Non ho sbagliato, intendo dire proprio PRE fader.
Ora non vorrei entrare nelle tecniche di percezione acustica perché sennò ci dilungheremmo troppo...
però, per semplificare, un suono è composto da varie componenti: il suono stesso, le prime riflessioni (che sono le riflessioni immediate di pareti, pavimenti, ecc...) ed il riverbero (o seconde riflessioni).
Quando mixo, SE VOGLIO FARE UN MIX ADERENTE ALLA REALTA' E NON "FANTASIOSO", devo rispettare queste regole, che sono regole che esistono in natura.
Per poterlo fare utilizzo il riverbero in PRE fader che mi da la possibilità di gestire le distanze tra strumenti dosando la quantità di suono diretto e riverberato IN MANIERA INDIPENDENTE, cosa che il post fader non fa (inquanto legato al livello del fader).
Per fare un esempio: immaginate di ascoltare una batteria che sta dentro una chiesa, e che sia posizionata dalla parte opposta rispetto a voi.
quando verrà suonata sentirete pochissimo il suono della batteria stessa (a causa della distanza) ma sentirete moltissimo riverbero.
Immaginate la stessa batteria nella stessa chiesa suonata a un metro da voi. sentirete tantissimo strumento e poi tantissimo riverbero.
Nel mix, a grandi linee, il tipo di riverbero corrisponde alla stanza dove siete, il livello di mandata PRE fader corrisponde a quanto il vostro strumento è presente nella stanza, e il livello di suono diretto corrisponde alla distanza dello strumento dall'ascoltatore (più alto il fader, più vicono lo strumento, e viceversa).
La scelta del riverbero giusto, della giusta quantità di send e della giusta quantità di diretto posizionano correttamente lo strumento nello spazio.
Spero di essere stato esaustivo.
Ciao!
Ableton Live 8 & 9 Certified Trainer. Logic Pro 9 certified, level 1. Mbp 2.2 i7 quadcore 8gb ram Snow Leopard 10.6.8, Presonus Firepod firewire, Apogee Duet, Novation SL25mk2, Novation Launchpad, Krk Ergo, Presonus Faderport. Reaper 4.402, Logic Studio 9.1.7, Live Suite 9, Max/MSP 6, tons of plug ins. Genelec 8030, Fostex 6301b mono speaker.