lo stesso approccio, magari con idee pari livello (se possibile!), secondo me, farebbe la differenza anche oggi utilizzando solo il mix in the box.......
Infine, quando si parla di manico, non si intende solamente la capacità di padroneggiare in senso stretto un plugin, un qualsiasi outboard, banco top level o quant'altro......ma di capire qual'è l'obiettivo da raggiungere e come fare per arrivarci anche passando per strade ancora non battute.......il rsto, secondo me...sono solo chiacchiere da bar!

Ciao, Cris!
;);)

Purtroppo ad oggi non c'è più l'ascolto.. la gente non ascolta più musica, la guarda.. cosa vuoi che ne capisca.. come si fa a crescere e a creare un proprio modo di percepire frequenze e suoni?
la tecnologia ha tracciato una linea netta allineando...(passatemi la ripetizione) tutti ai blocchi di partenza... adesso servono idee e basta..
tutto il resto è dato dal gusto personale, la musicalità...
chi vince?
mah!

Valerio
30-07-2012, 00:18
non vince nessuno credo :)
condivido soprattutto l'idea che alla fine è la musica, il contenuto, ciò che conta.
Comunque, spero a breve di potermi dare da solo una risposta sul discorso analogico/digitale, visto che (forse) avrò la possibilità (chiamiamola pure fortuna o anche in altro modo se preferite:D) di "giocare" con un bel SSL...vi saprò dire...

albeton
30-07-2012, 00:37
questo l'ho fatto io ed è completamente virtuale:

http://soundcloud.com/default-corporation/time-is-gentleman

Sai che gli manca a sto pezzo Ricky? Manca la voce di Dave Gahan :D

Citazione da "Enjoy the silence"?

albeton
30-07-2012, 00:41
questo è il b62, master recorder su cui hanno registrato imagine...se ya! :)


http://s14.postimage.org/z8sqgrsfx/LOGIC_b62.jpg (http://postimage.org/image/z8sqgrsfx/)

eh si. Prima del DAT, questa era la master machine.

hayeye
30-07-2012, 01:06
Sai che gli manca a sto pezzo Ricky? Manca la voce di Dave Gahan :D

Citazione da "Enjoy the silence"?

aveva troppi impegni per venirmelo a cantare :D

Avalon
25-10-2012, 14:41
Mi permetto di dire però, che sui banchi analogici c'è un pomellino che si chiama "gain", ed è proprio quello che fà la differenza. Ormai da anni lavoro esclusivamente solo con Logic, ma avendo cominciato nel lontano 1979, arrivo da esperienze varie, dove ho fatto diversi esperimenti e assicuro che uscendo da Logic per entrare in un buon banco, dà risultati completamente diversi.
Certo il banco deve essere un buon banco! Io ho lavorato con Neve e SSL, ma anche con banchi minori, avendo sempre buonissimi risultati.
Vorrei approfittare per chiedere se qualcuno ha già provato a fare il bounce finale fuori da Logic, ovvero su un'altro computer tramite un'altra scheda. Ho sentito dire che ci sono differenze, visto che Logic andrebbe solo in play e non dovrebbe fare i suoi calcoli e nell'altro computer si andrebbe in record L/R. Concordate? Qualcuno ha già fatto esperienza?
Grazie e ciao a tutti.

Valerio
25-10-2012, 19:34
Mi permetto di dire però, che sui banchi analogici c'è un pomellino che si chiama "gain", ed è proprio quello che fà la differenza. Ormai da anni lavoro esclusivamente solo con Logic, ma avendo cominciato nel lontano 1979, arrivo da esperienze varie, dove ho fatto diversi esperimenti e assicuro che uscendo da Logic per entrare in un buon banco, dà risultati completamente diversi.
Certo il banco deve essere un buon banco! Io ho lavorato con Neve e SSL, ma anche con banchi minori, avendo sempre buonissimi risultati.
Vorrei approfittare per chiedere se qualcuno ha già provato a fare il bounce finale fuori da Logic, ovvero su un'altro computer tramite un'altra scheda. Ho sentito dire che ci sono differenze, visto che Logic andrebbe solo in play e non dovrebbe fare i suoi calcoli e nell'altro computer si andrebbe in record L/R. Concordate? Qualcuno ha già fatto esperienza?
Grazie e ciao a tutti.
Non è la stessa cosa che chiedi, ma tempo fa ho confrontato un mix online e lo stesso mix offline (quindi logic in play nel primo caso, e solo bounce senza suono nel secondo) e il risultato è stato identico (silenzio assoluto se messi in controfase).
Il metodo che descivi tu ha in più la grossa variabile dei convertitori di uscita dal primo mac e di ingresso nel secondo. La differenza ci sarà per forza e sarà data dalla qualità di questi convertitori

hayeye
25-10-2012, 20:07
Più passa il tempo e più mi rendo conto che dire "meglio o peggio" (salvo situazioni comunemente confermate...tipo mp3 a meno di 128kb ad esempio...) è molto dipendente dal soggetto che ne parla.

