Problema File WAV piano roll

[A.Nini]

Salve ragazzi ho provato a guardare in giro per internet ma non trovo quello che cerco, o meglio lo trovo ma non funziona... quindi chiedo a voi. In pratica volevo usare un file audio (wav) sul piano roll... ed io effettuo questo procedimento.

Importo il file nell'arrange clicco su di esso e faccio Convert To New Sample Track. Nel Create Zone lascio Region...e nel Trigger Note Range metto dalla più bassa alla più alta.

Premo su ok e mi crea il file exs... a questo punto apro il piano roll, ma non mi lascia cambiare la tonalità del file sul piano. In pratica funziona soltanto sulla nota più bassa che ho messo nel Trigger Note Range... ma le altre non suonano. Mi sapete dare una mano?

[lenzozero]

Non è una funzione che uso e che conosco bene, ma forse se apri EXS24 e da li imposti il range di note, dovrebbe suonare per tutte quelle comprese.

[misterd]

Forse è meglio ancora se legge il regolamento e aggiorna la firma come richiesto.

[playmusic]

ciao A.Nini
come già detto da MisterD appena ritorni sul forum metti la firma secondo regolamento. Da Link Veloci, qui sopra nel menu blu a destra, clicca su "Modifica Firma".

Riguardo il problema del piano roll: la funzione da te indicata crea un file EXS spezzettando l'audio per poi assegnare i singoli frame, chiamati Slice, alle note contigue secondo i criteri da te indicati nelle varie finestre che compaiono.
Ogni Slice, non fa altro che attivare il frammento sonoro a cui è associata la nota.
Non è possibile, secondo questa modalità, aspettarsi che cambiando la nota, cambi anche l'intonazione dell'audio ad essa associata. Ciò che ti ritroverai alla fine, sarà un frammento audio diverso.

La modifica dell'intonazione va fatta nella finestra di Audio Editing e non è una cosa semplice. Per questi compiti, in attesa di Logic X, buona parte di noi si affida ancora a plug-in esterni.

[A.Nini]

La firma l'ho aggiornata dopo avere scritto il messaggio...ho inviato prima il thread e poi salvato la firma, per quello nn appare...

Comunque ringrazio playmusic per la spiegazione. Però ho letto di gente che è riuscita a fare ciò. Ovvero prendere un sample di una nota di basso, e farla suonare su piano roll tipo come in Fruity Loops. Che una volta aggiunto il file audio bastava semplicemente disegnare il piano roll e avere le varie melodie in scala, semplicemente usando quel sample. Non è possibile che logic non abbia una cosa così...

[playmusic]

La firma l'ho aggiornata dopo avere scritto il messaggio...ho inviato prima il thread e poi salvato la firma, per quello nn appare...

Comunque ringrazio playmusic per la spiegazione. Però ho letto di gente che è riuscita a fare ciò. Ovvero prendere un sample di una nota di basso, e farla suonare su piano roll tipo come in Fruity Loops. Che una volta aggiunto il file audio bastava semplicemente disegnare il piano roll e avere le varie melodie in scala, semplicemente usando quel sample. Non è possibile che logic non abbia una cosa così...

la questione va inquadrata diversamente A.Nini.
Se non ho capito male, non stiamo parlando di groove, pattern, riff o che altro ma di una precisa nota Audio che vuoi gestire in intonazione tramite EXS.
Questo, con alcuni limiti, si può fare, ma credo vada innanzitutto postata nella stanza apposita dell'EXS (molto probabilmente qualche moderatore provvederà a spostare il post), dove potresti trovare già sufficienti risposte al tuo problema.

Tuttavia provo a dire la mia:
1) apri un'istanza di EXS e con il pulsante Edit, posizionato sopra il volume, accedi alla pagina di programmazione Note MIDI.
1) importa un file audio (nota musicale) in EXS 24, trascinandola e posizionandola sulla corretta nota MIDI (Root Key);
2) estendi gli estremi coprendo al massimo un'ottava in entrambe le direzioni;
3) suona e divertiti.

Tieni presente che:
1) con questa semplice modalità, il suono risulterà sempre più "distorto" man mano che ti allontani dalla Root Key;
2) puoi applicare questo sistema con suoni che durano almeno qualche secondo;
3) meglio evitare suoni ricchi di armonici;
4) vale la pena considerare il metodo per sonorità elettroniche, piuttosto che acustiche.

[A.Nini]

Grazie 1000 Playmusic mi sei stato di grande aiuto ;)

[GASTOD]

la questione va inquadrata diversamente A.Nini.
Se non ho capito male, non stiamo parlando di groove, pattern, riff o che altro ma di una precisa nota Audio che vuoi gestire in intonazione tramite EXS.
Questo, con alcuni limiti, si può fare, ma credo vada innanzitutto postata nella stanza apposita dell'EXS (molto probabilmente qualche moderatore provvederà a spostare il post), dove potresti trovare già sufficienti risposte al tuo problema.

Tuttavia provo a dire la mia:
1) apri un'istanza di EXS e con il pulsante Edit, posizionato sopra il volume, accedi alla pagina di programmazione Note MIDI.
1) importa un file audio (nota musicale) in EXS 24, trascinandola e posizionandola sulla corretta nota MIDI (Root Key);
2) estendi gli estremi coprendo al massimo un'ottava in entrambe le direzioni;
3) suona e divertiti.

Tieni presente che:
1) con questa semplice modalità, il suono risulterà sempre più "distorto" man mano che ti allontani dalla Root Key;
2) puoi applicare questo sistema con suoni che durano almeno qualche secondo;
3) meglio evitare suoni ricchi di armonici;
4) vale la pena considerare il metodo per sonorità elettroniche, piuttosto che acustiche.


:) ahhhh bei tempi quando si faceva col Roland S550!!! o con l'AKAI 900;) .......

[playmusic]

:) ahhhh bei tempi quando si faceva col Roland S550!!! o con l'AKAI 900;) .......

Perché: anche queste macchine avevano gli stessi limiti!

La lettura, e quindi la durata e l'intonazione, del campione varia secondo la distanza dalla Root Key ed è un principio base della tecnica del campionamento: è per questo motivo che negli anni, grazie anche alla lettura da HD, ci ritroviamo suoni mostruosi, in multilayer, multisplit, RoundRobin e quant'altro il MIDI consenta, che occupano interi HD a fronte di librerie degli '80 e '90 che pesavano al massimo qualche Megabyte.

[GASTOD]

Perché: anche queste macchine avevano gli stessi limiti!

La lettura, e quindi la durata e l'intonazione, del campione varia secondo la distanza dalla Root Key ed è un principio base della tecnica del campionamento: è per questo motivo che negli anni, grazie anche alla lettura da HD, ci ritroviamo suoni mostruosi, in multilayer, multisplit, RoundRobin e quant'altro il MIDI consenta, che occupano interi HD a fronte di librerie degli '80 e '90 che pesavano al massimo qualche Megabyte.

Era ironico... Lo dovevi fare con un dito alla volta..... Altro che mouse o tastiere;)