Rachel Flowers

[astolfo]

e chi è direte voi. Ascoltate questa versione di Tarkus dei vecchi ELP.
E' una ragazza cieca, nel link troverete diverse versioni fatte da Rachel. Credo che Tarkus sia un album conosciuto, ascoltate come fa il gong.
E' un prodigio... altro che vst. E' una risposta a cosa salverei oggi. Questa musica ad esempio.
Buon ascolto

http://www.youtube.com/watch?v=FLT3Cb96-Mk

ma non perdetevi questo, qui c'è un introduzione di Keith Emerson

http://www.youtube.com/watch?v=cWCHNeVhZyE

[webmaster]

Astolfo astolfo, proprio non riesco ad essere d'accordo con te ......tu mi vuoi dire che con tanta bella roba che c'è in giro, ciò che salveresti oggi è solo una ragazza talentuosa che esegue una cover?

Non si può vivere nel passato!!......non si può dimenticarlo, quello no, ma andare oltre si!

[hayeye]

conosco i video di questa ragazza.

Premetto che questo genere non mi è mai piaciuto molto, compresi i suoni che trovo piuttosto banali per gli strumenti che ha a disposizione.

Anche la ripresa da camera non è il massimo per ascoltare bene dei suoni.

Avessi solo un mezzo dito che funziona bene come i suoi sarei già felice. E' bravissima!

Per me la musica elettronica non è fare sfoggio di abilità e tanto meno, come dice il Web, di guardare al passato. Stimo molto chi è in grado di suonare a questi livelli come ad esempio il mitico Rudess ma, per i miei gusti trovo più interessante ascoltare musicisti come Lassigue Bendthaus o i Telefon Tel Aviv o anche brani minimali come i primi di Trentemoller.

I synth moderni (sia hardware che software) che producono suoni di organo, Moog, chitarre e piani vari, per me dovrebbero essere aboliti per legge

[astolfo]

[QUOTE=webmaster;535921]Astolfo astolfo, proprio non riesco ad essere d'accordo con te ......tu mi vuoi dire che con tanta bella roba che c'è in giro, ciò che salveresti oggi è solo una ragazza talentuosa che esegue una cover?/QUOTE]

neanche io sono d'accordo con te.
Io oggi salverei solo lei, perchè la roba che sento in giro è fatta così e realizzata altrettanto:

http://www.youtube.com/watch?v=pP6Md4iF8zs
ed è pure soddisfatto il tizio. Si guarda.

[astolfo]

qualcosina dei Telefon Tel Aviv mi piace, ma proprio ..ina.
Di più Trentemoller. Chi fa musica elettronica non guarda avanti, secondo me, ma aspetta l'evoluzione dell'elettronica che faccia il suo corso per poi premere qualche tasto e avere delle emozioni.
Preferisco il passato forse con quei suoni minimali realizzavano di più. Le note c'erano.

[hayeye]

qualcosina dei Telefon Tel Aviv mi piace, ma proprio ..ina.
Di più Trentemoller. Chi fa musica elettronica non guarda avanti, secondo me, ma aspetta l'evoluzione dell'elettronica che faccia il suo corso per poi premere qualche tasto e avere delle emozioni.
Preferisco il passato forse con quei suoni minimali realizzavano di più. Le note c'erano.

e' vero, i gusti sono assolutamente soggettivi. Concordo anche sul fatto che per padroneggiare uno strumento non ci si può improvvisare come faccio io con l'ausilio dell'elettronica però è anche indiscutibile che grazie ad essa anche qualche dj, a mio avviso, ha potuto dire la sua e lasciare un segno nella storia della musica.

Questo credo valga per qualsiasi forma di arte.

[astolfo]

però è anche indiscutibile che grazie ad essa anche qualche dj, a mio avviso, ha potuto dire la sua e lasciare un segno nella storia della musica.

Questo credo valga per qualsiasi forma di arte.

io non vado in discoteca, perciò non colgo questi segni e comunque qualsiasi dj mi segnaleresti per me restano furbi consumatori e non artisti. Mi spiace qui siamo lontanissimi.
Riguardo l'arte dobbiamo intenderci, qualcosa bisogna saperla fare.
Scattare fotografie, sculturare legno, dipingere, scrivere, recitare, cinema etc. Realizzare qualcosa che emozioni, ma ci deve essere un manufatto che a mio parere ripeto a mio parere dia rispetto alla parola arte.

[astolfo]

comunque tanto per parlare di passato a Grugliasco a luglio verrà Alan Parson non è un dj non lo è stato e credo che ci sarò.

[hayeye]

Nemmeno io frequento le discoteche da un pezzo a dire il vero


Trentemoller è un DJ ma ha prodotto musica, piaccia o no, molto diversa da ciò che si sentiva normalmente.

Alan Parsons mi piace abbastanza ma non quanto quando accomunato ai Pink Floyd. Assieme per me sono nell'olimpo della musica.

Sempre parlado di elettronica, so che per molti potrei dire un'eresia, ma i Tangerine Dreams non mi hanno mai entusiasmato.
...molti gruppi e musicisti ritenuti comunemente dei grandi mi fanno lo stesso effetto: Doors, Dream Theater, ELP, molte cose di Jarre (qualcosa lo adoro) ad esempio.

[astolfo]

Nemmeno io frequento le discoteche da un pezzo a dire il vero

io non ho mai frequentato discoteche. Se voglio ascoltare musica vado in teatro, allo stadio ovunque ci sono concerti. Oppure vado nel localetto sconosciuto dove c'è gente che suona, oppure per strada, ma mai locali destinati ad un usura cerebrale.

Alan Parsons mi piace abbastanza ma non quanto quando accomunato ai Pink Floyd. Assieme per me sono nell'olimpo della musica.

idem

Sempre parlado di elettronica, so che per molti potrei dire un'eresia, ma i Tangerine Dreams non mi hanno mai entusiasmato.
...molti gruppi e musicisti ritenuti comunemente dei grandi mi fanno lo stesso effetto: Doors, Dream Theater, ELP, molte cose di Jarre (qualcosa lo adoro) ad esempio.

i Tangerine Dreams erano limitati e non hanno fatto buona musica elettronica nemmeno per me. Io invece non ho un album dei Genesis, non mi sono mai piaciuti.

Io credo che oggi ci sia molto svago cerebrale e nello svago qualcuno ruttando crede di cantare perchè milioni di imbecilli comprano il suo disco e lui diventa l'artista che rutta, cioè il genio e tutti in discoteca portano il rutto dell'artista campionato premendo il tasto di una tastiera musicale, ripeto musicale. Credo che si sia perso di vista il saper fare e molti che si svegliano geni e creativi dovrebbero invece trovarsi un lavoro qualsiasi, magari importante e a qualcuno anche umile, ma non artistico oppure svolgere un lavoro e fare per hobby l'altro. Il passato serve a capire come ci si deve comportare in un ambito artistico. Se si studia Bach oppure la pittura di Raffaello o di Picasso serve per avere delle basi, poi si va avanti, ma con criterio. Ma non si nasce geni. Ora i nostri computer i software che ci soffocano e tutte le altre menate stimolano per chi non ha basi di credersi un artista e il sistema delle major ( chiamiamolo così )ha capito come arricchirsi e su quale settore, proprio quello. Ecco il diffondersi secondo me della non musica e degli sciocchi che non vogliono studiare, perchè loro appartengono ad un'altra categoria, ad una nuova era musicale