GB
17-05-2014, 09:34
Ciao, avrei bisogno del parere di chi ne sa più di me, per capire se una tecnica che ho sperimentato nell'uso di compressore ed equalizzatore ha una logica oppure è solo tempo perso.
Provo a spiegarvi, innanzitutto non è una tecnica che ho letto da qualche parte, ma è solo il risultato di una serata passata a testare un nuovo Eq plugin che ho acquistato.
Perciò tutto nasce da "un'intuizione" che probabilmente non ha alcun senso.
Dunque, ho provato ad inserire all'inizio della catena di una traccia di Kick, un compressore con valori molto spinti di ratio e soglia di treshold, entrambi quasi al massimo per intenderci.
Subito dopo ho inserito un Eq, alzato una banda peak a 10/15 db con una Q non troppo larga e, ho iniziato a fare su e giù per lo spettro alla ricerca delle frequenze da enfatizzare o da tagliare. L'impressione che ho avuto è che con l'ausilio di un compressore molto spinto all'inizio della catena si ha maggior semplicità e accuratezza nell'ascolto, soprattutto delle basse frequenze dove riesco a percepire meglio la "pressione sonora", questo mi ha permesso di toccare alcune frequenze anche bassissime che solitamente ignoro e il risultato finale è sembrato gradevole perchè i ritocchi se pur minimi sono di grande impatto perchè molto mirati. Ovviamente in un secondo momento ho bypassato il compressore iniziale lasciando le modifiche fatte sull' Eq. Quello che vorrei capire è se questo procedimento può avere una sua logica. Grazie Ciao.
Provo a spiegarvi, innanzitutto non è una tecnica che ho letto da qualche parte, ma è solo il risultato di una serata passata a testare un nuovo Eq plugin che ho acquistato.
Perciò tutto nasce da "un'intuizione" che probabilmente non ha alcun senso.
Dunque, ho provato ad inserire all'inizio della catena di una traccia di Kick, un compressore con valori molto spinti di ratio e soglia di treshold, entrambi quasi al massimo per intenderci.
Subito dopo ho inserito un Eq, alzato una banda peak a 10/15 db con una Q non troppo larga e, ho iniziato a fare su e giù per lo spettro alla ricerca delle frequenze da enfatizzare o da tagliare. L'impressione che ho avuto è che con l'ausilio di un compressore molto spinto all'inizio della catena si ha maggior semplicità e accuratezza nell'ascolto, soprattutto delle basse frequenze dove riesco a percepire meglio la "pressione sonora", questo mi ha permesso di toccare alcune frequenze anche bassissime che solitamente ignoro e il risultato finale è sembrato gradevole perchè i ritocchi se pur minimi sono di grande impatto perchè molto mirati. Ovviamente in un secondo momento ho bypassato il compressore iniziale lasciando le modifiche fatte sull' Eq. Quello che vorrei capire è se questo procedimento può avere una sua logica. Grazie Ciao.