Music Italy Show Bologna!

[playmusic]

Sono stato al MIS di Bologna.
L'aria avvertita mi ha messo molta tristezza e non poca preoccupazione per l'immediato futuro.

[edg]

Sono stato al MIS di Bologna.
L'aria avvertita mi ha messo molta tristezza e non poca preoccupazione per l'immediato futuro.

Spiegati meglio... [?][?]



edg

[playmusic]

Spiegati meglio... [?][?]

edg


Spiegati meglio... [?][?]
edg

Potendo fare un paragone con il 2010:

1) Venerdì pochissima gente; Sabato molta di più, ma non quella del 2010; Domenica non ci sono stato e aspetto di avere i resoconti ufficiali. In conclusione, disagio da parte delle aziende verso una clientela di fatto assente;

2) Aziende: Yamaha, EkoMusicGroup, Casale Bauer, Proel. Tutti gli altri Distributori assenti. Quelli presenti, con stand nell'ordine di circa 100 mq di esposizione molto concentrata. C'erano anche Viscount con il loro "nuovo" Physis Piano" e Ketron con l'aggiornamento e potenziamento del loro parco macchine; sul fronte chitarre, molta più roba, ma non l'offerta del 2010. Ergo, chi è stato già ad appuntamenti simili, è rimasto con un pò di amaro in bocca;

3) Dimostratori, personale aziendale, ecc.: considerando che sarà già un miracolo se il 2013 si chiuderà a pareggio, incombe su tutti il prossimo aumento dell'IVA.

4) Edizioni: mancava Tecniche Nuove. Ricordi, Curci, ecc. ai minimi termini con una sola persona a fare da mediatore con il pubblico.

5) Eventi: Pochi quelli professionali. Da parte mia sono riuscito a tirar giù solo una veloce clip video con Fraccastoro di Steinberg sul nuovo sistema Yamaha Nuage. Appena posso, la pubblico. Yamaha è stata l'unica credo che avesse uno spazio per la presentazione di prodotti specifici (DTX, Clavinova, Nuage, CL1.). Le persone presenti alla demo del Clavinoa: meno di 10.

6) 3 palchi per far suonare Band, Scuole, artisti: quelle poche volte che mi sono affacciato, era presente solo il personale tecnico e poco più di una manciata di persone;

Non so chi c'è stato su questo forum, ma tranne pochissime facce sorridenti, gli altri non mi sembravano così felici di quest'appuntamento: organizzatori compresi!

[astralbody]

Bah, organizzano questi eventi a mo di sagra paesana e poi si stupiscono della scarsa affluenza. Già il SIM di Milano aveva fatto la stessa fine, poi c'è stato un tentativo di organizzare un salone della musica anche qui a Torino: in pratica esponevano i 4 negozi di Torino le stesse cose che avevano in negozio, una cosa ridicola, tant'è che c'è stata un'unica edizione e poi hanno pensato bene di non ripeterla . .Anche il SIB di Rimini è una cosa assolutamente inutile ormai da parecchi anni. Meglio la sagra delle cipolle ripiene che fanno sotto casa mia, almeno si mangia bene!:D

[edg]

Purtroppo, negli ultimi anni, l'interesse per una fiera in italia pare pian piano scemato......



edg

[playmusic]

@ Astral e Edg,
seguo le fiere dal SIM dell'88 che per me fu una botta di entusiasmo che ha condizionato tutte le mie scelte professionali successive.
Ho vissuto anche l'involversi della stessa in conseguenza dell'arrivo e diffusione del WEB.
Con rammarico devo annotare che come per la musica digitale e Napster, le menti locali non hanno saputo evolversi come tipo di offerta fieristica e ciò, credo, ha delineato la tre giorni conclusasi domenica scorsa.

Però è pure vero una cosa: se da parte nostra tendiamo solo a criticare, la vedo dura per il futuro del nostro settore. Potrei essere d'accordo sul momentaneo "si salvi chi può" e "tanto a me che me frega, visto che riesco a raggirare la questione", però a lungo andare potrei ritrovarmi con un settore completamente inoperativo che, mio malgrado, coinvolgerebbe anche gli affari personali.
Probabilmente, e da qui la mia disamina precedente, ci siamo dentro già con entrambi i piedi e non ce ne accorgiamo o vogliamo fare finta che non sia così reale.

[edg]

...... la vedo dura per il futuro del nostro settore....

E' così. La situazione è gravissima e chi si occupa professionalmente di musica non credo possa non vedere la condizione attuale.

Del resto nel decreto "del fare" appena approvato, tra un'ottantina di provvedimenti, non c'è alcuno che faccia riferimento alla cultura (e quindi alla musica.....).

Sarebbe utile poter aprire una discussione sulle reali possibilità di uscita (sempre che esistano...).



edg

[playmusic]

Sarebbe utile poter aprire una discussione sulle reali possibilità di uscita (sempre che esistano...).

edg

se non si è a capo di una potente Lobby, non credo che si abbia molta voce in capitolo. Noi "artisti" siamo per rinfacciarci le cose vicendevolmente, piuttosto che pensare di coalizzarsi per un bene comune più alto.

[astralbody]

se non si è a capo di una potente Lobby, non credo che si abbia molta voce in capitolo. Noi "artisti" siamo per rinfacciarci le cose vicendevolmente, piuttosto che pensare di coalizzarsi per un bene comune più alto.

Giusto! Il problema è che tra noi "artisti" c'è la guerra, ed è la solita guerra fra poveri, l'unione potrebbe davvero portare a grandi cose ma rimane un'utopia, lo vedo tutti i giorni, sui social network, sui forum ma anche nella vita reale, c'è gente che potrebbe darti una mano e sarebbe sicuramente ricambiata e potrebbe trarne vantaggio...e invece ti ignora nel migliore dei casi, nel peggiore cerca di screditarti o di metterti comunque i bastoni tra le ruote o di metterti in cattiva luce . Se cerchi di fare qualcosa di buono e di valido è meglio che tu non chieda mai consigli ai colleghi, se poi ottieni un minimo di successo o riscontro diventi il nemico numero uno.

[Alberto Buffolano]

accadde in fiera...

http://www.siae.it/edicola.asp?click_level=0500.0100.0200&view=4&open_menu=yes&id_news=12685

[astralbody]

accadde in fiera...

http://www.siae.it/edicola.asp?click_level=0500.0100.0200&view=4&open_menu=yes&id_news=12685

questo articolo mi ha provocato spasmi allo stomaco e all'intestino! Corro in bagno a vomitare!

[hayeye]

credo che la tendenza sia sempre più quella della specializzazione per quanto riguarda queste manifestazioni.

Ho partecipato il mese scorso alla terza edizione del Synth Meeting di Torino e, nonostante non si parli di certo di grandi numeri, si tratta di un settore di nicchia, è stato un bellissimo momento di incontro e, nei limiti, anche di approfondimento su strumenti che non si vedono tutti i giorni.

http://tsm.noisecollective.net/


purtroppo è un momento difficile per il commercio...per fortuna la passione per la musica almeno non è morta, anzi, per chi non ne fa una questione di pagnotta, trovo che ci sia ancora molto fermento attorno

[hayeye]

questo articolo mi ha provocato spasmi allo stomaco e all'intestino! Corro in bagno a vomitare!

come non darti ragione....

tra l'altro "a fianco" non si scrive "affianco" ... tristezza.

[astralbody]

come non darti ragione....

tra l'altro "a fianco" non si scrive "affianco" ... tristezza.

si si, ma mica bisogna saper scrivere, l'importante è avere conoscenze altolocate! :D:D