Primo c'è in gioco l'orecchio delle persone, secondo il genere che uno produce (pertanto l'esperienza su uno o più generi musicali che richiedono strumentazioni differenti) e terzo le possibili combinazioni delle varie attrezzature audio/strumenti musicali.

Insomma, per me questi discorsi, purtroppo, non portano da nessuna parte.

Ricky

astralbody
25-10-2012, 22:17
Più passa il tempo e più mi rendo conto che dire "meglio o peggio" (salvo situazioni comunemente confermate...tipo mp3 a meno di 128kb ad esempio...) è molto dipendente dal soggetto che ne parla.

Primo c'è in gioco l'orecchio delle persone, secondo il genere che uno produce (pertanto l'esperienza su uno o più generi musicali che richiedono strumentazioni differenti) e terzo le possibili combinazioni delle varie attrezzature audio/strumenti musicali.

Insomma, per me questi discorsi, purtroppo, non portano da nessuna parte.

Ricky

Quoto al 100 % ! Sarebbe più costruttivo se chi sostiene queste teorie lo dimostrasse con i fatti! Facendo riferimento al post di Avalon : il fatto che tu abbia lavorato con Neve e SSL con ottimi risultati mi dice poco o niente se non sento quel risultato e non lo posso paragonare con il risultato di un prodotto odierno ottenuto con un missaggio interamente ITB ! Troppi fattori in ballo ,considerando anche il fatto che i dischi del 2012 non suonano e non suoneranno mai come i dischi del 1980, sono cambiate troppe cose....lo stile di missaggio (che volenti o nolenti segue comunque una moda..) , i suoni degli strumenti e dei generatori sonori , i generi musicali ecc.

Avalon
26-10-2012, 18:27
Forse mi sono spiegato male, ovvero:
se si usa un audio instrument nel dominio di Logic o se lo si registra entrando in un buon banco, spingendo il gain non oltre il clip, ma sfruttando la soglia che c'è oltre il verde, avendolo poi come traccia audio, secondo voi il risultato è identico? Secondo me cambia e non di poco. Infatti lo fanno nei migliori studi, ovvero non rimangono nè su Protools nè su Logic, ma escono alla grande, per sfruttare hardware esterni, in primis i VCA dei banchi.
Detto questo, ad oggi le mie produzioni sono interamente ITB, ma solo per ragioni budget.
Ciao

playmusic
01-11-2012, 23:33
spero di non dire cavolate avendo letto solo quest'ultima pagina dell'intero 3D.

La mia esperienza riguarda l'uso di uno 02r a cui arrivavano separati gli stem di Logic, se non addirittura tutti i singoli canali, tramite ADAT da mixare con i fader e pan dello 02r.
A risentire quei mix, suonavano molto differenti dal prodotto ITB di qualche anno dopo. Non era solo una questione di plug-in diversi e di motore audio evoluto o meno all'interno del Mac.
Secondo me i circuiti elettrici, già soli sul main out, davano una colorazione diversa al risultato finale: e stiamo parlando di digitale per digitale.

In una soluzione ITB, se alla fine fai passare il tutto per macchine analogiche, anche se fosse solo un mixer o un sommatore, la circuiteria elettrica crea una variabile alla forma d'onda finale. Se ciò poi dipende da una buona headroom della macchina analogica, tutto il suono finale ne esce fortemente variato.

Che, però, sia la macchina a fare la differenza e non il fonico/musicista che opera sulle varie fasi di missaggio questo è ancora tutto da dimostrare. ;)

La sintesi personale è che ognuno di noi, e menomale che è così, ha una propria capacità di ascolto. Tutto ciò che realizza lo fa in base al proprio carattere e al proprio gusto. In altre parole, qualunque sia lo strumento usato, finalizzato al proprio lavoro, ognuno di noi ha una propria "firma sonora" che prescinde da qualsiasi scuola di pensiero o stereotipo produttivo.

edg
02-11-2012, 12:46
.....Che, però, sia la macchina a fare la differenza e non il fonico/musicista che opera sulle varie fasi di missaggio questo è ancora tutto da dimostrare. ;).....

