MIX di un LIVE : c'è un flusso corretto per il mantenimento delle dinamiche ?
Ciao Ragaz
Approfittando della cortesia di un amico fonico (professionista) abbiamo registrato un live della nostra band .
Il tutto è stato fatto con tracce separate per la batteria e singole tracce per strumenti e voci (so che per molti di voi è scontato) .
Il tutto dovrà poi essere montato su un video e ora sono al Mix .
Non essendo noi professionisti ci sono punti dove la batteria si sente meno, dove la voce "spinge di più" , io ho utilizzato 2 chitarre tra cui una con pick up a volume molto basso, ecc.
Insomma , tra un pezzo e l'altro ci sono delle differenze dinamiche notevoli che già in fase di Rough Mix mi mettono in seria difficoltà .
Al momento sto lavorando sul file del live intero perchè speravo di non incappare in questo problema e proprio per montarlo più agevolmente sul video dopo .
Quello che quindi vi chiedo è se in questi casi c'è un flusso di lavoro ad hoc , ad esempio se si deve :
- obbligatoriamente fare un pezzo per volta (dividento tutto in singoli progetti) e incollare tutto alla fine ricorrendo a "magie" per riempire i buchi
- Fare tutto in un unico progetto ma lavorare sul gain dei compressori
- Usare le automazioni (ma di primo acchito mi sembra impensabile)
Insomma...non cerco un trucco, ma sono sicuro che mi manca la "base" per capire come si tratta un live dal punto di vista delle dinamiche dei diversi pezzi .
Potete aiutarmi su quello che dovrebbe essere il modo giusto di procedere per lavorare su una cosa del genere ?
Grazie !
Luca
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