Salve ragazzi,
anch'io sono del parere che viva il software che uno sa usare meglio e con il quale riesce ad essere produttivo, considerando l'IA come un discorso a parte.
Del video indicato da AntonGiulio, mi sono fermato ai primi 30" appena ho visto Dom Sigalas con quale fervore iniziava a parlare di Apple e dintorni...
ricordiamoci bene per quale azienda "lavora" e quali sono stati i suoi endorsement degli ultimi mesi ... dopo di chè potrei anche accettare un parere critico.
Fin tanto che lo stesso AntonGiulio mi critica certe funzioni o bug di LPX o successivi, così come quelli di Matteo o gli altri che stanno reagendo in questo post, lo posso pure capire, dato l'uso quotidiano che ne facciamo, ma se di tanto in tanto qualche Youtuber deve dire la propria così per fare odience, beh magari non sono così propenso a seguirlo fino alla fine del video, visto che il lavoro chiama!. :-D
Premesso tutto ciò concludo riportandovi alla mente che diverse soluzioni in questi ultimi anni, senza considerare gli update/upgrade "minori", le abbiamo viste comparire prima su Logic e poi a ruota sulle altre DAW, non ultimi il Comping ... o il recente Stem Separation, il Drummer, ed i Session Player, di cui mi aspetto una prossima release che supporti anche la chitarra con tutte le sue articolazioni. Altro che IA!!! ;-)
PS: giusto per non essere equivocato con il discorso dei Session Player ... di tanto in tanto creo anche composizioni basate sul contrappunto barocco!
Ultima modifica di playmusic; 27-08-2024 alle 18:03
AC
Mac Studio M1 MAX (32/512) macOS Ventura, AUDIENT EVO 8, LPX & LP11 ultima versione, Melodyne 5; plugin FX/VI; Master NI S61;