Infatti....

Comunque la questione mi sembra superata... Nel senso che è possibile oggi, con i plug disponibili, essere in grado di portare a termine un mix ITB con ottimi risultati. Ci sono fior di tecnici che mixano quasi interamente nella scatola.

Probabilmente l'unica differenza è che donare il famoso "calore" o l'inseguita "distorsione armonica", restando completamente nel dominio digitale, sia più complesso.

In quest'ottica il "manico" è fondamentale.... :rolleyes::rolleyes:



edg

zibumbo
03-11-2012, 20:11
Sembrerebbe che molti professionisti e non, non riescano più a prescindere da
questi:
http://www.sonnoxplugins.com/pub/plugins/products/inflator.htm

prudo
03-11-2012, 21:56
I sonnox sono fantastici.

edg
04-11-2012, 12:42
Anche gli uad fanno rimpiangere poco il mix Otb...

Ho da poco preso l'Ampex atr 102 ed è davvero notevole... ;)




edg

Avalon
06-11-2012, 18:55
Playmusic, hai capito perfettamente cosa dicevo nei miei post.
Per quanto riguarda l'orecchio, la mano e le capacità di chi lavora? Sempre a prescindere, naturalmente!
Ciao

Valerio
06-01-2013, 23:43
Aggiungo un tassello a questa discussione...
ho appena confrontato un mix che ho fatto io poco tempo fa per degli amici.
Il lavoro l'ho fatto quasi tutto a casa mia.
Poi l'ho portato in studio, dove ho sperimentato un pò...
Come prima prova ho mandato le uscite separatamente al mixer (SSL...) a gruppi (4 gruppi stereo), e ho poi registrato l'uscita del mixer (in pratica l'ho usato come sommatore).
Ho poi voluto fare un bounce ITB.
Confrontando i due risultati...che dire, al mio orecchio ancora poco allenato i due files suonano davvero molto simili, non ci trovo differenze.
Il genere forse non aiuta (molto heavy), sperimenterò anche su roba più soft, ma vi confesso che mi aspettavo qualcosa di più :)
Insomma la questione (analogico/digitale) per come la vedo io finisce in pareggio

zeus
07-01-2013, 01:21
Ciao Valerio,
Oggi, la qualità generale dei softsequencer ha raggiunto livelli spaventosamente qualitativi, dove per sentire le reali differenze, udibili da subito senza dover analizzare l'onda, si dovrebbe avere tutta la catena audio in puro analogico, partendo da pre come EMI TG2, oppure il Germanium della Chandler. Si passa poi da uno stradio di eq per ogni singola ripresa audio ( quindi non parlo di plug-in, non avrebbe senso, ma parlo di registrazione di strumenti veri ), utilizzando possibilmente degli eq grafici e non paramettrici utilizzati in dottrazione e non in guadagno, come ad esempio degli API 560, per andare a sottrarre frequenze risonanti, pulendo così il suono da quelle frequenze che disturberebbero la prospettiva sonora togliendo volume al suono. A questo punto, se lo strumento richiede una ripresa a più microfoni, esempio una chitarra acustica ripresa con tecnica MS + panoramico, i segnali dei 3 mic verranno processati da 3 eq API 560 per poi venire sommati tramite un sommatore. Tra i modelli utilizzati mi ha molto colpito il Fat Bustard della Thermionics, a questo punto il segnale audio in uscita dal sommatore entra in macchina ( DAW ) dove viene editato e preparato per il bounce. per eseguito un OTB passando tramite il sommatore serve un minimo di preparazione, e come dicevi prima, si divide il tutto per gruppi, lasciando se possibile cassa e basso in mono, che verranno gestiti dal canalo mono del sommatore, questo per tenere cassa e basso esattamente nel centro ed essendo in mono, possiamo sfruttare più dinamica possibile. Fatto questo, si rientra in macchina con due ingressi LeR per poi procedere con il processo di mastering. Conclusione .... disporre delle macchine sopra citate varrebbe la pena di "perdere" tempo, se non si dispone di macchine autentiche e ci si illude che un plug-in di emulazione valvolare possa dare quella spinta in più, forse, è meglio fare il bounce ITB in offline :-)

playmusic
07-01-2013, 23:04
Conclusione .... disporre delle macchine sopra citate varrebbe la pena di "perdere" tempo, se non si dispone di macchine autentiche e ci si illude che un plug-in di emulazione valvolare possa dare quella spinta in più, forse, è meglio fare il bounce ITB in offline :-)

