aggiungerei che questo mito della qualità di certe macchine è e rimane un mito... si suonavano bene , ma non possiamo paragonare il livello dei mixaggi di adesso..forse aprirò un vaso di pandora e molti utenti mi assaliranno, ma voi avete presente cosa significa lavorare con strumenti che al solo cambiare del clima dello studio cambiavano suono? mio padre che è nel ramo da tanto tanto tempo mi dice spesso che si sistemavano i mixer almeno ogni 2 mesi a volte anche un controllo mensile.....,poi riversavano tutto su bobina e su vinile ecc ecc, quindi l insieme di questi passaggi davano un " calore" qualitativo a cui noi delle generazioni digital cerchiamo a tutti i costi...
guardate che certi studi degli anni 60\70 avevano costi milionari per avere 24 tracce mono su bobina..
mentre i compressori o gli eq sono ancora oggi fantastici
ma se mai doveste comprare un fairchild originale ,dareste di matto ogni due mesi per farlo sistemare, erano e ancor di più oggi delicatissimi..
l eq da mastering sontec ancora oggi si vede in giro, ma la calibrazione dei controlli dei tone costa un occhio della testa .
la differenza stava nella sapienza di questi fonici,questo è da dire.
la differenza la facevano le persone, l esperienza... ho messo le mani su alcuni mixer in questi anni e vi posso garantire che faremmo molta ma molta fatica a lavorarci noi oggi con il nostro sistema di lavoro.
la cosa che fa la waves , a parte il grosso marketing, e cercare una emulazione elettronicha , clonando la scheda elettronica in primis e poi campionando un flusso audio dalla macchina originale , in ogni suo parametro... , il risultato è un clone approssimativo.. perchè la differenza sta nei convertitori...della macchina dell epoca ..
vorrei far un esempio classico.. batterria elettronica roland tr 909.. il mondo l ha campionata e ricampionata... ma se avete l originale il convertitore va a 12 bit... mentre se la emuliamo andrà con il nostro software a 24 bit..
quindi alla fine le macchine analogiche fatti a plugin ,synt,eq ecc ecc sono dei cloni approssimativi..
vogliamo parlare del minimoog? ma non si avvicina neanche , nemmeno quello nuovo hardware...c'è un bel video su youtube dove li suonano uno fianco all'altro e quello nuovo è ridicolo.
ma quello vecchio perde l intonazione ogni tanto,i pezzi di racambio sono alle stelle,e i preset erano un miraggio.
ha un bel da fare l universal audio a dire che eq manley massive passive è uguale... ,ma per favore..
stessa cosa per tutti gli altri cloni.. il fatto vero è che i plugin sono nettamente più comodi, vedi automazioni,total recal ecc ecc...
se non sbaglio gli oasis nel 2005 ,cercarono di fare un album completamente in analogico , scovando studi e strumenti dell epoca... dopo 3 mesi andarono in uno studio con protools.. ,i tempi son cambiati..
certo avere un bel compressore e un bel eq analogico fa la differenza in un mix digitale...
tornando al post vorrei dire che macchine analogiche fanno e facevano un bel fruscio....quindi forse era anche quel fruscio che dava tanto calore...
per finire le catene di mastering son cambiate nel tempo ,anni 90 tutto in digitale,con il mitico tc elettronic finalizer (obsoleto) ,ora un misto di analogico ultra trasparente con ascolti che all 'apoca erano inpensabili.
se trovate un bel dat anni 90 tipo tascam o altri mandate il vostro master out all in analogico e poi riascoltate il nastro... sentirete più e meno l effetto di certi plugin...ma solo nell analogico non usate il digitale... ciaoa tutti buon mix
Ultima modifica di Browerman; 02-03-2012 alle 00:28
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