Allevi e l'Inno di Mameli

[deadwing]

sono d'accordo, Allevi non è innovativo (l'ho anche scritto), e spesso è ridondante. Il fatto che non gli compete, può darsi, ma qualcuno l'ha chiamato, non credo abbia puntato la pistola per rifare l'inno, no?. C'è un disegno dietro di lui? Non lo so, non è il mio genere e seguo il tutto molto di riflesso, ho qualche suo disco, ogni tanto lo ascolto ci sono cose che mi piacciono, altre meno. Che in alcuni ambienti, si rivendichi (magari anche a ragione, chissà... non dal mio punto di vista) la ' purezza ' della musica solo perché si suona a spartito o perché su usano gli accordi ' aperti ' con 20 minuti di assolo annesso, è un dato di fatto, per parole e comportamenti da parte dei diretti interessati. Io sono di Roma, prova a parlare con un jazzista.... hanno dei paraocchi che neanche un cavallo. Riguardo alle commistioni di generi come benzina alla musica resto della mia idea, il che non vuol dire che queste abbiano prodotto sempre grandi cose, ma spesso hanno fornito una chiave di lettura diversa.

[theduke44]

Io chiedo venia.. non cell'ho con Allevi (di cui non mi importa un tubo realmente...) però ragionando al fatto che se si fosse presentato nell'800 un individuo così.. lo avrebbero sotterrato di fischi e ortaggi..
mi innervosisce molto che non ci sia più la coscienza ... non è questione di marketing o altro.. è ovvio che lui faccia bene ad accettare i cachet che gli propongono.. mica scemo!!! solo un po' pieno di sè..
è che oramai la coscienza musicale è proprio sotto i piedi.. e allora..a che serve riorganizzare i conservatori e i corsi di musica nelle scuole.. perchè guardate che ultimamente si sta facendo molto in ambito scolastico...
e anche la famigerata "musica moderna" ha trovato il suo spazio...
però se poi non c'è guida all'ascolto del bello.... (e per bello intendo i capolavori musicali di tutte le epoche...) cosa volete che ascolti la famosissima casalinga di voghera... ma ovvio! il bel ricciolone pianista.
poveri noi!

[deadwing]

giusto.... ma attenzione ad usare termini come ' l'ascolto del bello '. Cos'è bello o non lo è, risulta strettamente personale. Ciò che si dovrebbe fare, sinceramente non so chi potrebbe o vorrebbe farlo, è trasmettere musica, qualunque. Pop jazz rock latino americana funk metal, tutta. Poi ognuno sceglie in base a ciò che l'ascolto gli provoca. Io sono cresciuto ascoltando i cantautori italiani, poi grazie a mio cugino conobbi il dark e me innamorai. Nel tempo rimasi sorpreso quanto quel genere venisse trasmesso in tv, pur essendo di nicchia. Ciò che manca oggi è la divulgazione, si vedono sempre le stesse cose.... non si crea curiosità, si ascoltano sempre le stesse canzoni. Da un certo punto di vista Allevi, ha rotto gli schemi del musicista classico, tutto impettito e serio ed ha proposto un'immagine normale. Un po mi ricorda Agassi a Wimbledon con i capelli lunghi, pantaloncini di jeans e orecchino. Il pubblico rimase shockato, partirono mugugni.... ma poi finì tutto perché si va avanti e fortunatamente si cambia. Dal punto di vista musicale non mi sento di giudicarlo, perché lui è comunque un Musicista, ed io solo un musicante.

[Criseaside]

X Deadwing
Non cadiamo troppo in luoghi comuni..... a) nessuno ha parlato di purezza della musica.. b) sui musicisti coi paraocchi ce ne sarebbe da dire in ogni genere, anche chi fa della ricerca un'ossessione.....
E ribadisco ancora una volta, non credo che nessuno qui abbiano commentato in merito alla musica di Allevi....
Il discorso sulla rottura degli schemi va benissimo....c' è un dettaglio tecnico: Allevi NON E' UN MUSICISTA CLASSICO, si è formato, dice lui, in quell'ambito, ma non ha fatto la carriera del musicista classico...quindi non può e non deve occuparsi di quella cosa tantomeno infrangerne le regole...

Xtheduke44
Sono d'accordissimo con te!