Anche condividendo appieno il tuo pensiero, se non altro per aver elencato macchine allo stato dell'arte, ritengo tuttavia che se si esce dalla catena digitale per poi rientrarvi dopo aver fatto passare il suono in qualche HW frequenziale/dinamico (magari valvolare!?!?!), alla fine il risultato non sarà proprio lo stesso.
Così come nella storia si riconoscono i Sound associati ai vari artisti (mi viene in mente Gilmour, giusto per citarne uno) anche nel caso del Fonico, se si fissano dei "criteri" sul master finale, è probabile che anche tutto ciò che si fa prima ne venga influenzato.

zeus
07-01-2013, 23:28
@playmysic,
ti ringrazio per l'apprezzamento sulla scelta di marchi e modelli. Un aspetto davvero importante nel poter lavorare con l'hardware è la possibilità di comprimere il materiale audio guadagnando sul volume saturandolo al limite della distorsione armonica, potendo così spingersi oltre lo 0db teorico, quindi l'esatto opposto di quel che accado in ambiente digitale, quindi nelle nostre DAW, dove anzicchè guadagnare, si sottrae mediante la compressione per poi compensare con il gain non sforando mai lo 0db teorico. Sono perfettamente daccordo con te sulla possibile perdita inerente alla conversione tra macchina ed outboard. Non ci sono possibilità di ovviare a questa suddivizione temporale chiamata frequenza di campionamento. Un metodo mooooooolto utilizzato dai grandi fonici, rimane quello di riprendere quindi campionate ad una frequenza doppia, quindi a 88.2 Khz, ( e non è un caso che sia doppia ma quest'argomento andrebbe trattato in altra sede ) lavorare in macchina a questa frequenza e poi fare un bounce in real-time ( seguendo la catena sopra ). Ottenuto il file stereo, lo si ottimizza per l'esportazione. A anche qua si potrebbe agire in vari modi, sia con la compressione seriale, utilizzando plug-in di massimizazzione come l'L2 della Waves, oppure si potrebbe eseguire una compressione parallela. Si esporta convertendolo a 44.1khz.

andrea19837
14-01-2013, 14:58
ma un mio parere personale, Se davvero si vuole provare a raggiungere IL TOP (sembra la parodia di briatore di crozza), ecco io mi sento al TOP quando.. :)

credo che l'analogico buono è indispensabile, esempio. quanto meno ci sarà una voce nella vostra hit, ecco già qui ti serve un ottimo preamp, e un compressore, e se vogliamo fare le cose per bene anche un eq analogico. e ottimi convertitore AD

Un compressore stereo sul buss di batteria? nO?

uno su il mix? no?

un bel Hardware tipo lexicon per I REV o DLY?

e poi tutto questo come esce? almeno 16 convertitori DA di ottima fattura, Un qualcosa di analogico che somma questi 16 in 2?no.

ritengo dell'idea che oggi si possono fare risultati ITB da 7 o 8, ma se si vuole davvero provare a raggiungere il 9 o il 10 l'analogico di qualità rimane per me l'unica strada.

Poi se vogliamo parlare se questo 9 o 10 serve davvero oggi, dove magari basta un 7 con l'diea giusta, è un altro discorso.

ma appena uso una ottima macchina analogica, mi porta sempre un sorriso in faccia,e la vita è breve e voglio sorridere :) con il plug in per ora non mi è mai capitato, e sentire gente che crede che l 1176 della UAD suona come quello vero, mi fa capire che che c'è poca gente alla fine che ha davvero un 1176 hardware in casa..

IMHO, e cmq conta l'idea per la gente ! Ma per passare in radio e TV conta il suono, e per la gente se non passi in TV o radio sei uno dei tanti, e i discografici non capiscono nulla di suono, e cosi sia..

look here, magari non usano nulla di tutto ciò, ma se voi fosse li, stareste davvero solo su logic? ;)


http://www.youtube.com/watch?v=jYTvoBWPX4c

webmaster
14-01-2013, 15:25
..... Ma per passare in radio e TV conta il suono....

Qui se ne può parlare.
Se in radio fossero rispettosi del "suono" come lo intendi tu, non lo distruggerebbero attraverso programmazioni selvagge di processori che distruggono ogni dinamica e a volte anche l'invertono.

Ad ogni modo per passare in radio non serve al cun suono, serve pagare. :)

astralbody
14-01-2013, 15:29
Ad ogni modo per passare in radio non serve al cun suono, serve pagare. :)

Quoto e confermo! Ho anche i tariffari di alcune radio :D

andrea19837
14-01-2013, 15:31
ci lavoro in radio, e puoi pagare quanto vuoi se non rispecchia certi standard non ci passi.

