Beh, se suono un pezzo di Duke Ellington, morto nel 1974, presumo che la quota vada a suo figlio, chè invece potrebbe trovarsi un lavoro
Per il resto mi risulta che la "ripartizione" dei proventi dei borderò accontenti - oltre al figlio di Duke Ellington (poco) - un sacco di altre persone...
Il problema - è questo che dicevo - è che alla fine non si organizza molta musica dal vivo proprio per colpa di questa "tassa".