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Discussione: Reverbero stile cinema

  1. #11
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    Trovato:
    http://www.logicforum.it/vb/showthre...highlight=Todd



    Incollo le istruzioni fornite da Zorro per TODD AO da lui convertito all'interno di SD:
    ..ad ogni modo se vi fa piacere vi illustro come andrebbero usati.
    Tenete presente che gli impulsi in questione provengono da una famosa sala concerto e da un famosissimo scoring stage quindi adatti molto a chi necessita risultati di tipo orchestrale
    o similari.
    Una volta posti i files nelle relative cartelle : ( files SDIR in Libreria- Audio - Impulse Responses, files program in Utente- Libreria- App support- Logic-Plugin setting-Space Designer ) procedete in questa maniera
    dopo aver instanziato uno strumento aprite un bus e caricate il primo Space Designer
    in questo caricate la versione short o meglio la ripresa ravvicinata
    EX:Todd-AO Narrow - fate il balance agendo su SD Output Rev - abbiate cura di settare il
    send in modalita' pre fader : in questa maniera diminuendo il volume allontanerete lo strumento nel campo sonoro.
    Fate il vostro balance per tutti gli strumenti/tracce audio.
    Ricordo che in SD ci sono numerosi parametri per settare il modo piu' consono : pre delay-eq- Inviluppo etc.
    A questo punto dovreste ascoltare il vostro mix reverberato ma piuttosto "Close" ( ravvicinato. Come se stesse ascoltando la ripresa degli strumenti con poca "sala" udibile.
    Quindi sul master out aprite un'altro Space designer e caricate Todd-AO wide : questo e' un impulso ricavato campionando le riflessioni piu' lontane.
    Ovviamente fate le solite regolazioni in SD ricordandovi di settare Output Dry al massimo
    altrimenti ascolterete solo il reverbero.
    Mi raccomando di settare un pre delay ottimale in modo da percepire lo "pseudo" echo
    della sala.
    A questo punto dovreste percepire il suono netto e presente ma anche le riflessioni della sala.
    Spero vi sia utile.
    -Z
    PS
    Sfortunatamente SD non consente alcune features come Altiverb , in questo caso una veramente fondamentale e' decidere quale parte dell'impulso ascoltare e nella situazione sul master molte volte e' sufficiente ascoltare la sola coda.
    Ultima modifica di stevefire; 28-03-2009 alle 20:45
    Mac Pro (2008) 8core 3,2 Ghz 8 GB RAM, Osx 10.6.5
    Logic Pro 9.1.3, Motu 828 mkII
    Vienna Instrument, Platinum Play, Sam Brass, Altiverb 6, Kontakt2

  2. #12
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    Perfetto, grazie, ora mi manca solo di capire bene gli eq perché nelle musiche da cinema mi sembrano un po "carenti" di medie/mediobasse...

    La cosa strana è che, al di fuori dei singoli strumenti, i master suonano tutti nello stesso modo, fatevi caso.....
    Mac Studio Max M1/ 64 GB Ram / Osx 13.2 / Logic 10.7.7/ Apogee Ensemble fw / RME baby-face usb / SSL 2 / UAD 2 / Console 1 / Adam A7 /

  3. #13
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    Ciao Ragazzi,
    apprezzo moltissimo la condivisione dei vostri trucchetti
    Vorrei però sapere una cosa:
    alcune librerie hanno già una piccola sezione MIX al loro interno (cinesample, orchestral tools etc) in cui è possibile miscelare lo strumento CLOSE e ROOM.
    Le mie perplessità sono: ha comunque senso/è corretto aggiungere le prime riflessioni di Rev agli strumenti in cui il suono è miscelato? Aggiungendole vanno in conflitto fra di loro?
    Come vi comportate in questo caso?
    Ho notato per esempio che i CineBrass di Cinesample sono sempre in ritardo (proprio come quelli veri) cosa che a volte crea problemi.

    In questi giorni sto facendo varie prove sul mio template:

    -ho mandato gli out di ogni strumento ai bus organizzandole per sezioni: es Corni, trombe sez Brass, Celli e Bass sez strings etc. Preventivamente i singoli strumenti sono stati PANPOTTATI per dare la giusta collocazione L R (ma non di profondità). Mi ritrovo così ad avere le seguenti sez: WW, BRASS, PERC, KEYBOARDS (celeste, piano etc) e STRINGS. I relativi OUT delle sez sono mandati ad un ulteriore BUS chiamato MUSICA il quale va direttamente allo Stereo Out. Ho poi creato un altro bus chiamato AUDIO FILM. In questo modo gestisco separatamente l'audio orginale del film e quello della musica in modo da fare dei preascolti "volanti" di come si combinano le due tracce (comodo quando viene il regista ad ascoltare il lavoro).

    -su ogni sezione ho aperto un send in prefader in cui ho applicato le prime riflessioni di rev. Praticamente in questo modo mi si allontana ed avvicina l'intera sezione e non più il singolo strumento. in questo modo perdo la gestione dei singoli strumenti nell'immagine stereofonica ma ne acquisto in termini di gestione volume, cosa che con l'altro metodo non si ha.

    -A questo punto apro un altro send su ogni Sez e applico le riflessioni della Stanza (questa volta in post fader).

    Ancora non sono sicuro però se sia un buon metodo

    Voi che dite?

    Ne approfitto anche per chiedere al buon Zorro se può mandarmi gli IR per SD da lui campionati; mi piacerebbe proprio provarli
    MacPro 4.1 Octo 2x2.26 gHz Intel Xeon Nehalem | Ram 52gb | Osx 10.9.5 | Logic Pro 10.2.1
    Presonus FirestudioTube | Focal Alpha65 | BeyerDynamic DT-990Pro, DT-770Pro
    StudioLogic Acuna 88 | Novation Zero SL MKII | Ipad N.I. Maschine | Korg NanoKeys2 | Moog Controller
    www.simonelontano.com

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