Infatti uno dei motivi di maggior sucesso delle produzioni pop di MAX MARTIN(se non lo conoscete, studiate) e proprio che parole del programmatore di BBC1, ogni suo lavoro è una certezza, passiamo i suoi dischi senza ormai più sentirli..

la gente crede che coi soldi si compra tutto, ma certe cose non hanno prezzo.
infatti anche se tu avessi 200.000 euro da investire per un produzione, se cmq non piace non passa.

e qui ci infiliamo in un CUL de SAC, Piacere soggettivo, suono soggettivo oggettivo?

Criseaside
14-01-2013, 15:33
Andrea sono d'accordo solo a metà con quello che dici....l'analogico fa questo e quello,indubbiamente...poi escono dischi mixati ITB e spaccano...il problema è proprio che, come dici tu, ci vuole il "suono" per le radio e per le tv....anche se mi spieghi che suono ci vuole per poter passare tutti nello stesso compressore radiofonico che fa suonare tutto uguale (non dico bene, dico uguale!) o per andare in Tv che ancora trasmettono praticamente mono......io credo che occorra cominciare a pensare alle idee anche se suonano male.....bisogna riappropriarsi della musica...tutto il concetto di hit....mi suona così vecchio da darmi il voltastomaco.....facciamo musica e cerchiamo di farla bene, con conoscenza e competenza.....alle hit lasciamo che ci pensino i mediocri...è il loro lavoro.......i grandi hanno sempre fatto musica per fare musica e possibilmente bella....e le hit sono venute fuori di conseguenza.....tutto l'indotto del "faccio un pezzo che spacca" lo lascio volentieri a casa.....bisogna cominciare a rieducare le persone all'ascolto e fare musica di qualità.......e,per finire, tu puoi avere tutto l'hardware del mondo , ma se sei sordo.....non ci fai niente.......

Ciao, Cris!
;);)

Criseaside
14-01-2013, 15:35
ci lavoro in radio, e puoi pagare quanto vuoi se non rispecchia certi standard non ci passi.

Infatti uno dei motivi di maggior sucesso delle produzioni pop di MAX MARTIN(se non lo conoscete, studiate) e proprio che parole del programmatore di BBC1, ogni suo lavoro è una certezza, passiamo i suoi dischi senza ormai più sentirli..

la gente crede che coi soldi si compra tutto, ma certe cose non hanno prezzo.
infatti anche se tu avessi 200.000 euro da investire per un produzione, se cmq non piace non passa.

e qui ci infiliamo in un CUL de SAC, Piacere soggettivo, suono soggettivo oggettivo?

Andrea.....quest'affermazione determina ciò che ho sempre sostenuto.....il mercato discografico concepito così fa solo male......ma d'altra parte è l'ennesima rifrazione dello specchio della nostra società....

Ciao, Cris!
;);)


P.S. non conosco il personaggio da te citato......ma prima di mandare la gente a studiare la faccia o la storia di personaggi più o meno rilevanti, pensaci bene......perché la loro esistenza dipende molto dal fatto che non si studia la musica a monte.....

andrea19837
14-01-2013, 15:37
Andrea sono d'accordo solo a metà con quello che dici....l'analogico fa questo e quello,indubbiamente...poi escono dischi mixati ITB e spaccano...il problema è proprio che, come dici tu, ci vuole il "suono" per le radio e per le tv....anche se mi spieghi che suono ci vuole per poter passare tutti nello stesso compressore radiofonico che fa suonare tutto uguale (non dico bene, dico uguale!) o per andare in Tv che ancora trasmettono praticamente mono......io credo che occorra cominciare a pensare alle idee anche se suonano male.....bisogna riappropriarsi della musica...tutto il concetto di hit....mi suona così vecchio da darmi il voltastomaco.....facciamo musica e cerchiamo di farla bene, con conoscenza e competenza.....alle hit lasciamo che ci pensino i mediocri...è il loro lavoro.......i grandi hanno sempre fatto musica per fare musica e possibilmente bella....e le hit sono venute fuori di conseguenza.....tutto l'indotto del "faccio un pezzo che spacca" lo lascio volentieri a casa.....bisogna cominciare a rieducare le persone all'ascolto e fare musica di qualità.......e,per finire, tu puoi avere tutto l'hardware del mondo , ma se sei sordo.....non ci fai niente.......

Ciao, Cris!
;);)


Ciao Cris, Daccordo su tutto ma di solito dei bravi davvero se ne sono accorti dopo che erano nella tomba...però rispetto tutti e 2 i modi di vederla, alla fine è musica non prendiamola troppo seriamente, le cose serie sono altre..

andrea19837
14-01-2013, 15:39
Andrea.....quest'affermazione determina ciò che ho sempre sostenuto.....il mercato discografico concepito così fa solo male......ma d'altra parte è l'ennesima rifrazione dello specchio della nostra società....

Ciao, Cris!
;);)


P.S. non conosco il personaggio da te citato......ma prima di mandare la gente a studiare la faccia o la storia di personaggi più o meno rilevanti, pensaci bene......perché la loro esistenza dipende molto dal fatto che non si studia la musica a monte.....

da wiki:

A partire dal 2001 Martin è considerato uno dei maggiori produttori di musica internazionale e una delle personalità più competenti nel mondo della musica.

andrea19837
14-01-2013, 15:43
E aggiungo poi mi rinchiudo nel mio buco..

non vorrei sembrare prepotente o agressivo, é solo che ho questo modo di esprimermi quando si parla di musica, infatti fuori con amici o parenti non ne parlo mai di musica, non ho nemmeno la radio in macchina.. Sono un caso particolare..

Peace and Love a tutti ;)

Infatti quando ci vediamo con Crish, parliamo di gnocca :)

webmaster
14-01-2013, 15:44
la gente crede che coi soldi si compra tutto, ma certe cose non hanno prezzo.
e per tutto il resto c'è Mastercard.


infatti anche se tu avessi 200.000 euro da investire per un produzione, se cmq non piace non passa.


Andrea, è ovvio, ma se hai un brano che funziona (anche solo un pò), che soprattutto la Major decide che deve funzionare, chiama la radio, paga fior di quattrini per la promozione......va a finire che te il brano lo metti su anche se non ha il suono della madonna.

Le radio che possono permettersi di dire no, sono poche.

Criseaside
14-01-2013, 15:50
Ciao Cris, Daccordo su tutto ma di solito dei bravi davvero se ne sono accorti dopo che erano nella tomba...però rispetto tutti e 2 i modi di vederla, alla fine è musica non prendiamola troppo seriamente, le cose serie sono altre..

Rispondo a tutte le questioni al volo:

1) Non è vero, ci sono un sacco di bravi che hanno vissuto abbastanza da godersi il loro successo.......

2) La frase per cui è solo musica, non prendiamola sul serio...è per me molto grave......io e molti altri del forum, abbiamo fatto una scelta di vita , scegliendo la musica.....e non è nemmeno vero che le cose serie sono altre......purtroppo, e te lo dico, perché siamo amici, è proprio da affermazioni come questa che nasce la rovina di un settore......

3) Su wiki si può scrivere tutto e il contrario di tutto, tanto ci si preoccupa solo di non scrivere cose offensive..i complimenti li si lasciano lì...in ogni caso, il mio era un discorso più complicato.....che non riguardava il singolo individuo

4)Io e te non parliamo di gnocca, ma di musica......e lo sai bene....


Ciao, Cris!
;);)

andrea19837
14-01-2013, 16:02
Anche io avevo scelto la musica, ma mi ha talmente dissilluso man mano che capivo certe cose, che ho capito che la musica vera è finita poco prima dei beatles, da quando ne hanno fatto commercio, c'è sempre stato il discorso di HIT, di suonare meglio dei tuoi competitor, di fare piaceri alle radio per essere privilegiati nei passaggi, di ecc..ecc... insomma per gli standard artistici dell' epoca i beatles sono poco più che justin bieber oggi..IMHO. e se non si facevano le foto da patacca coi capelli a caschetto e tutte quelle minchiate sulle strisci pedonali non erano i beatles, alla fine sia i beatles che justin bieber hanno puntanto l'attenzione sull'immagine più che la musica in se, quelle ragazzine che urlavano come matte ai beatles--->ragazzine che si fanno i tatuaggi degli ONe direction oggi..

IMHO, e cmq io sono il più *****ne di tutti qui dentro, quindi chiedo scusa se offendo la sensibilità di altri.

andrew

TOrno a Lavorare

andrea19837
14-01-2013, 16:03
e per tutto il resto c'è Mastercard.



.


O il Logic forum :)

astralbody
14-01-2013, 16:19
I passaggi radio si pagano eccome, ovvio...non in tutte le radio, e nemmeno in tutti i paesi del mondo....qui in Italia comunque funziona così per quanto riguarda i grandi network ...e se non paghi comunque c'è qualcuno che paga per te,che conosce, che ti conosce, il fatto che un pezzo suoni bene non e' determinante...stiamo parlando di radio commerciali ovviamente, poi io non so dove lavori tu Andrea

andrea19837
14-01-2013, 16:30
I passaggi radio si pagano eccome, ovvio...non in tutte le radio, e nemmeno in tutti i paesi del mondo....qui in Italia comunque funziona così per quanto riguarda i grandi network ...e se non paghi comunque c'è qualcuno che paga per te,che conosce, che ti conosce, il fatto che un pezzo suoni bene non e' determinante...stiamo parlando di radio commerciali ovviamente, poi io non so dove lavori tu Andrea

Ragazzi ma questo non è vero, se consocete qualcuno che vi chiede soldi per passare questo è un mercante da 4 soldi..

scusate, accendete le radio e fate un giro veloce..bene o male a parte qualche REVIVAL 80 90, i pezzi attuali saranno sempre quei 40.

Io lavoro a radio gamma radio locale romagnola, ma conosco persone che lavorano a radio 105, RDS, Deejay.

Infatti Un esempio che mi viene in mente Marco Carta non passò a DJ perchè detto schiettamente faceva cagare a Linus..hai voglia di pagare..

chi vi chiede soldi per passare in radio non ha la minima idea di come funziona, oppure sta cercando di spillarvi qualche migliaio di euro per comprare degli spazi pubblicitari e ci mette dei promo di 100 secondi dei vostri brani..ne conosco di SPeudo-discografici che hanno illuso artisti con questo metodo.

Aggiungo e qui potete credermi o no, che le HIT(canzoni che girano molto per radio) sono ancora tutte analogiche. quanto meno somma e 2Bus.
Le italiane invece sono ancora più analogiche delle estere,sara perchè ci sono ancora mummie di 65 anni (massimo rispetto, ma dovrebbero istruire i giovani e non fare in prima persona) che hanno ancora il mercato in mano e continuano a fare i dischi come gli hanno sempre fatti..(il banco, i neumann, il pianoforte, ahaha..)Cmq siamo super OT, se volete parlare di questo fate un thread e vedo di invitare persone auterevoli in merito..

Pensateci se bastassero i soldi per LE radio o le TV allora perchè nei mezzi di comunicazione locali non passano i CD autoprodotti di band locali, a 1000 euro a settimana sarebbe un bel guadagno..e di sicuro ci sarebbe il figlio di che potrebbe tranquillamente permetterselo..
andrew.

webmaster
14-01-2013, 16:30
4)Io e te non parliamo di gnocca, ma di musica......e lo sai bene....


Eh no! così non va bene....vi mando Dankan che vi raddrizza un attimo perchè così non va bene! :D;)

Criseaside
14-01-2013, 18:03
Anche io avevo scelto la musica, ma mi ha talmente dissilluso man mano che capivo certe cose, che ho capito che la musica vera è finita poco prima dei beatles, da quando ne hanno fatto commercio, c'è sempre stato il discorso di HIT, di suonare meglio dei tuoi competitor, di fare piaceri alle radio per essere privilegiati nei passaggi, di ecc..ecc... insomma per gli standard artistici dell' epoca i beatles sono poco più che justin bieber oggi..IMHO. e se non si facevano le foto da patacca coi capelli a caschetto e tutte quelle minchiate sulle strisci pedonali non erano i beatles, alla fine sia i beatles che justin bieber hanno puntanto l'attenzione sull'immagine più che la musica in se, quelle ragazzine che urlavano come matte ai beatles--->ragazzine che si fanno i tatuaggi degli ONe direction oggi..

IMHO, e cmq io sono il più *****ne di tutti qui dentro, quindi chiedo scusa se offendo la sensibilità di altri.

andrew

TOrno a Lavorare

Andrea...ti conosco troppo bene, per sentirti dire: "ho scelto la musica ma sono rimasto disilluso".....non dico le cose perché non è giusto parlare di cose personali su un forum dove non ti conoscono.....però quel discorso da te, io non lo accetto........e anche tutta la tiritera sui beatles non accetto....vuol dire che non ti sei mai fermato ad ascoltare la loro musica e ad analizzarne il valore....e il fatto che siano stati fonte di ispirazione per generazioni intere di musicisti ne denota le capacità....tu vedi tutto come il noto fast food americano, ma , fortunatamente anche oggi la musica non è tutta così.....

Quando mi dici che Carta non va su radio DJ perché sta sulle palle a Linus, in realtà non hai detto nulla......Carta artisticamente non vale nulla, se non il fatto di essere un prodotto che esce dalla Tv e Linus la stessa cosa......scommetti che Vasco anche se sta su a Linus, in radio ci passa e,anzi, lo stesso Linus lo intervista e gli fa pure i complimenti.....stai parlando di una parte del mondo della musica, che anche se è la più evidente, paradossalmente è quella che conta meno......

Matteo, parliamo anche di gnocca....non mandarmi Dankan! Lo vedo già abbastanza...:D:D:D:D

Ciao, Cris!
;);)

GLUE
14-01-2013, 18:35
Io penso che alla fine quello che conta sempre è il risultato poi non è importante come lo si raggiunge se con l'analogico o solo in daw o misto ...ognuno si crea un suo modo di operare a seconda delle proprie esigenze e del proprio sound, se poi con quello riesce a fare un prodotto che funziona ..Goal !! ..è il metodo giusto per lui ...ma non è detto che lo sia per tutti ! ..sono un pò contro le affermazioni assolutiste ....oggi coi plugin puoi fare tutto ..oppure senza l'analogico non vivi ...specialmente poi noto che si fanno queste affermazioni tendendo a generalizzare ...di cosa parliamo di costruzione del suono, mix, che tipo di genere, mastering ...secondo me oggi esistono veramente tante strade per arrivare a fare un prodotto pro ...se uno è contento del metodo che fà buon per lui ...io nel corso degli anni ho maturato il mio ma rimango consapevole che ci sono altri che la pensano totalmente differente oppure ci arrivano attraverso metodi opposti ....finirei il mio post con un bel w la gnocca che mette d'accordo tutti ...beh quasi tutti :)

astralbody
14-01-2013, 18:44
Io penso che alla fine quello che conta sempre è il risultato poi non è importante come lo si raggiunge se con l'analogico o solo in daw o misto ...ognuno si crea un suo modo di operare a seconda delle proprie esigenze e del proprio sound, se poi con quello riesce a fare un prodotto che funziona ..Goal !! ..è il metodo giusto per lui ...ma non è detto che lo sia per tutti ! ..sono un pò contro le affermazioni assolutiste ....oggi coi plugin puoi fare tutto ..oppure senza l'analogico non vivi ...specialmente poi noto che si fanno queste affermazioni tendendo a generalizzare ...di cosa parliamo di costruzione del suono, mix, che tipo di genere, mastering ...secondo me oggi esistono veramente tante strade per arrivare a fare un prodotto pro ...se uno è contento del metodo che fà buon per lui ...io nel corso degli anni ho maturato il mio ma rimango consapevole che ci sono altri che la pensano totalmente differente oppure ci arrivano attraverso metodi opposti ....finirei il mio post con un bel w la gnocca che mette d'accordo tutti ...beh quasi tutti :)

La penso allo stesso modo.
Anche riguardo alla gnocca :D:D

webmaster
14-01-2013, 19:34
....non mandarmi Dankan! Lo vedo già abbastanza...:D:D:D:D

Ciao, Cris!
;);)

Ecco anche questo non va bene, ci vuole equilibrio! :D:D

auratone
30-01-2013, 11:13
Domanda bellissima alla quale anch'io voglio dare il contributo.
Premetto, sono amatore e non faccio l'house-producer per lavoro, qualcosa di forte l'ho comunque fatto negli anni, ma ogni settimana imparo qualcosa circa le tecniche (il bello di questo mondo!).

Venendo alla domanda diretta, il mix analogico può avere vantaggi o svantaggi? Dipende.
Dipende dai convertitori, e dal mixer.
Io uso un sommatore analogico AUDIENT SUMO (ormai fuori produzione), una Digi002 ed una RME ADI-8 DS.
Posso dirti con certezza che i convertitori della RME sono tutt'altra cosa rispetto a quelli della Digi002. Sono migliori, suonano meglio. Non è una frase fatta ma un dato di fatto che avverto ogni volta che faccio la comparazione. Quindi ormai preferisco inviare 4 canali stereo SOLO sulla RME piuttosto che 8 divisi tra la Digi002 e la RME (4 e 4) perché così farebbero soltanto peggio.

La differenza tra il mix analogico e quello interno è che con l'OTB (analogico) riesco ad avvertire maggior potenza (che francamente non misuro ma percepisco subito) e limpidezza allo stesso tempo, ma soprattutto ho da subito dei suoni che nel mix complessivo mi stanno più bilanciati, come volume ed equalizzazione, diventa più facile mixare.